Importanti novità dall’Incontro in Prefettura sulla Sicurezza: Eboli come Beirut. Avrà l’Esercito per strada

Si è riunito il Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica. Soddisfatti dell’incontro sia il Sindaco Melchionda che il Senatore Cardiello. I militari dell’esercito affiancheranno le Forze dell’Ordine.

Sindaco Melchionda: “E’ stato un incontro proficuo, garantiti controlli stringenti ed una maggiore azione preventiva”. Senatore Cardiello: “Si lavori in sinergia, a breve, verranno inviati i militari dell’esercito, saranno in strada a contatto con le gente, dando sicurezza visiva ai cittadini”.

Gerarda-Pantalone-Martino-Melchionda-Antonio-De-Iesu
Gerarda-Pantalone-Martino-Melchionda-Antonio-De-Iesu

EBOLI – Nella mattinata di ieri, presso la sede della Prefettura di Salerno, a seguito delle varie richieste e dopo una serie di episodi di delinquenza verificatisi nel pieno centro cittadino di Eboli, si è tenuto finalmente il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Erano presenti all’incontro: l’assessore alla Sicurezza del Comune di Eboli Adolfo Lavorgna; il Comandante della Polizia Municipale Vincenzo Gallo; il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno Colonnello Marco Minicucci; il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Generale di Brigata Salvatore De Benedetto; il Sindaco di Eboli Martino Melchionda; il Questore di Salerno Antonio De Iesu; ed il  Prefetto di Salerno Gerarda Pantalone.

La convocazione del Comitato Ordine e Sicurezza si è resa necessaria come si è detto a causa degli ultimi episodi di violenza: aggressioni, pestaggi, furti, rapine, accoltellamenti, oltre i fatti di criminalità normalmente rilevati, che hanno interessato il territorio cittadino.

Nel corso dell’incontro sono state attentamente esaminate le problematiche inerenti la sicurezza pubblica nel territorio di Eboli, e a termine del quale sono state individuate le possibili strategie di intervento per debellare il fenomeno o i fenomeni che accomunano sia cittadini italiani che comunitari ed extracomunitari e che rendono le giornate dei cittadini impossibile vivendo una qualità della vita pessima, ancorché insicura e difficile da vivere e sopportare.

A seguito dell’incontro, il Sindaco di Eboli Martino Melchionda che più volte lo ha sollecitato lo ha sollecitato, ha dichiarato: Sono molto soddisfatto dell’esito dell’incontro, abbiamo rappresentato al Prefetto la situazione, ed i gravi episodi che si sono consumati in città nelle ultime settimane, e che rendono difficile la normale convivenza civile e l’aggregazione, soprattutto dei nostri giovani.

Gerrda-Pantalone-Martino-Melchionda-Franco-Cardiello
Gerrda-Pantalone-Martino-Melchionda-Franco-Cardiello

Ho invitato a prendere parte all’incontro, per una più ampia condivisione delle problematiche legate alla sicurezza, anche il senatore Franco Cardiello ed il Presidente del Consiglio Comunale Luca Sgroia, affinché egli si faccia portavoce in conferenza di capigruppo di quanto discusso, e possa condividere con i consiglieri comunali le misure assunte.

Il Prefetto ha confermato la sua disponibilità a garantire una più stringente attività di controllo del territorio, attività che, devo aggiungere, è già stata intensificata nel corso degli ultimi giorni. In particolare, – prosegue il primo cittadino – sarà posta particolare attenzione al centro storico ed alle aree periferiche del territorio, oltre  che garantita una maggiore attività di pattugliamento dinanzi ai locali ed ai bar, soprattutto nelle ore serali e notturne.

Ho, inoltre, chiesto con forza l’intervento dell’esercito ed il Prefetto ha assunto l’impegno di verificare tale possibilità.

Ciò non toglie che l’azione delle forze dell’ordine deve essere sempre più indirizzata, oltre che alla repressione degli illeciti, alle attività di prevenzione; difatti, l’attuale organizzazione dei servizi di controllo del territorio è concepita  in maniera tale da concentrare la propria attenzione sui fenomeni criminosi che destano particolare allarme sociale; uno dei problemi è che, invece, l’attuale quadro legislativo, cui gli uffici giudiziari devono necessariamente conformarsi, spesso comporta, dopo breve tempo, il rilascio di persone che si sono macchiate di gravi crimini e che diffondono terrore in Città.

E’, dunque, necessario, lo ribadisco, che accanto ad una serrata attività di controlloconclude il sindaco Melchionda – si affianchi anche una massiccia azione di prevenzione. I pochi delinquenti che mettono a rischio la serenità dei cittadini vanno posti in condizione di non reiterare i reati commessi”.

Il senatore del PDL, Franco Cardiello nella doppia veste di rappresentante del Parlamento e di cittadino ebolitano, ad incontro ultimato ha dichiarato: La convocazione del Comitato Ordine e Sicurezza si è resa necessaria a causa degli ultimi episodi di violenza che si sono riscontrati ad Eboli. Devo dire al tavolo, ho riscontrato massima disponibilità da parte dei convenuti, anche del sindaco Melchionda, oltre che del Prefetto Pantalone e del questore De Iesu, che  hanno confermato la  disponibilità a garantire un maggiore controllo del territorio.

Inoltre prosegue il Senatore Cardiello – ho anche chiesto ed ottenuto che venissero monitorare le aree del rione Pescara, centro storico, e quelle periferiche, soprattutto nelle fasce orarie serali e notturne. – e ringrazia tra l’altro – le forze dell’ordine presenti al summit, che stanno già svolgendo un ottima azione di prevenzione, ma anche di repressione dei fenomeni delinquenziali. Nei giorni addietro hanno già svolto arresti e fermato persone colpevoli di furti. Insomma un ottimo avvio, per impedire che pochi possano creare disagi enormi, ad un intera comunità.

Si deve lavorare tutti in sinergia, – Il Senatore Franco Cardiello infine conclude con un invito – e sono certo che avremo subito i risultati. Inoltre credo che a breve, verranno inviati anche dei militari dell’esercito, che saranno in strada, a contatto con le gente, e daranno la sicurezza visiva ai cittadini, insieme alle altre forze dell’ordine.

Affiancare i militari dell’esercito alle Forze dell’Ordine è sempre meglio di niente, ma non è la soluzione, la prevenzione non è solo presidiare il territorio, ma è anche mettere in atto azioni di penetrazione nel tessuto sociale cittadino, avere contezza dei luoghi e delle persoche chi vi vivono. La sicurezza e il lavoro delle Forze dell’Ordine è sicuramente presidiare il territorio ,ma è anche applicare tecniche investigative che certo non sono proprie ai militari dell’esercito, i quali hanno altre prerogative.

La presenza sul territorio delle Forze dell’Ordine dovrebbe essere quotidiana e più incisiva. In uno non può e non deve essere casuale, semmai tecnicamente e scientificamente ponderata, e non può essere affidata solo alla “visione” di qualcuno che faccia da deterrente, ma si deve avere la percezione della sicurezza allorquanto l’agente sia esso un poliziotto, un Finanziere, un Carabiniere, o un Vigile svolge un suo lavoro in maniera continua, tanto da conoscere ed essere riconosciuto dai cittadini indipendentemente se ha o meno la divisa, perchè ritenuto uno di loro o di noi e non come un corpo estraneo.

La formula del “poliziotto di quartiere” è sempre quella più indicata, poiché esso deve svolgere il suo lavoro capillare e farlo diventare confidenziale, raccogliendo piccole informazioni che prima o poi, auguriamoci mai, possano essere trasformate in indagini facilitate. E’ di quella presenza che si ha bisogno e non di una figura avulsa ed estranea, che oggi è affidata al militare, domani ad un giovane carabiniere e dopo domani ad un poliziotto o un finanziere, senza nessuna continuità rispetto ai luoghi e chi li vive e li abita.

Mostrare soddisfazione per le risultanze che sono riportate  nelle dichiarazioni sia del Sindaco che del  Senatore significa, e non me ne voglia nessuno, non avere affatto contezza ne del fenomeno e ne delle modalità e le tecniche che si dovrebbero attuare per il presidio corretto del territorio, allo stesso modo si legge in un passaggio che gli “Uffici giudiziari devono conformarsi“, sottintendendo che gli stessi non rispondono alla legge, almeno nella fase interpretativa, e sembrerebbe proprio così, come nella circostanza della concessione degli arresti domiciliari ad un delinquente abituale, ben sapendo che proprio in quella sua abitualità vi era il principio della negazione del beneficio e soprattutto pensando ad un Processo che si sarebbe dovuto celebrare a distanza di pochissimi giorni, non si sarebbe dovuto pensare alla attenuazione della restrizione preventiva

E’ evidente che il cittadino non si sente affatto protetto e non si sente tutelato se il giorno dopo, il suo aggressore viene trattattato con una “magnanimità” che diventa uno sfregio alla violenza subita. E’ altrettanto evidente che il cittadino non si sente vicino alle Forze dell’Ordine se questi non solo non lo conosce ma nemmeno si sforza a conoscerlo. Ma piuttosto che non c’é uno straccio di controllo, e non quello delle automobili, meglio l’esercito che niente

Eboli , 25 aprile 2013

20 commenti su “Importanti novità dall’Incontro in Prefettura sulla Sicurezza: Eboli come Beirut. Avrà l’Esercito per strada”

  1. Ma come si fa a cantare vittoria? Bisogna essere proprio aridi di cuore per capire che la presenza dell’esercito per le vie cittadine è il nostro de profundis. Chi verrà in questo paese dove si è detto chiaramente “Le strade sono pericolose come o peggio dei quartieri spagnoli a Napoli o come una città del Sud America).
    E’ ovvio che visti gli episodi di microcriminalità si è resa necessaria una reazione drastica ma come dimenticare che tutto questo è il prodotto dell’assenza di una vera politica sociale, di integrazione delle fasce più deboli, dell’eliminazione dei quartieri-ghetto, della mancanza di politica all’insegna della moralità e dell’integrità. Come si può pretendere da queste persone una vita sana e corretta se i segnali che arrivano proprio dal mondo della politica, anche locale, vanno verso la direzione opposta?
    Abusivismi edilizi opportunamente occultati, favoritismi, concessioni edilizie date agli amici degli amici, mega strutture commerciali che affiorano come funghi mettendo in ginocchio il già claudicante commercio del paese, un centro storico saccheggiato e nelle mani di pochi avvoltoi che tramano per acquistare (chissà con quali soldi) per poi affittare a poveri disgraziati a prezzi altissimi. Politici ed amministratori sotto ricatto di chi si sente al di sopra della legge “altrimenti dico certe cose su di te”. Degrado etico e morale la fanno da padrona in questo paese. L’assenza di una seria programmazione di sviluppo toglie speranze a chiunque. E questi plaudono all’arrivo dell’esercito. L’unica cosa che posso dire a queste persone, che può essere pubblicato su questo blog, è VERGOGNATEVI!!!
    Armando

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  2. Basterebbero i vigili urbani che come ho già detto sono a tutti gli effetti agenti di polizia giudiziaria e che sono anche troppi secondo me. Basterebbe utilizzarli per come normalmente si utilizzano in tutti i posti civili.
    In un qualunque paese dell’Italia a partire da nord di Roma i vigili urbani se fai qualcosa ti arrestano pechè possono farlo non è che chiamano i carabinieri.
    Come al solito si cercano scappatoie demagogiche e risaltanti dal punto di vista mediatico perchè i problemi non si vogliono risolvere.
    Ormai credo sia anche inutile scriverle certe cose talmente sono notorie.
    La colpa di tutto ciò in varie proporzioni è di tutta la classe politica ebolitana se così la vogliamo chiamare per usare un eufemismo.
    Chi più chi meno ma comunque di tutti nessuno escluso.
    Poi quello a cui stiamo assistendo a livello nazionale corrobora ancora di più questa tesi.
    Quindi nessuno può arrogarsi il merito di fare qualcosa per il paese e per i cittadini con operazioni di trasformismo e di finto perbenismo e distacco. Siete tutti uguali dal primo all’ultimo.
    Ricordatevi che abbiamo tutto segnato lo voglio ripetere a costo di sembrare il coyote che ulula alla luna. Continuate così che state andando forte e così quando sbatterete lo schianto sarà ancora maggiore.

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  3. Salve, la cittadina di Eboli deve essere illuminata da capo, cambiare l’illuminazione pubblica in centro e sulla statale 19. Prendete esempio da AGROPOLI. Eboli sta diventando una cittadina dell’est europeo. Dove non c’è luce la gente NON si sente SICURA.

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  4. x blue book…..
    Glia agenti di polizia municipale non sono affatto troppi…..Il regolamento comunale prevede una proporzione 1=800…quindi dovrebbero essere almeno 50.
    In effetti, sono una 20ina…….in due turni da 10.
    1 piantone, 2 viabilisti, 1 pattuglia, giudiziaria, amministrativa, annonaria, mortuaria, notifiche, ambiente……..
    Non sono affatto….sufficienti.
    Considera che alle 21-21,30 termina il servizio…..
    Pertanto sono i carabinieri e l’esercito…magari con il supporto del commissariato di Battipaglia….che a Battipaglia già deve contenere fenomeni di droga, usura,racket etc………
    prima di parlare bisogna conoscere le cose…..
    Una lode agli agenti di Eboli…per ciò che riescono a fare…con tanti sacrifici e rischi….e con un misero stipendio.
    Ben venga l’esercito……bisogna affezionarsi a qualsiasi divisa…..

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  5. Per me i vigili sono anche troppi , continuo a ripetere sono a tutti gli effetti agenti di polizia giudiziaria e quando accade un fatto che costituisce reato e non intervengono questo costituisce una omissione di atti d’ufficio. Poi le proporzioni le lascio agli statistici come te ma credo che in un momento di emergenza bisognerebbe essere duttili e tamponare le falle più evidenti. Io ne vedo massimo due la mattina , di pomeriggio nessuno a presidiare il territorio per modo di dire cioè a dirigere un pò il traffico. Ti ricordo che come sempre noi siamo il paese dei records e non molto tempo fa due persone dopo che gli fu sequestrato un motorino andarono nella sede del comando scatenando l’inferno letteralmente. Questa è una cosa che se la racconti già a Salerno , dove i vigili operano secondo le regole normali, nessuno ti crederebbe. Ovviamente la colpa non è del singolo vigile il quale giustamente non può fare molto di propria iniziativa io non ce l’ho con la categoria ma con chi e credo ci sia qualcuno organizza il servizio in modo che ci siano queste carenze così macroscopiche. Smettetela di difendere l’indifendibile che fate solo brutte figure e chi vi legge vi disprezza ancora di più .Nel mio intervento precedente ho citato i comuni a nord di Roma dimenticando che già a Salerno i vigili operano nella maniera normale ma qui la normalità è un optional tanto è vero che di De Luca si parla come un sindaco sceriffo. Ti consiglio di essere più vigile visto che sei un cittadino come me e di non manipolare i discorsi perchè è finito il tempo dei cittadini che credono agli asini che volano.

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  6. Di certo non è un segnale di normalità.ma qualcosa andava fatta,se i CC – PM e le altre forze dello Stato presenti sul territorio, son variegate, non riescono a fronteggiare,x esiguità cronica di organico o altro,l’emergenza “alla Secondigliano” che si vive ad Eboli da un paio d’anni or sono, l’Esercito rappresenta pur sempre lo Stato,e in un periodo dove le esercitazioni ad hoc scarseggiano per via della crisi nelle forze armata,è bene tenerle operose nella strade a difendere il bene comune collettivo:ORDINE PUBBLICO!
    Non esistono quartieri a rischio ed altri no::::E’ TUTTA EBOLI A RISCHIO,SENZA ZONE ROSSE PARTICOLARI AD ALTRE.

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  7. Possiamo anche spostare le attività prefettizie ad Eboli e organizzare le attività di prevenzione, monitoraggio e repressione considerando Eboli come cittadina unica della provincia, ma se la cittadinanza non comprende l’importanza del ruolo che per obbligo e diritto le spetta,ho la netta sensazione che le pIU alte cariche istituzionali locali si incontrino per diletto, o meglio per discutere del nulla.
    La sicurezza non è un bene che si vende con la percezione visiva, ma un diritto che si conquista facendo tutti la propria piccola ma necessaria parte

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  8. Il “mestiere” di Vigile come quello di ogni forza di polizia è senza dubbio difficile considerando poi che spesso, smessa la divisa diventano fruitori della città e quindi senza volerlo sono, nelle ore diciamo così di riposo, sempre a contatto con la realtà cittadina; hanno famiglia e quindi devono stare molto attenti a che i balordi non si “rifacciano” sui loro cari e beni in caso di chiamamola rivalsa. Però aver fatto il “diavolo a quattro” per non dire altro per poter essere scelto come vigile, carabiniere, poliziotto, finanziere, ecc. ecc. impone anche una sorta di coerenza sapendo che il proprio ruolo è quello di lavorare per far rispettare la Legge e non già di chiudere un occhio per evitare problemi a se stessi. Indubbiamente sarebbe meglio che a fare il servizio ad Eboli non fosse gente che abita ad Eboli e che i controlli fossero per tutti e uguali per tutti, senza metro di giudizio diverso da persona a persona fermata e/o controllata, insomma senza sconti per NESSUNO.
    Per i vigili di Eboli comunque utilizzare a pieno tutto il turno di lavoro e non già ritardare l’inizio ogni giorno con andamento lento che li porta sui luoghi assegnati o preparare la fine della giornata con molto anticipo lasciando il servizio come se fosse una sorta di liberazione.
    Insomma un pò più di amor proprio per il lavoro che gli fa mettere il piatto a tavola.

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  9. Mi dispiace ma su temi come questi le speculazioni non servono e non giovano a nessuno. Naturalmente prendo atto che quando blue book salirà al potere magari in veste di Sindaco,dopo aver licenziato i vigili in esubero ed aver adottato qualche altro piccolo accorgimento il problema della sicurezza dei cittadini a Eboli non sarà più un problema. Potrebbe anche essere,chissà, ma quello a cui credo di meno è che i 5 stelle riescano da soli a conquistare un’altra dozzina di migliaia di voti qui a Eboli e alle prossime elezioni politiche conquistino il 51% dei consensi. Personalmente quasi certamente continuerò a votare 5 stelle ma comincio a pensare che intanto si è persa una grande occasione. In guerra come in politica il fattore sorpresa è importante, se questo formidabile vantaggio tattico lo si butta alle ortiche poi tutto si complica e diventa terribilmente più difficile. Alle prossime elezioni il clima sarà diverso, raddoppiare i consensi per potere attuare il programma di cambiamento potrebbe diventare una chimera perciò consiglio ai cittadini rivoluzionari “attivi” a 5 stelle di evitare di vendere la pelle dell’orso prematuramente. La storia è piena di grandi vittorie sfiorate per poco quindi, non foss’altro che per scaramanzia, intanto eviterei i toni trionfalistici…e li abbasserei pure.
    Ritornando all’argomento il sottoscritto,da cittadino “fiducioso” a 5 stelle, in tema di sicurezza persegue convinto l’unità d’intenti di tutti, in primo luogo dei cittadini che in questa guerra devono essere la parte più attiva e propositiva,i lamentosi e gli speculatori politici fanno solo il gioco dei delinquentucoli che imperversano per Eboli ed esprimo il mio pieno sostegno e solidarietà all’azione del Prefetto,del Sindaco,del Sen. F. Cardiello, del Questore e delle forze dell’ordine in particolare dei carabinieri e dei vigili di Eboli. L’esercito è un segno di attenzione al nostro grave problema(inutile e deleterio nasconderlo e/o minimizzarlo) e consentirà ai nostri carabinieri e ai vigili urbani, a cui è stretta la maggioranza dei cittadini di Eboli, un’azione repressiva più efficace avverso questi microcriminali evitando che in un futuro molto prossimo possano diventare i padroni incontrastati del paese. Compaesano.

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  10. Io non diventerò sindaco di questo paese e non ho mai parlato di licenziare nessuno , anzi forse ne assumerei altri di vigili se l’organico è carente come diceva il nostro amico.
    Io ho detto in senso iperbolico che sono troppi non sapendo quanti effettivamente siano quelli che sono destinati a compiti che in questo momento di emergenza potrebbero tranquillamente tralasciare e dedicarsi alle cose più urgenti e cioè il presidio e il controllo del territorio. Ma questo lo dovrebbe fare chi li coordina e li dirige non il vigile che di sua iniziativa può fare ben poco. Ma se razionalizzassero le risorse non solo in questo settore si risparmierebbero un bel pò di soldini e servizi sarebbero più efficaci che è esattamente la cosa che non si vuol fare e anzi si persegue l’interesse contrario.
    Se cercare di dire le cose come stanno si chiama speculazione allora lo confesso sono uno speculatore.
    Un cittadino a 5 STELLE come te compaesano.

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  11. ma qualcuno è proprio tarato?…….ad Eboli i vigili sono sotto pianta organica di almeno 25 unità…dovrebbero essere almeno 50………..
    CAPITO???

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  12. Anche io pensavo lo stesso. Mi sa che qualcuno è veramente tarato. Ma molto , visto che per stabilire le proporzioni si fa riferimento al REGOLAMENTO COMUNALE nemmeno se fosse la BIBBIA. Questo fantomatico regolamento comunale chi lo approva? Quante volte viene eluso per convenienze politiche o applicato ad personam?
    Mi dispiace che continui nella polemica prima di tutto perchè sappiamo tutti perchè abbiamo percezione visiva diretta di come lavorano i vigili e poi perchè chi ci legge sa benissimo che quello che dico è vero.
    Parlo di coloro che vivono quotidianamente il territorio e non di quelli che tirano fuori i regolamenti quando fa loro comodo.
    Continua pure ad offendere tanto la sostanza rimane io posso essere pure tarato ma la verità è riscontrabile facilmente e non sono cose che mi invento per chissà quale motivo.
    Siamo alla mercè di pochi balordi e non penso che per fermarli ci voglia l’esercito. Voglio solo ricordare che l’intervento dell’esercito nelle zone dove questo è già avvenuto non ha portato nessun risultato concreto. Sono stato in Sicilia durante il periodo dell’Operazione Vespri dopo gli attentati di Falcone e Borsellino e non mi pare abbiano fatto miracoli, così come non ne hanno fatti nel casertano, Stavano lì a girare sulle jeep o a fare posti di blocco e controllavano i cittadini.
    Quindi per sintetizzare il tutto sono uno SPECULATORE TARATO ma chiunque legge sa che questa è la pura verità. Per me va bene così.

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  13. Mi sono dimenticato di chiedere al cittadino vigile che cosa dice il regolamento comunale sulla litoranea.
    Visto che è così preparato e io invece sono tarato se ci fa la cortesia di dirci quali previsioni ci sono sul problema litoranea. Sempre che sia considerato un problema perchè da come vedo io non mi sebra che lo sia in quanto nessun tipo di iniziativa viene presa da decenni e quel posto è diventato un ricettacolo di immondizia , zoccole e lavoratori in nero per le aziende agricole. E se molte di queste persone che vengono a delinquere provenissero da lì?
    Ah già i vigili sono sotto organico ( mamma mia sono veramente tarato) noi non riusciamo a controllare uno sputo di centro storico figurati se possiamo controllare la litoranea.

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  14. Prevenire sempre meglio che curare,anche perchè poi se si sottovaluta la mallattia il malato potrebbe peggiorare e quindi non vi sarebbe cura che tenga…
    una buona prevenzione sarà ci certo una positiva guarigione.-

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  15. che mortificazione!!!!!!!!!!! la piazza di Eboli presidiata da Carabinieri e da alcuni militari!!!!!!!!! sogno o son desto??????? forse abito a Kabul, Baghdad, Beirut…………e tutto questo per 5-6 balordi. ma chi amministra è mai stato in qualche cittadina della provincia?????????????

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  16. L’esercito a Palermo è arrivato dopo le bombe, nel casertano dopo una strage di extracomunitari, qui dopo che alcuni balordi hanno fatto delle scorribande e rispetto agli episodi citati nn credo ci sia paragone anche se comunque sono fatti deprecabili.
    Ci sono i carabinieri e l’esercito ma continuo a notare l’assenza dei vigili urbani.
    Ah già sono pochi che sciocco tarato che sono.
    Io non esco proprio più la sera perchè se esco e vede queste cose da amnte del mio paese mi viene da piangere e preferisco evitare.

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