Il Sen. Cardiello chiede al nuovo Governo un condono edilizio e più mezzogiorno

Con tutti i problemi che hanno gli italiani grazie ad una classe politica corrotta e incapace che ci ha portato nel baratro, il Sen Cardiello chiede al nuovo Governo un condono edilizio.

La priorità per il Sen. Cardiello non è rilanciare lo sviluppo, aumentare pensioni e stipendi, eliminare il finanziamento ai partiti e ridimensionare gli stipendi ai Parlamentari, agli alti funzionari e ai menager.

Franco-Cardiello
Franco-Cardiello

ROMA – Il Senatore Franco Cardiello del Pdl, sottoscrive in pieno quanto affermato dal coordinatore regionale del PDL On. Nitto Palma e chiede al: “futuro Governo la presenza di figure istituzionali che rappresentino la Campania e il Mezzogiorno, al fine di un impegno serio e sottoscritto ad approvare in tempi rapidi la sanatoria edilizia”.

L’esponente salernitano del Pdl, residente ad Eboli, sottolinea che: “Senza tale impegno, i parlamentari campani dovrebbero votare contro un governo lontano dalle richieste del Sud e sordo ai reali problemi dei cittadini”.

Il senatore Cardiello conclude: “Non si può tergiversare ancora quando c’è chi rischia l’abbattimento della propria abitazione, perché vale la pena ricordarlo, la Campania è l’unica Regione a non aver beneficiato della normativa a causa della scellerata e incostituzionale scelta politica di Bassolino e compagni”.

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E’ veramente singolare la proposta o le proposte che il Senatore Franco Cardiello del PDL, pone all’attenzione del Nuovo Governo che dovrebbe nascere se l’Onorevole Enrico letta, dopo il giro di consultazione scioglie la riserva e passa alla formazione dell’esecutivo, assegnando i dicasteri ma anche accompagnando ai singoli ministri e all’azione di governo un programma condiviso che al momento non è dato sapere, se affronterà i pochi ma essenziali temi improcrastinabili e poi andare alle elezioni e riprendere il cammino della democrazia al momento sospeso a causa di una legge elettorale che ha solo protetto la “casta”, o sarà duraturo fino a proseguire per l’intera legislatura.

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Nel mentre si brancola nel buio di fatto, Cardiello chiede un condono edilizio. Che chieda più attenzione per il Mezzogiorno è importante ed apprezzabile, anche perché ormai per precise responsabilità dei Partiti, il Parlamento si è nordizzato, poiché le varie segreterie hanno ipotecato i primi posti in tutte le circoscrizioni del sud per i boiardi dei Leaders, lasciando una rappresentanza al Sud minimale e non me ne voglia Cardiello, ma veramente ininfluente anche dal punto di vista del peso politico dei singoli parlamentari eletti, ma chiedere impegni per un Condono edilizio è veramente sconcertante.

Tornando alle due proposte è da ricordare che esse sono in antitesi tra loro. Se si chiede più attenzione per il Sud martoriato e condizionato dalla presenza delle Mafie, delle Camorre, della Ndrangheta e delle Sacre Corone Unite oltre che tutti i fenomeni delinquenziali e di illiceità, che attorno a questi girano, oltre al diffuso malcostume che accomuna amministrazioni, amministratori, imprenditori e singoli cittadini in quell’odioso fenomeno tutto italiano e tutto meridionale dell’abusivismo edilizio, successivamente “attenuato” dalla definizione “abuso di necessita“.

E su quell’abuso di necessità che il Senatore Cardiello, il suo coordinatore Regionale Nitto Palma e tutto il suo Partito, impostano la loro richiesta e ne fanno un cavallo di battaglia schierandosi con gli abusivi, quelli che costruiscono ai bordi delle strade, vicino ai fiumi, nelle aree protette, sulle spiagge, sotto i cavi dell’Alta tensione, nei terreni alluvionali, sotto il Vesuvio e in tanti posti magari impedendo poi il passaggio di una strada, di una ferrovia, o la costruzione di una scuola, ma in compenso poi si spende un fottio di soldi per realizzare le infrastrutture primarie e secondarie, la rete idrica, fognaria, del gas, elettrica, oltre alle strade e all’illuminazione. Una serie di costi insostenibili e imprevisti perché non programmati, ma questo poco conta, sol perché sono abusi di necessità, vale a dire qualcuno che non può stare senza una casa abusiva, magari un bisognoso ma che ha i soldi in nero, magari di diverse centinaia di metri quadri e quindi assecondare la sua necessità strafregandosene delle regole e costringendo prepotentemente noi altri a sopportare quella protervia poi avvallata da esponenti politici solo per calcoli elettorali.

Con tutti i problemi che gli italiani stanno subendo grazie ad una classe politica corrotta e incapace che ci ha portato non sull’orlo del baratro, ma nel baratro, la priorità non è rilanciare lo sviluppo, aumentare le pensioni e gli stipendi fortemente ridimensionati, fino a perdere il 40% del loro valore di acquisto, grazie a 4 anni di Governo Berlusconi e un anno di Governo Monti, invece di ridurre i benefici dei Parlamentari e degli alti funzionari e dei menager, di ridurre stipendi e pensioni milionarie e invece di eliminare il finanziamento pubblico dei Partiti e con tutte quelle economie dare ossiggeno ai mercati, per Cardiello, Nitto palmea e il PDL la priorità sono le illegalità.

Complimenti. Se questo è il buongionro che ci si aspetta da questo nascente Governo, allora siamo fritti, vuol dire chen se qualcuno prende la forca o un bastone e riempie di botte tutti quelli che intendono manteenere le cose cose stanno.

Ma i forcaioli e i bastonatori stiano tranquilli, non andranno in prigione, se pizzicano il culo a Nitto Palma e Cardiello e magari gli fanno anche un bernoccolo, quelle saranno considerate mazzate di necessità e faranno subito una sanatoria, l’unica raccomandazione è quella che si deve essere in tanti e che sia la forca che i bastoni siano comprati al mercato nero.

Roma, 26 aprile 2013

25 commenti su “Il Sen. Cardiello chiede al nuovo Governo un condono edilizio e più mezzogiorno”

  1. Qualcuno glielo dica al figlio cosa è capace di dire chi è convinto che Garibaldi era detto il “re dei due mondi” perché aveva unito Nord e Sud!!!

    Sparatemi in un’altra galassia ve ne prego!!!

    Armando

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  2. dovrà condonare la residenza di campagna?
    se questo paese fosse serio coloro che detengono immobili abusivi non dovrebbero essere candidabili

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  3. Se non si cambia in fretta questa pessima legge elettorale possono dire quello che vogliono tanto vengono rieletti lo stesso. Piuttosto mi piacerebbe tanto sapere se il costo dell’affitto del cinema Italia è stato pagato attingendo ai fondi dell’altra legge sui cosiddetti “rimborsi” elettorali oppure, come sarebbe logico ma non ci spero, dopo le elezioni i locali dove queste eminenze grigie della politica amano illustrare ai cittadini le loro geniali intuizioni li pagano di tasca propria.

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  4. Se qualcuno ha qualcos da condonare e non ha i soldi posso consigliare il figlio di un politico di eboli che ha avuto un incarico da “cirilluzz ò cavavaiul” pari a 5000 euriii in un mese grazie al suo curriculum e non perchè era figlio di un politi

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  5. Non si comprendono i motivi della avversità a qualsiasi ipotesi di condono da parte di tanti buonpensanti per abusi di minima entità che certo non hanno compromesso l’ambiente, ma che di fatto impediscono il rilancio dell’attività edilizia e la circolazione dei beni.
    In fondo parliamo di abusi commessi per necessità decenni orsono e che, se mai sono stati accertati o repressi , è dovuto al fatto che non comportavano di certo un danno alla collettività.
    Il reato edilizio per tali piccoli abusi è ormai prescritto ma senza condono i Giudici , invece che occuparsi di cose serie, dovranno ancora oggi essere impegnati, con immenso dispendio di tempo e di danaro, in migliaia di processi, per abusi edilizi costituiti da verande,tettoie, gazebi e piccoli ampliamenti per i quali accerteranno e sentenzieranno la avvenuta prescrizione.
    I pseudoamici dell’ambiente siano seri, e si interessino degli scempi del territorio che ogni giorno vengono perpetratii, ma sempre con regolari permessi edilizi rilasciati con la compiacenza delle pubbliche Amministrazioni , da Immobiliaristi e grandi Cooperative , sempre contrari , Loro, a ogni ipotesi di Condono edilizio. Loro costruiscono sempre “in regola”, e gravi danni subirebbero da un eventuale “condono edilizio” che sbloccherebbe la commercializzazione di tante unità immobiliari appartenenti a poveri privati e piccole imprese.
    Tanti cittadini sono in attesa della riapertura del Condono ter (2003), per piccoli abusi, bloccato da molte regioni, e pur di togliersi quella spada di Damocle che pende sul loro capo ormai da decenni, sarebbero disposti a pagare profumatamente, ma di buon grado, l’aver esercitato un proprio diritto, represso dalla burocrazia, illegittimamente si, ma senza danneggiare ambiente e collettività.
    I soldi che si ricaverebbero dal condono sarebbero più che sufficenti a pagare la cassa integrazione e la pensione agli esodati, infatti sono più di due milioni solo i piccoli abusi e ogni abusivo pagherebbe volentieri almeno 2000 euro per regolarizzare la sua posizione.

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  6. EVVIVA LA FURBERIA SEMPRE PREMIATA,UN ABUSO ED UN CONDONO,E SURRETTIZIAMENTE SI INCITA AD UN ALTRO ABUSO TANTO VERRA’ UN ALTRO CONDONO,ED IL TERRITORIO ANDRA’IN MALORA, COME IL SENSO DEL GIUSTO!
    MI SPIACE SENATORE,MA DA UN UOMO DI LEGGE MI SENTO DELUSO.
    DEL RESTO I FESSACCHIOTTI RISPETTANO LE REGOLE,I DRITTI ASPETTANO LE SANATORIE:MOLTO PEDAGOGICO,EVVIVA LA DESTRA DEL BUON GOVERNO!

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  7. E’un tema COGENTE,da un lato l’uso e l’abuso del condono e i rischi ambientali,dall’altro problemi ESIZIALI per famiglie ed imprese,ma si deve dire pure che vi è abuso ed abuso:
    Io esprimo solo un semplice parere:riaprire i termini del condono edilizio in italia per le piccole espansioni volumetriche su fabbricati già esistenti,un vano in più e similari), questo porterebbe denari allo stato , si eliminerebbero diversi contenziosi in eccesso. E poi perentoriamente , per esempio, dal 1 gennaio 2013, non si può più costruire abusivamente,chi ne contravviene anche un metro si hanno sanzioni dure e certe (anzi con EFFICACI controlli da parte delle istituzioni non si permette neanche)……MA POI BASTA!!!

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  8. Signori “me ne frego delle regole” il problema non è il condono di opere minime o di necessità il problema è che la mattina ognuno di noi si alza e dice “Mi serve una veranda, una nuova finestra, un muretto, ecc. Lo faccio e chi se ne fo…”. Il problema è l’anarchia assoluta dove ognuno pensa di non dover dar conto a nessuno. La mancanza di regole, il disprezzo per esse e per la legge questo fa parlare gli ultimi due signori. Diciamo invece “Meno burocrazia e facilitazioni a chi deve eseguire opere che non accrescono volumi o che sono realmente per necessità” per il resto esiste la LEGGE, un ostacolo per molti!

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  9. Non volevo intervenire su questo tema ma visti i commenti propongo la mia riflessione.
    Parliamo di Eboli e non di altri posti dei quali non posso dire.
    Ebbene ad Eboli l’abuso di necessità quello che voi difendete è una situazione veramente marginale .
    Mi spiego meglio : ad Eboli se si è ammanigliati si può costruire pure un grattacielo tanto nessuno ti controlla nemmeno su segnalazione dei cittadini se invece non lo sei allora dopo 2 giorni arriva la scure amministrativa a prescindere dal tipo di abuso che commetti.
    Poi sul cosiddetto abuso di necessità si potrebbe scrivere un trattato proprio perchè si tende a complicare le cose per avere più potere discrezionale e quindi più possibilità di fare il classico favore.
    L’abuso di necessità non certamente però è quello della veranda o di un ulteriore punto luce perchè senza di essi non è che non si può vivere. L’abuso di necessità di fatto non esiste perchè se uno può costruire un fabbricato abusivo ben potrebbe andare in affitto con quei soldi.
    Considerate l’etimologia della parola l’abuso di fatto è una prevaricazione di un cittadino sugli altri e questo non mi pare possa essere giustificato in nessun senso nemmeno per necessità.

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  10. ma quale abuso di necessità il senatore ha insieme ad altri colonizzato con il cemento la zona di s.donato, poi la natura si ribella …

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  11. Certo, andiamo avanti così, premiamo chi ha fatto abusi. Chi cerca di ottenere una concessione edilizia regolare tra certificazioni impiantistiche, progettazioni antisismiche, risparmio energetico, deve sbattersi parecchio, non solo dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto burocratico. Poi arriva il condono e chi ha costruito abusivamente si ritrova la casa in regola senza aver progettato gli impianti, senza aver fatto calcoli statici, senza il rispetto della normativa energetica sulle nuove costruzioni. E potrà ridere in faccia a chi ha chiesto la concessione edilizia regolare e la casa ancora non ce l’ha.

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  12. Tutti gli abusivi avrebbero voluto fare come il Signor Giuseppe e rispettare tutte le regole, ma non hanno potuto, perchè essendo antipatici agli amminitratori del loro Comune, sempre per motivi passionali ( o politici o per aver cornificato qualche assessore), si trovavano i loro terreni vincolati dal Piano Regolatore per decenni, con previsione di opere pubbliche che mai sarebbero state realizzate; incazzati, hanno comunque realizzato la casa che avevano diritto di costruire.

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  13. Caro signor fressola, apra gli occhi e vedrà che la natura si ribella agli immensi palazzoni realizzati con regolari permessi rilasciati dalle pubbliche amministrazioni e non già ai piccoli manufatti di Abusivi per necessità.

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  14. Cari ragazzi le amministrazioni sono piene di gente incompetente e sburocrate che non si accorgono dei mezzi o non vogliono accorgersi dei propri mezzi di controllo del territorio basta pensare a google heart o qualsiasi agenzia aereospaziale per richiedere i collegamenti giusti, foto certificate e quanto basta per fare una sanatoria definitiva al 2013 con scadenza 07.05.2013.
    Ma la verità è che questo non si vuole fare PERCHE’?
    Perchè i condoni del 2004 non si raffrontano con le immagini satellitari scattate dopo il 31.03.2003.

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  15. pèer controllare il territorio tutto è necessario chiudere con il passato due le soluzioni, abbattere tutto cio che è abusivo, c visto che solo in campania ci sono 90000 case abusive e milioni di cause pendente , a meno di cadere in una guerra civile è semplicemente assurdo pensare a quersta soluzione, resta solo di condonare il piu possibile esxcludendo solo casi gravissimi e poi far applicare norme in modo che questo problema non si possa ripresentare. il giustizialismo scellerato proposto da certi non è altro che acqua sporca, queste persone lo devono capire, specialmente la lega ambiente, finora hanno avuto l’unico risultato di far abbattere qualche casa di un povero disgraziato mentre le grandi lottizzazioni affaristiche e camorristiche sono rimaste tutti in piedi. chiudere con il passato in modo che tutte le energie vengono sfruttate interamente per il futuro CAPITE GIUSTIZIALISTI DEL CAVOLO!!!!!!!

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  16. i condoni edilizi e fiscali sono il ” cavallo di battaglia” del PDL e tutti suoi elettori se lo aspettano!MA SI, CON LA SCUSA DEL VOLANO ECONOMICO SI CEMENTIFICA,E POI NON LAMENTIAMOCI DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO…

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  17. è VERO CHE IL CONDONO EDILIZIO è IL VOLANO DEL CENTRO DESTRA, MA LA SINISTRA TUTTA COME VUOLE RISOLVERE QUESTO DISGRAZIATO PROBLEMA? ABBATTERE 100000 CASE GIA’ COSTRUITE ABUSIVAMENTE? SICURAMENTE QUESTA SOLUZIONE CREEREBBE UNA SITUAZIONE DISASTROSA E ADDIRITURA FONTE DI GUERRA CIVILE, INOLTRE OLTRE A PUNIRE CHI HA FATTO L’ABUSO PER GIUSTIZIA ESATTA BISOGNA PUNIRE CHI HA PERMESSO E NON CONTROLLATO(POLITICI, AMMINISTRATORI, MAGISTRATI ECC) E IN PROPOSITO BEN VENGA UN’INCHIESTA PARLAMENTARE. sI RICORDA A TUTTI I SINISTROIDI GIUSTIZIALISTI FALLITI CHE DURANTE LA GIUNTA vALENZA COMUNISTA A NAPOLI SI EBBERO IL MAGGIOR NUMERO DI ABUSI QUELLI CAMORRISTICI E DI NECESSITA’, vALENZA E COMPAGNI IN QUELL’EPOCA DORMIVANO O ERANO COMPIACENTI!!!! RIBADISCO CHE QUESTO PROBLEMA DEVE ESSERE AFFRONTATO IN MODO SERIO E SAGGIO E NON CON FURORE IDEOLOGICO, UNICA SOLUZIONE è QELLO DI SANARE CON CONDONO O ALTRA SOLUZIONE GLI IMMOBILI ABUSIVI ESCLUDENDO CIO CHE è GRAVISSIMO IN MODO DA LIBERARE TUTTE LE ENERGIE, PER AFFRONTARE UNA NUOVA ERA CON GRANDE ENERGIA ALL’INSEGNA DI LEGALITA’ IN MODO CHE QUESTO PROBLEMA NON SI RIPRESENTA,

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  18. SPECIFICO: DICO SINISTROIDI GIUSTIZIALISTI FALLITI, PERCHE FINORA CON LA LORO POSIZIONE DI FURORE IDEOLOGICO SUYL TEMA DELL’ABUSIVISMO EDILIZIOO, HANNO OTTENUTO SOPRATUTTO LE DEMOLIZIONI DI CASE DI POVERA GENTE ( VRDI I CASI DI bACOLI, CAIVANO, MONTI LATTARI, CASAL DI PRINCIPE, ECC) MENTRE SONO RIMASTI IN PIEDI GRANDI LOTTIZZAZIONI CAMORRISTICHE E ALTRO, ANZI SONO STATI CONDONATI CON ARTE GRANDE SPECULAZIONI. MA LA COSA PIU GRAVE ; GLI ABUSI SONO COMUNQUE CONTINUATI A GONFIE VELE—-

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  19. IL PROBLEMA RIGUARDA GLI ABUSI , NON è QUELLO DI PREMIARE CHI HA ABUSATO E FATTO IL FURBO, MA QUELLO DI CHIUDERE CON IL PASSATO E LIBERARE TUTTE LE RISORSE PER POI AFFRONTARE IL PROBLEMA IN FUTURO CON RISORSE PIENE IN MODO CHE QUESTO PROBLEMA NON SI POSSA RIPRESENTARE.RICORDIAMO E SIAMO SINCERI CHE QUESTO PROBLAMA DELL’ABISIVISMO FINORA HA RAGGIUNTO DIMENSIONE ENORME PER COLPA DI TANTI FATTORI NON ULTIMO LA GRANDE RESPONSABILTA’ DI POLITICI, QUELLI ADDETTI A CONTROLLO, MAGISTRATI CHE PER ANNI HANNO DORMITO SOGNI BEATI COLLUSI CON AMMINISTRATORI E ALTRI, IN POCHE PAROLE NON CI è STATO VOLONTA’ POLITICA PER LA RISOLUZIONE DI QUESTO PROBLEMA ANZI ERA UN VOTO DI SCAMBIO,E TUTTI ICONDONI FATTI AVEVANO IL SOLO SCOPO DI FAR CASSA E NON LA RISOLUZIONE DEGLI ABUSI, MOLTI ATTORI HANNO AGITO IN MODO NEGATIVO E QUINDI AUTOMATICAMENTE HANNO CREATO QUESTA SITUAZIONE DISASTROSA. IN DEFINITIVA PER LA RISOLUZIONE TOTALE DEL PROBLEMA CI VUOLE INNANZITUTTO VOLONTA POLITICA, POI CHIUDERE CON IL PASSATO CONDONANDO O SANANDO I VECCHI ABUSI ESCLUDENDO SOLAMENTE QUELLI GRAVISSIMI, POI APPROVARE NORME O CONDONI NON IMPORTA LA FORMA, IN MODO CHE IL PROBLEMA NON SI RIPRESENTA: CON LA SITUAZIONE ATTUALE CHE TUTTI GLI ATTORI NEGATIVI HANNO CREATO , AGIRE IN MODO REPRESSIVO CREEREBBE UNA SPIRALE DI ODIO, SOMMOSSE, MOVIMENTI ANTIPOLITICA, CON IL RISULTATO ALLA NON RISOLUZIONE DEL PROBLEMA

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  20. a tutti i signori che parlano di illegalita’ per una costruzione abusiva di necessita’, non avede la piu’ pallida idea che cosa deve subire un cittadino .
    la casa e’ un diritto sacrosato del cittadino . se una persona possiede una proprieta’ di terreno ditemi perche’ non puo’ cosrtruire la propria casa per viverci con la sua famiglia . solo perche in campania dobbiamo sottostare alle regole della prepotenza e della camorra . la verita’ e che i cosidetti verdi stanno di fatto rovinando l’Itali con la politica del no.

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  21. a proposito di condoni,vi ricordate il Condono fiscale del 2002 ,sembra lontano ma gli effetti contabili si vedono oggi,vi è,a quanto pare un buco di 3,5 miliardi
    Il “creativo”Tremonti e Berlusconi avallante, diedero vita a tale manovra che avrebbe dovuto dare di gettito 5,2 miliardi.
    La Corte dei Conti acclara di soli 1,8.
    Il governo in carica , per compensare la mancanza di danaro,, vorrebbe,ma non si sa se ci riuscirà,tornare a stanare gli evasori “d’antan”.
    Condono-scandalo dello scudo fiscale sui capitali esportati all’estero e tassati al.udite udite
    massimo 5%.
    E il popolo dovrebbe risanare il debito,anche per manchevolezze non ad esso addebitabili?
    Se un cittadino erra con la dichiarazione dei redditi,paga una salatissima penale
    Purtroppo noi l ‘immagine ce la dobbiamo costruire ex novo.

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