Incontro pubblico ad Eboli con il Sen. Andrea Cioffi del Movimento 5 Stelle

Sabato 12 Ottobre 2013, ore 18:30, Complesso Monumentale S.Francesco, Sala Mangrella, Eboli Incontro Pubblico-Dibattito con il Senatore Andrea Cioffi del movimento 5 Stelle.

Il tema: “Lavori Pubblici e Degrado Urbano”, Andrea Cioffi, cittadino Senatore della Repubblica, facente parte della Commissione Lavori Pubblici e Comunicazione interverrà sulla situazione dei lavori pubblici ad Eboli.

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di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)

EBOLI – Sabato 12 Ottobre ore 18:30, Complesso Monumentale S.Francesco, Sala Mangrella, Eboli, incontro Pubblico-Dibattito con il Senatore Andrea Cioffi del Movimento 5 Stelle, sul tema: “Lavori Pubblici e Degrado Urbano”, nel corso del quale il “cittadino” Senatore della Repubblica, così si chiamano i rappresentanti grillini, Andrea Cioffi, componente della Commissione Lavori Pubblici e Comunicazione, interverrà sulla situazione dei lavori pubblici ad Eboli.

Questo incontro – fa sapere il Portavoce del Movimento 5 Stelle di Eboli Francesco Forlano – è solo il primo di una serie di iniziative che vedranno coinvolti i cittadini portavoce del Movimento 5 Stelle nazionale come il Senatore Andrea Cioffi e arriva proprio mentre in Città, non cessa lo scontro tra i vari potentati politici di ieri di oggi e di sempre.

Andrea Cioffi
Andrea Cioffi

Scontri alimentati anche da alcuni organi di stampa, i quali pare abbiano scelto di schierarsi per gli uni o per gli altri gruppi, nascosti e meno nascosti che si celano dietro sigle politiche che sono il contrario di quello che realmente rappresentano, ma che contribuiscono ad un clima di guerriglia che non consente alle forze sane della Città e ai tanti giovani che potrebbero dare un loro importante contributo, di esprimersi e crescere liberi da quello scontro militante e abbastanza interessato.

Purtoppo, proprio in virtù di questa guerra senza frontiere, che non ci si cura di sparere nemmeno sulla “Croce Rossa” o su alcuni parenti, che si vanificano i vari interventi che nel frattempo si sono “materializzati” sul nostro territorio senza un minimo di programmazione seria, i quali sebbene abbiano impegnando centinaia di milioni non si è avvertito un minimo miglioramento e non vi sono stati che pochissimi benefici, talvolta concretizzati solo in qualche posticino di lavoro, che non ha saputo offrire più di 500-700 euro mensili, come accade al Centro Commerciale Le Bolle e al Cilento Outlet Village.

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Una maledetta sfortuna che conferma come si può mancare clamorosamente ogni appuntamento con la storia, quando si ha a che fare con una classe politica inadeguata, che da circa un quarantennio ha dilapidato tutte le fortune di una Città a scapito delle realtà vicine, ma per contro nel primo ventennio ha regalato posizioni politiche e poteri personali che non hanno escluso nemmeno posti di primissimo piano nei Governi della Prima Repubblica, e nell’ultimo ventennio che coincide con la così detta seconda Repubblica, altri aggiungendosi ai primi hanno continuato ad occupare primi posti senza che le comunità e i territori abbiano ricevuto un solo vantaggio, se non vedere quella che poi è stata etichettata come casta arricchirsi e speculare anche sul territorio.

Una sfiga di quelle che non si augura a nessuno se si pensa, che nonostante l’enorme massa di danaro privato e pubblico che nel giro di qualche anno e nei prossimi giorni hanno interessato ed interessa la Città, Eboli vive una sua crisi economica paurosa in tutti i settori economici, che va ben oltre quella che sta vivendo il Paese Italia, a partire dal commercio, per passare all’agricoltura, alla produzione, ai servizi, alle professioni, lasciando ai giovani solo un deserto di opportunità, tutte bruciate da quei giochi di potere, che ancora oggi si presentano per guadagnarsi qualche posizione e mantenere quei privilegi.

Il Movimento 5 Stelle saprà portare alla luce queste guerre tra persone interessate, sostenute da mezzi di informazione indipendentemente dalla loro minima diffusione? saprà mettere sul tavolo quei temi che rappresentano realmente le aspettative dei cittadini? sapranno discutere senza che vi sia un minimo interesse verso questioni come l’Urbanistica al pari di quelli che sono interessati e che da anni hanno vissuto di questi interessamenti? Sapranno portare alla luce quei temi come la scuola, la sanità, le problematiche sociali, la solidarietà, le opportunità verso tutte quelle cose di cui ha bisogna la società e soprattutto portare alla luce i problemi degli anziani, dei giovani, degli emarginati? Saprà opporsi senza sparare nel mucchio ai potentati, soprattutto quelli che nel passato hanno aperto le porte alla Camorra, delle quali rivelazioni oggi il pentito Carmine Schiavone le ha portate alla luce? Sapranno proporre un programma, non con la presunzione di  essere i portatori assoluti della verità e affidarli ad uomini che siano capaci di portarli avanti, evitando di parlare di scontrini e piccole cose anche se sono imporatanti ma non quanto i veri problemi degli italiani e soprattutto che siano credibili e senza macchie?

Se lo saprà fare POLITICAdeMENTE sarà ben lieta di veicolare tutte le informazioni e tutte le iniziative, non escludendo, se non sono condivisibili di criticarle e di argomentarne anche le motivazioni, senza per questo urtare la suscettibilità dei proponenti, ma assicurando sempre e comunque l’informazione, secondo i canoni che si è dato, e senza per questo partecipare con partigianeria a quelle “cordate” che hanno solo a cuore gli interessi di bottega e talvolta personali.

Eboli, 10 ottobre 2013

Il presente articolo è proprietà intellettuale di POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese ed è vietata la riproduzione, tranne se con un Link di riferimento.

11 commenti su “Incontro pubblico ad Eboli con il Sen. Andrea Cioffi del Movimento 5 Stelle”

  1. ARISTOTELICAMENTE PARLANDO,UNA POTENZIALITA’ MAI ATTUALIZZATA,IN PAROLE POVERE SOLO ASPETTATIVE DELUSE ALLA RESA DEI FATTI,MAI UN ATTEGGIAMENTO RELMENTE COLLABORATI/FATTIVO,SOLO DEMAGOGIA E CULTO DELLA PERSONA,SI ACCONTENTANO DI RESTITUIRE A MO DI PUBBLICITA’,LE DIARIE,SPICCIOLI RISPETTO A QUANTO AVREBBERO POTUTO FARE CON COMPORTAMENTI TESI AL BENE COMUNE!
    MA IL POPOLO VI HA COMPRESI E VI FIDUCIERA’ MOLTO MENO IN FUTURO,LE VOSTRE “BATTAGLIE”..UN CONSIGLIO:
    LIBERATEVI DI GRILLO E DIVENTATE UN PARTITO OCCIDENTALE,..E CONCRETO!

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  2. La grillina creatura è durata appena l’espace d’un matin: tal quale un fragoroso tuono del dopo estate.Purtroppo era già tutto previsto, l’ennesima boutadeitaliota.I connazionali confidano soltanto nei fenomeni ricchi e mediatici, negli incantatori di “menti”.
    Oggi il Beppe da genovea scaglia i suoi furiosi anatemi contro i vili traditori, sfoggiando molta intolleranza,di contro lui parla uno=uno,siamo tutti uguali!! ma va?
    Nella storia la protesta è stata uno strumento efficace per far valere i diritti e combattere per nuovi. Riflettiamo su due elementi fondamentali. Il primo : “Non si è mai del tutto superiori alla società cui si appartiene” (Henrik Ibsen) e che perciò difficilmente si è in grado di promuovere cambiamenti cosi incisivi da produrre un fruttuoso rinnovamento. Il secondo da tenere in considerazione è che la protesta, per essere funzionale, non debba contare su di un evento isolato ( la partecipazione del M5Stelle alle ultime elezioni) ma debba essere prolungata , in primo luogo da chi la ha ideata,il GURU della situazione,, tramite il proprio quotidiano, di dedicarsi alla lotta,nella e per la società cui appartiene e specificatamente contro il malgoverno.
    Ma nelle azioni concrete ad oggi vediamo solo posizioni raffazzonate,e molti “malpancisti” pronti a sbattere la porta!

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  3. LA VERITA’ E’ RIVOLUZIONARIA affermava un certo Antonio Gramsci.
    E molte verità stanno venendo fuori dal non-partito senza-statuto dell’ultimo clown che calca le scene del teatrino politico italiano.
    IL GATTO E LA VOLPE anzi il grillo-casaleggio hanno colpito ancora: Guai a quei cittadini-senatori che si sono permessi di presentare l’emendamento per l’abolizione del reato clandestino=fuorilegge! Infatti, i due guru, a braccetto con gli odiati leghisti-berlusconiani-alfaniani, hanno ribadito che un simile messaggio in campagna elettorale avrebbe ridotto al lumicino il numero dei parlamentari-nominati-camerieri. Eh si, infatti il grillo parlante, almeno fino all’altro ieri invocava le elezioni immediate col vecchio e amato porcellum.
    Ma, sabato 12 pv, sbarcherà ad Eboli il cittadino-senatore rappresentante dei cinquestelluti nella commissione Lavori Pubblici e Comunicazione senatoriale.
    Cosa ci comunicherà il barbuto-capellone Andrea Cioffi oltre al disastro ambiental-edilizio sotto gli occhi di tutti gli ebolitani? Quali ricette proporrà per combattere i vari potentati politici-affaristici-cammorristici di ieri,oggi e domani?
    Siamo in fervida attesa del suo Verbo, salvo essere smentito il giorno dopo dai due Padroni Riccioluti.

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  4. Il M5STELLE è un partito “raccoglitore” di dissenso e protesta,ma le diverse anime su temi etici vengono fuori,Casaleggio e Grillo,i Capi sono fondamentalmente di centro destra,la maggioranza dei deputati,(vedi ieri la vicenda sulla votazione dell’abrogazione del reato di immigrazione clandestina)son deflagrate,palesando i RUMORS interi,di intolleranza ai vertici!
    l post di Grillo è gravissimo e lede in modo enorme dei principi costituzionali assoluti . In primis sminuisce dei senatori come “semplici portavoce” ma portavoce di cosa e di chi? Un senatore della Repubblica ha il dovere con l’attività parlamentare di risolvere i problemi e le contraddizioni del nostro paese e la presenza nel nostro ordinamento penale del reato di clandestinità è un obbrobrio giuridico ,in secondis il post parla di una delirante autorizzazione preventiva (verifica formale interna mah)non si sa bene data da chi ,un senatore della Repubblica nella sua attività è libero da qualsiasi mandato e soprattutto è libero dalla demenz11a senile dei propri capi.
    Ogni volta che in Aula bisogna votare un emendamento bisognerebbe consultare 8 milioni di persone? Esilarante.
    Un movimento con guida esterna, in cui i suoi membri eletti debbono sempre consultarsi,quasi chiedendo un permesso,con un capo-stregone,con la rete dove chiunque anche per scherzo potrebbe preferenziare una linea od un altra,è come una grande nave in procelloso sbando.

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  5. BRAVO CIOFFI E I SUOI COLLEGHI!
    L’emendamento dei senatori mov. stelle che depenalizza il reato di clandestinità è sacrosanto e giusto ed avrà effetti positivi sulla nostra società , chi soccorre un clandestino in difficoltà non rischierà più la denuncia penale (è già successo) ,porterà ad una situazione umana persone che non hanno titolo a stare in italia, essi rischieranno solo il rimpatrio forzato e non più la galera senza aver commesso NULLA, soprattutto potrebbe essere una soluzione al problema carceri, infatti molti clandestini che sono in galera ,se non hanno commesso altri reati (ovviamente) potranno usufruire del favor rei e non essere più ingiustamente detenuti.
    Il reato di clandestinità è una misura del tutto inefficace (come si è visto in questi anni) di conseguenza si sta discutendo sul nulla, tempo perso come al solito che si potrebbe impiegare per questioni di più stretto interesse nazionale, la visione europea è pura utopia visto che l’Europa fino ad ora c’è stata solo per rompere le scatole ed imporre salassi fiscali.

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  6. Se neanche i pentastellati fanno per voi (li ritenete, a distanza di pochi mesi di parlamento, responsabili dei disastri causati da altri)allora teniamoci quelli che abbiamo. MA POI NON LAMENTATEVI!!!

    Guardate al metodo e non al merito dei problemi. Siete per la forma e non per la sostanza allota Muoia Sansoni e tutti i filistei.

    A quando la prossima meteorite?

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  7. Ma di che ciancia questo Ebolitani? Ma chi ha mai affermato che essi siano responsabili dei disastri italiani? Ma cosa c’entra la forma con la sostanza?
    E, di grazia,di quale sostanza stiamo parlando?
    Quella di grillo-casaleggio o dei cittadini-senatori sconfessati?
    Sono profondamente convinto che la maggior parte dei grillini siano persone perbene, in buona fede, vogliosi di cambiare in meglio l’Italia. Tuttavia si sono lasciati ibernare in Parlamento da un capo-clown
    che detta il Verbo dal basso del proprio TWITTER quotidiano. A questo punto è lecito affermare che ha avuto più coraggio alfano a ribellarsi al proprio padrone che il manipolo cinquestelluto sempre agli ordini dei 2 Riccioluti. Conclusione: il nuovo che avanza appare peggio del vecchio!!!
    Per fortuna viviamo in un epoca senza Sansone…e non faremo la fine dei filistei

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  8. Ho visto dimostrare una grande intolleranza per difendere la tolleranza.
    Samuel Taylor Coleridge. Dr. Cicalese,condivido i suoi punti,purtroppo alcuni simpatizzanti del M5STELLE,SI COMPORTANO COME MEMBRI DI UNA SETTA,non accettano critiche e si credono moralmente superiori a tutti,( caro ebolitani,parla per te,che sei uno)questo è un atteggiamento pericoloso e insulso al tempo stesso,la democrazia intesa nel senso del diritoo occidentale,non dimentichiamolo e sopratutto confronto,partecipazione,E IN SPECIAL MODO,una onesta AUTOCRITICA,ma per far questo si deve avere buon senso modestia,connessa al rispetto altrui!

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  9. non so da dove partire, forse è bene cominciare dall’affermazione di Cioffi all’incontro del 10 ottobre ad Eboli: “il Movimento 5 stelle può raggiungere il 51% che occorre per vincere e governare, e deve essere un 51% di esseri pensanti”. Io sono un essere pensante ed appartengo al M5S non perchè Grillo e Casaleggio esercitino un fascino particolare su di me,ma perchè senza di loro a quest’ora io non mi sarei recata alle urne. Cosa fanno i parlamentari pentastellati al governo? Fanno OPPOSIZIONE, ed anche proposizione e la fanno da cittadini liberi. A me questo basta per continuare a sostenerli perchè gli “altri” mi hanno tradita più e più volte, i pentastellati no. Il M5S è fatto di persone che siedono in parlamento (Grillo e Casaleggio non ci sono in parlamento)e di altre persone che non siedono in parlamento ma che vivono fra la gente e che vogliono cambiare lo stato delle cose, ed è fatto anche di Grillo e Casaleggio senza i quali un tal movimento con questi numeri non sarebbe esistito e purtroppo i numeri sono necessari per portare il cambiamento.

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  10. @ marianna ingenito.
    Egregia Sig.ra/na non metto in dubbio la sua buonafede che ho già ampiamente riconosciuto a voi grillini. Ma quello che veramente mi sorprende è questo corso e ricorso storico di vichiana memoria. Infatti l’intolleranza, la sicumera, la convinzione di essere moralmente superiori agli altri mi ricorda esattamente alcuni comunisti-stalinisti degli anni cinquanta/sessanta. Io, pur appartenendo a quel ceppo politico-culturale, sin da giovane ho vissuto la mia esperienza politica a Eboli nella profonda convinzione che il confronto democratico e il rispetto dell’avversario fosse il più importante strumento per la crescita sociale e civile della comunità.
    Comprendo anche la rabbia e il disprezzo verso la classe politica attuale(anche se non bisogna mai fare di tutta l’erba un fascio) ma la cosa che non riesco proprio a capire è quell’iniziare dal 51% vagheggiato dal Cioffi-pensiero. Cioè: oggi facciamo l’opposizione poi prendiamo la maggioranza assoluta e governiamo finalmente da soli perché non possiamo confonderci con gli altri che sono tutti ladri!
    BRAVI BENE BIS. Eppure questo è’ esattamente il pensiero strombazzato dal duo grillo-casereccio fin dall’inizio.
    Un certo Enrico Berlinguer subito dopo il tragico colpo di stato in Cile che affossò lo stato democratico di Salvator Allende dichiarò: NOI COMUNISTI IN ITALIA NON ANDREMO MAI AL GOVERNO DA SOLI ANCHE SE DOVESSIMO RAGGIUNGERE IL 51% DEI VOTI. E questo per rassicurare un ceto medio che sembrava disposto, anche in Italia, ad accettare un ventilato colpo di stato militare contro I POLITICI CORROTTI.
    Ma che senso ha ricordare un po’ di storia recente? Tanto, ci saranno sempre i cioffi, i grilli, i casaleggi che propineranno i loro slogan caserecci ai tanti elettori stanchi e arrabbiati, ma soprattutto ingenui e illusi.

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  11. @vincenzocicalesev
    Eminente sig. Cicalesev, innanzitutto grazie per l’ingenua e l’illusa, ma proprio non penso che questi aggettivi mi appartengano, ma questa e’ un’altra storia. Facile trovare i ricorsi storici in un movimento di deciso taglio giovanile, ma mi dispiace la storia non si ripete sempre uguale. Ci riconosci la buona fede? Vuol dire che in altri riconosci la malafede e se la riconosci tu che non sei un “grillino” mi dici perché non dovremmo vederla anche noi e di conseguenza prenderne le distanze? Mi dici perché te e tutti quelli come te non sono in grado di provare a fidarsi di persone che dichiarano di voler entrare nelle istituzioni con uno spirito di rinnovamento e con un energia positiva ed onesta che nessun altro partito in questo momento ha? I pentastellati non hanno fatto nulla di diverso da quanto dichiarato in campagna elettorale, hanno tenuto fede al patto fatto con i cittadini prima del voto anche dopo averli ottenuti i voti. Ma già dimenticavo e’ così tanto tempo che subiamo le prese per i fondelli delle campagne elettorali che se qualcuno è coerente con se stesso ci sembra strano….o meglio questo qualcuno diventa alternativamente fascista o comunista semplicemente perché non ci sta. Noi non ci stiamo, desideriamo il cambiamento in meglio anche perché “peggio della mezzanotte non può venire”.

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