Workshop ASI – Italia Lavoro: Le nuove opportunità per le Imprese

Si è tenuto nella Sala Congressi “Tramonti” dell’Hotel San Luca di Battipaglia, un Workshop informativo dal Tema: Opportunità per le Imprese con Italia Lavoro.

Il Seminario è stato promosso dal Consorzio ASI Salerno in collaborazione con Italia Lavoro SpA, ed è rivolto alle imprese e ai giovani imprenditori per facilitare l’accesso ai contributi e alle agevolazioni in tema di politiche per l’occupazione.

workshop ASI-Hotel San Luca-Battipaglia-Massimo Di Gennaro-Massimo Cariello
workshop ASI-Hotel San Luca-Battipaglia-Massimo Di Gennaro-Massimo Cariello

di Massimo Del Mese (POLITICAdeMENTE)

BATTIPAGLIA – Nella Sala Congressi “Tramonti” dell’Hotel San Luca di Battipaglia si è tenuto un Workshop informativo dal Tema: “Opportunità per le Imprese con Italia Lavoro”, organizzato dal Consorzio ASI Salerno con il partenariato di Italia Lavoro.

Il Consorzio ASI di Salerno, in attuazione delle finalità statutarie di realizazione e gestione dei servizi reali alle imprese ed in collaborazione con Italia Lavoro SpA, ha promosso l’evento formativo/informativo sulle attività e gli strumenti operativi, gestiti da Italia Lavoro Spa e finalizzati all’erogazione di contributi ed agevolazioni alle imprese in tema di politiche per l’occupazione.

Le tematiche che sono state oggetto di trattazione del Workshop sono state: il Programma AMVA, Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale, Contributi finalizzati al sostegno ed alla creazione di nuova imprenditoria per il trasferimento d’Azienda; I Tirocini NEET, Tirocini a sei mesi a favore di giovani laureati tra i 24 e i 25 anni; Progetto “Lavoro e Sviluppo 4” Incentivi per informazione on the job e assunzioni; Lavoro occasionale di tipo accessorio, buoni lavoro, vaucher, Progetto Welfare to Work.

Gianluigi Cassandra
Gianluigi Cassandra

“Il Consorzio Asi Salerno, – dichiara il Presidente Gianluigi Cassandra in collaborazione con Italia Lavoro spa, ha voluto questo seminario formativo/informativo per favilitare l’eccesso agli strumenti operativi, gestiti da Italia Lavoro Spa, finalizzati all’erogazione di contributi ed agevolazioni alle imprese e per favorire le politiche per l’occupazione. Questo è il primo appuntamento di una serie di incontri che si terranno in diverse realtà della Provincia di Salerno, e siamo partiti da Battipaglia perché è il cuore economico della Piana del Sele, nella convinzione di voler fornire, in attuazione delle finalità statutarie di questo Ente, che si rivolge sempre alla realizzazione e alla gestione di servizi reali alle imprese, elementi utili agli imprenditori ed a tutti gli operatori del settore, facilitando loro compiti e affiancandoli nei percorsi”.

A fornire ulteriori chiarimenti riguardo alle finalità del seminario come Coordinatore dei lavori, è stato il Consigliere Provinciale, Componente del Comitato Direttivo dell’ASI Massimo Cariello che ne è stato anche il promotore: “Come proponente del Piano di Consolidamento ASI-Italia Lavoro, ritengo che l’iniziativa sia di estrema utilità ed importanza per il mondo dell’imprenditoria. Infatti, ed è stato proprio questo lo scopo del Seminario, l’iniziativa prevede presso l’ASI l’apertura di uno Sportello informativo, per gli avvisi di Italia Lavoro, circa le varie opportunità e le varie agevolazioni principalmente alle imprese che operano nelle varie Zone ASI ma anche a tutte le altre di tutte le aree produttive della provincia, per fornire informazioni e facilitare l’accesso alle agevolazione e ai finanziamenti che si rivolgono alle Piccole e medie Imprese e a tutti i soggetti interessati.

Abbiamo voluto coinvolgere nel Progetto – prosegue Cariello – le associazioni datoriali, la Provincia di Salerno, quale maggiore azionista dell’ASI e la Camera di Commercio, proprio per garantire in un ampio spettro tutto il mondo produttivo, coinvolgendolo nell’aiutare anche i giovani ad intraprendere fornendo loro aiuti e assistenza, nella convinzione di realizzare come primo obiettivo: l’Informativa; poi, una rete che coinvolga i vari soggetti e li accompagni nelle procedure; e in via prioritaria, dare la possibilità a tanti giovani di accedere ad una serie di agevolazioni”.

Oggi fare Impresa è difficile. Indipendentemente dai tempi di crisi che sta attraversando il Paese, e aggiungendovi la forte pressione fiscale e l’eccessivo costo del lavoro, oltre che la contrazione dei comsumi e la scarsa produttività, pesa nella ripresa i tanti vincoli burocratici, che si frappongono dall’idea, al progetto, alla nascita di nuove aziende, vincoli burocratici che non sono da meno anche per la crescita di chi è già sul mercato e deve mantenere o vuole migliorare.

La Banca Mondiale, nel suo rapporto diffuso nei mesi scorsi, evidenziava come nel nostro Paese è estremamente difficile avviare una nuova iniziativa imprenditoriale, si conterebbero intorno ad una quarantina le varie autorizzazioni e i vari adempimenti da sottendere, tanto che l’Italia in questo ambito, nel Mondo, si posizionerebbe addirittura dopo lo Zambia, e per un Paese che è tra i primi 7 più industrializzati del Mondo è proprio una vergogna, ed è altrettanto vergognoso per chi in tutti questi anni non ha saputo velocizzare le procedure.

Secondo la Banca Mondiale, le difficoltà che si riscontrano nella realizzazione di una nuova impresa, sarebbero attribuibili alle normative, e i vari governi pur avendo affrontato il problema, nel voler semplificare le procedure di fatto ne hanno complicato l’iter, aggiungendo solo nuovi indirizzi senza preoccuparsi di cancellare tutti gli altri ancora vigenti, complicando e scoraggiando non poco chi vuole intraprendere, e per assurdo dopo che si è superato tutti gli ostacoli, alla fine del primo hanno di esercizio, per via del sistema della nostra tassazione che prevede anche il versamento dell’anticipo delle tasse, si corre il rischio di fallire senza nessuno scampo.

L’iniziativa dell’ASI e di Italia Lavoro di creare uno Sportello formativo/informativo a disposizione delle Imprese, va nella direzione di aprire nuove frontiere che vanno nella direzione di semplificare e indirizzare quanti vorrebbero aprire un’Azienda e magari poter accedere a forme di finanziamento che ne agevoli l’iniziativa, senza per questo perdere tempo prezioso e senza arrivare tardi agli appuntamenti con il mercato.

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Workshop Formativo/Informativo

Opportunità per le Imprese con Italia Lavoro”

Sala Congressi “Tramonti”
Hotel San Luca
Battipaglia

Coordinatore lavori:

Massimo Cariello, Consigliere Provinciale Salerno
Componente del Comitato Direttivo del Consorzio Area Sviluppo Industriale Salerno

Saluti istituzionali

Gianluigi Cassandra
Presidente del Consorzio Area Sviluppo Industriale Salerno

Pina Esposito
Assessore Politiche del lavoro, Centri dell’Impiego, Pari Opportunità
della Provincia di Salerno

Interventi Programmati

Germana Anaclerio, Italia Lavoro SpA
Progetto ANVA – Tirocini NEET

Daniela Triunfo, Italia Lavoro SpA
Progetto lavoro & Sviluppo 4

Danilo Capuano, Italia Lavoro SpA
Lavoro Occasionale accessorio

Gennaro Maria Imbriano, Italia Lavoro SpA
Progetto Welfare to work

Conclusioni

Luca Vasaturo: Referente territoriale Campania,
Area Occupazione e Sviluppo Italia Lavoro SpA

Michele Raccuglia, Responsabile Macro Area Sud Ionica
Italia Lavoro SpA.

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Info: Consorzio ASI Salerno, Viale Verdi 23/D 84131 Salerno, Tel 089 336371- Fax 089 335450
mail: casi@asisalerno.it – casi@pec.asisalerno.it – sito: www.asisalerno.it

Battipaglia, 7 novembre 2013

Il presente articolo è proprietà intellettuale di POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese ed è vietata la riproduzione, tranne se con un Link di riferimento. 

1 commento su “Workshop ASI – Italia Lavoro: Le nuove opportunità per le Imprese”

  1. Con Renzi a rimescolare le carte dell’esecutivo ,è ripartito il “mantra” sull’ art.18 L 300/70 di G.Giugni,infatti tale tematica è diventata da molti anni pietra angolare della giuslavoristica nazionale
    1(abbattuto una volta e per tutte,il fantomatico
    “Moloch” dell’articolo 18 via libera alla
    cinesizzazione del mercato del lavoro),alcuni rami di pensiero la considerano un esempio di civiltà dei rapporti negoziali.
    2(smettetela con questa storia dell’articolo 18, è veramente sconfortante.I lavoratori di tutti gli altri paesi civili d’Europa starebbero,senza una simile tutela, peggio che da noi? )altri solo un orpello desueto,funzionale solo a statizzare il comparto.
    Ritengo che,se il mondo dell’informazione viene dominato da strutture monopolistiche,la finanza e l’economia anche, la tutela dei singoli lavoratori del settore contro i licenziamenti arbitrari assume un’importanza ancor maggiore, dal momento che le alternative professionali si riducono o si annullano. L’indebolimento dell’art. 18, in queste condizioni, renderà sempre più difficile la resistenza alle pressioni di interessi estranei alla correttezza dell’informazione,il dibattito sull’art. 18, per essere democratico, deve avere una minima base comune di lealtà e di onestà intellettuale, ingredienti che sempre più scarseggiano.

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