Squillante sul PO di Eboli. Straordinari e personale in ALPI, sprechi e connivenze

6 commenti su “Squillante sul PO di Eboli. Straordinari e personale in ALPI, sprechi e connivenze”

  1. è talmente semplice individuare i responsabili, chi autorizza alpi ecc???? Il dipendente centra molto poco, e soprattutto infermieri e portantini…cmq sia è stato un grande il direttore generale Squillante con questa nota.

    Rispondi
  2. Quando anche la sanità diventa merce di scambio elettorale (agro nocerino vs piana del sele), quando dirigenti rispondono ai loro padrini politici, primari non comandano lasciando il potere ad infermieri e portantini che li coprono durante le assenze ingiustificate nelle ore di lavoro per curare gli interessi personali, quando infermieri e portantini prendono mazzette per trovarti un posto letto o farti fare esami gratuiti a spese della collettività (dai privati ora sò mazzate), quando per se e per gli amici e parenti si attinge ai magazzini per procurarsi medicinali costosissimi, quando il comportamenti di certi (e meno male) lavorati ospedalieri sono più da mercato del pesce che da luogo di cura, quando si pensa che quel posto di lavoro “è per sempre e nessuno me lo toglie e quindi posso fare quel che voglio”, quando gentilezza, disponibilità e misericordia sono sostituiti da interessi personali e bassezze varie mi dite che destino può mai avere l’ospedale di Eboli, un tempo faro della sanità salernitana ed oggi ridotto ad un luogo del “si salvi chi può” (nonostante lo sforzo immane di tanti bravi e coscienziosi lavoratori)?
    A cosa serve? I politici in tutto questo ci sguazzano, fanno finta di indignarsi, di battersi per poi accordarsi col più forte, col più potente, con chi garantirà loro continuità nella politica. Ma andate tutti a cagare!!!!

    Rispondi
    • Il tuo intervento è da incorniciare!!!
      diciamo è che quando vi è una “forma mentis” sbagliata nel pp come nel privato,latitano le forme di rispetto e responsabilità,tutte le leggi e organizzazioni diventano vuote formule,è l’uomo che dal suo piccolo costruisce nel bene o nel male la società in cui vive!

  3. Le ipotesi o le accuse che Squillante rilascia a mezzo stampa sono tanto gravi quanto rognose.
    A questo punto sorge spontaneo il Question time.
    Protagonisti del programma saranno Cosimo Cicia e Francesco Rizzo.
    Il compito richiede concentrazione, riflessione ma anche agilità di risposta.
    Domanda N.1
    Lavorando da anni presso il nostro nosocomio, vi siete mai accorti di quello che un commissario nominato da circa una decina di giorni ha preso atto?
    Domanda N.2
    Nel caso in cui la vostra domanda fosse negativa (ovviamente la concertazione delle risposte è prevista dal regolamento) quali risposte vi date al di là di eventuali responsabilità da accertare prima e da sanzionare poi a tutti i livelli?
    Domanda N.3
    Utilizzando una sorta di role play, immaginando di esser comuni cittadini che non hanno rapporti lavorativi con la struttura ospedaliera, vi arrabbiereste oppure no?
    Domanda N.4
    Sembra credibile che tali comportamenti posti in essere e ripresi con cognizione da Squillante potevano esser conosciuti solo da pochi all’oscuro di tanti?
    Parte il tempo..

    Rispondi
  4. Siamo al primo giro di lancette ma non registriamo nessun sussulto.
    La situazione è abbastanza atipica, tutti parlano dell’ospedale dei tagli e del suo sottodimensionamento e proprio chi vive quella realtà quotidianamente ormai da anni si astiene da qualsiasi giudizio.
    Come mai? Cosa vi spinge a tacere?
    Diteci cosa ne pensate, mi rifiuto di credere che timori o paure verso eventuali critiche sottendano il vostro silenzio.

    Rispondi

Lascia un commento