Salerno: Eletta per acclamazione la Direzione Provinciale PD. Tutti dentro appassionatamente

L’Assemblea ha eletto per acclamazione la nuova Direzione provinciale del Partito Democratico. Nella direzione anche tutti gli ex. Non manca nessuno ma sono solo 80 i membri con diritto di voto. 

Eletta anche la nuova Commissione provinciale di Garanzia. Nella Direzione quasi tutti i Consiglieri e gli assessori di Salerno e il figlio di De Luca. C’é Alfonso Andria, il Sindaco di Agropoli Alfieri, non quello di Eboli Melchionda, ma c’é il suo Vice Cicia. Ecco tutti i nomi.

Nicola-Landolfi-Assemblea-Provinciale-PD-Salerno
Nicola-Landolfi-Assemblea-Provinciale-PD-Salerno- Foto”La Città di Salerno”

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Si è svolta nella giornata di ieri presso il Grand Hotel Salerno, e senza particolari emozioni, l’Assemblea Provinciale del Partito Democratico che ha eletto all’unanimità e per acclamazione, la nuova Direzione Provinciale e la nuova Commissione di Garanzia, completando così il percorso congressuale locale, che segue la proclamazione a Segretario provinciale di Nicola Landolfi, avvenuta il 6 novembre scorso.

E così, senza particolari emozioni, si apre anche in provincia di Salerno l’era di Matteo Renzi. A sfilare sul palchetto del Grand Hotel una trentina di dirigenti di partito, nemmeno tanto nuovi, e sotto gli occhi di un De Luca si è consumato il “volemose bene” come dicono a Roma, e si è completato il quadro istituzionale interno del PD salernitano provinciale con un “tutti dentro appassionatamente“. La notizia di prima pagina è quella di un partito unito, granitico, che con l’unanimità mostra tutta la sua autorevolezza e addirittura va un palmo oltre quel quadro politico unitario che lo stesso Renzi ha voluto disegnare per il PD nazionale, nel momento in cui ha offerto ai sui contendenti e ai gruppi che rappresentavano, tribuna e presidenza del Partito.

Silvio-Berlusconi-Matteo-Renzi.
Silvio-Berlusconi-Matteo-Renzi.

Purtroppo non è così i problemi ci sono, e se ci sono, non sono legati solo all’accellerazione che Matteo Renzi sta dando in queste ore – anche incontrando Silvio Berlusconi e trovando con lui piena sintonia sul percorso istituzionale e parlamentare per cambiare la Legge elettorale e il Titolo V della Costituzione – all’azione del Partito e all’agenda di Governo, mettendo in campo quelle che sono le proposte che serviranno a smuovere il Paese dalle paludi nel quale si è cacciato e che sia Enrico Letta che Angelino Alfano sembra non abbiano nessuna intenzione di riportarlo sulla terra ferma.

I problemi di Salerno sono legati anche e soprattutto ai rapporti di forza e ai rapporti personali che in provincia di Salerno sembrano prevalere sulle questioni politiche nazionali, tanto che se “oggi” si è celebrata una tappa di valenza politica di tutto rispetto, “ieri” due parlamentari del PD, Guglielmo Vaccaro e Angelica Saggese, attaccando a testa bassa il Sindaco Vincenzo De Luca, per la vicenda del Crescent, h e “l’altro ieri” per la sua incompatibilità, hanno segnato e segnano una netta demarcazione tra l’azione del Partito e quella delle rappresentanze istituzionali, nel caso inispecie, parlamentari, fornendo un’immagine di un PD profondamente diviso e per nulla solidale nella sua azione politica e amministrativa.

enrico-letta-matteo-renzi.
enrico-letta-matteo-renzi.

E mentre si consuma un atto politico prodromico ad una gestione collegiale del Partito, nel mentre si va verso quella collegialità si sopprime quelle spinte di rinnovamento che dovevano e potevano venire dalla stessa assemblea di ieri mattina, se avesserro consentito al dibattito di  raccogliere quei contribuiti che potevano venire da decine e decine di militanti, giovani e meno giovani che non sono ne figli e ne intruppati come al contrario sono quelli che hanno monopolizzato il dibattito, e magari anche in quella sede si poteva raccogliere piccole sfide e semmai chiarire anche i rapporti e i comportamenti che dovrebbero evere i rappresentanti eletti del PD, appunto immaginando in quella “collegialita” una linea politica unitaria, che certo non dovrebbe essere la difesa “familstica” di De Luca da un’attacco incomprensibile di un Deputato del PD, solo perché è del PD, ma perché evidentemente rappresenta una storia politica importante per la Città di Salerno, per il PD e per i suoi elettori, che va difesa perchè condivisa.

Khalid-Chaouki
Khalid-Chaouki

In generale c’é sempre da diffidare quando sono tutti d’accordo, si inizia sempre con le migliori intenzioni e poi magari si passa dalla collegialità all’unanimità, per poi fare l’ultimo passo verso l’unanimismo.

Alea iacta est“, adesso bisogna solo augurarsi che vada tutto bene e che qualcuno ci riesca a spiegare che cosa è successo a Battipaglia, e cosa è successo nell’Agro, e che è successo alle ultime elezioni a Campagna e a Scafati, e magari aspetteremo con ansia di capire perché non c’é ancora una sezione e un segretario a Eboli, e magari che successe quando un “gruppo familiare”, ben radicato riuscì a cappottare una decisione di partito e fece nominare nella Conferenza dei Sindaci un Presidente Sindaco di un Paesino che rappresentava un condominio di Salerno anziché il Primo cittadino di Salerno, e ancora come mai alle ultime Primarie parlamentari si è accettato che il Segretario Regionale del PD, Napoletano, occupasse un posto da paracadutato nel collegio salernitano, e quali meriti aveva lo stesso Onorevole Vaccaro da essere paracadutato nella lista di Napoli insieme all’ex deputata Luciana Pedoto ed ex collaboratrice dell’ex Ministro Beppe Fioroni, e ancora che meriti avesse Khalid Chaouki, che non sapeva nemmeno di essere in calendario se non quando le telefonò Livia Turco che gli regalò l’elezioni alla Camera dei Deputati.

Saremo ansiosi di sapere le motivazioni intanto ecco tutti gli eletti nella Direzione Provinciale e nella Commissione di Garanzia:

DIREZIONE PROVINCIALE (con diritto di voto)
De Luca Roberto, Caramanno Angelo, Di Nesta Bruno, Tamburro Fabio, D’Acunto Franco, Napoli Enzo, Bottiglieri Antonio, Avossa Eva, Buonaiuto Alfonso, Cascone Luca, Guerra Ermanno, De Maio Mimmo, Ricci Anita, Picarone Franco, Parente Geppino, Serra Nicoletta, Rienzo Settimio,Volturale Marinella, Della Morte Enzo, Viterale Toni, Barbato Graziano, Guariglia Lino, Paolillo Simona, Pinto Etta, Migliorino Clemente, Alfieri Franco, Giuliano Iolanda, Giordano Antonietta, Panzarella Mario, Puglisi Maurizio, Gadaleta Patrizia, Gallotto Giusi, Donato Andrea, Aliotti Giuseppe, Cicia Cosimo, Maioriello Tommaso, Iannello Antonio, Nitto Davide, Ventriglia Angela, Cesaro Antonio, Maffia Rinaldo, Frallicciardi Patrizia, Telese Cristian, Guglielmotti Eugenio, Perillo Dario, Pellegrino Tommaso, Briscione Antonio, Rousseau Claudine, D’Alto Angela, Matarazzo Nazario, Strianese Michele, Fiume Gennaro, Morra Francesco, Andria Alfonso, Tarallo Franco, Longo Fabio, Manzolillo Daniele, Viviano Giuseppina, Delli Santi Elisabetta, Vernieri Mariano, Lettieri Antonietta, Del Medico Giuseppe, Rosa Concetta, Barlotti Dominique, Alliegro Giovanni, Tancredi Romualdo, Iuliano Gabriele, Giardullo Sandro, Adinolfi Maria, Reggente Angelo, Mondelli Raffaele, Speranza Vincenzo, Aloe Emma, Mautone Carmine, Cesarano Antonio, Mansi Michela, Valletta Angelo, Carlo Vita, Tommaso Mansi, Angelo Vassallo.

Fanno, inoltre, parte come componenti di diritto o invitati permanenti (senza diritto di voto) i Deputati, ex Deputati eletti nel PD, Consiglieri Regionale e Provinciali, Presidente Commissione provinciale di Garanzia, membri Direzione e Assemblea Nazionale, ex Segretario provinciale, membri dell’ultima Segreteria provinciale, Tesoriere, Candidati alla segreteria provinciale.

COMMISSIONE PROVINCIALE DI GARANZIA
Pagano Tonino, Guariglia Antonio, Tortolani Enrico, Raffaele Ippolito, Marco Venetucci, Fimiani Gaetano, Lava Edmondo, Arcieri Mena, Luisa Mautone, Ippolito Gabriella, D’Amato Raffaele, Marco Piegari, Esposito Bianca.

Eboli, 18 gennaio 2014

8 commenti su “Salerno: Eletta per acclamazione la Direzione Provinciale PD. Tutti dentro appassionatamente”

  1. SEMBRA IL POLITBURO DEL PCUS,UNA SALA BEN PIENA E COMPONENTI ALLINEATI & COPERTI” UNA BELLA RIMPATRIATA DI AMICI ED ANCHE TANTI ex QUALCOSA,TROPPI DAVVERO I COMPONENTI(SARANNO OLTRE UNA CINQUANTINA IN TOTALE)PER UNA PROVINCIA DI UN SOLO MILIONE DI RESIDENTI..
    UN CONTENTINO NON SI NEGA A NESSUNO!

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  2. ha detto bene admin “volemose bene”,ed è sotto questa icastica frase che si è costituita l’assemblea di ieri,molti cercano un rilancio,altri di apprezzarsi ancor di più,i giovani galletti vogliono seguire le orme paterne,ed i tanti professionisti privati e non,sperano di far carriera con una tessera in tasca..
    la solita intramontabile eterna ITALIA!

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  3. IL PD IRRORA SPERANZE AGLI ISCRITTI E MILITANTI,UN POSTO
    LO SI TROVA AGLI AMICI,E PERCHE’ NO ANCHE AGLI AMICI DEGLI…TUTTO COME PRIMA,ANZI PEGGIO!

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  4. Bracadi’ bracada’ tutti dentro a questo qua’.
    E’ sconfortante come ci gabbano. Un PD ripegato su Salerno e una direzione faraonica per non scontentare nessuno.
    Ora vedremo nell’esecutivo chi ci sara’
    Intanto Vaccaro, tomo tomo ha fatto bloccato l’attribuzione delle deleghe a De Luca, che tra l’altro e’ sempre piu’ avvitato su se stesso e Salerno.

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    • si voteranno tra di loro la prossima volta,sono un circolo esclusivo,tra loro mutuo soccorso,il resto un parco buoi da voto,ma io esco dal branco!

  5. giusto per acclamazione,un metodo molto scientifico e tassonomico,complimenti,se la cantano e sa la suonano,e prossimamente se la votano…DA SOLI!

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