Eboli Mantiene a proprie spese l’Ufficio del Giudice di Pace

Il Ministero di Grazia e Giustizia, firma il Decreto e autorizza l’apertura dell’Ufficio del Giudice di Pace ad Eboli. Ma le spese sono a carico del Comune.

Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Ufficio importante per i cittadini. Vergognoso che il Governo scarichi sugli enti locali le spese della giustizia”.

Tribunale di Eboli
Tribunale di Eboli

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – E’ stato firmato, dal Ministero di Grazia e Giustizia,  il decreto di autorizzazione per l’apertura dell’Ufficio del giudice di pace ad Eboli.

L’Amministrazione Comunale, insieme all’Associazione forense della Valle del Sele, da tempo  porta avanti questa battaglia per mantenere nel Comune di Eboli la sede dell’ufficio del Giudice di Pace. La Giunta Municipale, difatti, pur di garantire ai cittadini tale importante servizio giudiziario, si era resa disponibile, con proprio atto deliberativo, a farsi carico delle spese relative al funzionamento ed alla sede che accoglierà l’ufficio.

Martino-Melchionda
Martino-Melchionda

A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “E’ doveroso ringraziare l’associazione forense della Valle del Sele, ed in particolar modo l’on. Tino Iannuzzi, per l’impegno profuso in questa importante iniziativa. Come Amministrazione abbiamo messo a disposizione una nostra sede e ci siamo resi anche disponibili a farci carico degli oneri di funzionamento.

Tuttavia, trovo sia vergognoso che il governo continui a scaricare sugli enti locali anche il peso del servizio giudiziario. Il governo non ci ha lasciato altra scelta, l’alternativa era la soppressione anche di questo importante ufficio giudiziario, la cui presenza nel nostro comune è di primaria importanza, al fine di garantire rapida risoluzione a controversie di piccola entità, per le quali i nostri concittadini, e coloro che abitano nell’intero comprensorio, dovrebbero recarsi  a Salerno.

In ogni caso, il problema della giustizia resta una priorità, e continueremo duramente a contrastare la scellerata decisione di procedere alla chiusura di tutte le sezioni distaccate dei tribunali, e dunque anche di quella di Eboli: essa presenta elementi di oggettività che impongono la sua permanenza.

Eboli, 11 marzo 2014

6 commenti su “Eboli Mantiene a proprie spese l’Ufficio del Giudice di Pace”

  1. almeno manteniamo questo meglio di niente,speriamo anche l’UNEP,il giudice di pace ovvero,la giustizia di prossimità,finisce per occuparsi di migliaia di procedimenti e quindi gente che viene in paese e muove un po l’economia,poi sui metodi di pagamento delle spese logistiche,è un altro discorso…

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  2. @mariastella
    vuoi parlare davvero dei poveri avvo(Ltoi) che devono farsi soltanto 20 km per andare a lavoro????
    ma da dove sei caduta stamattina???
    sono loro la causa dell’ aumento sporpositato del costo delle assicurazioni, gli artefici delle truffe , dei raggiri delle finzioni…..
    si possono ammirare codazzi di ignoranti, nullafacenti, senza nè arte nè parte, che prima della laurea in giurisprundenza erano emerite teste di xxxxx, ora li vedi girare in giacca e cravatta,in suv di lusso, fieri di aver guadagnoto 20 mila euro come parcella, per aver inscenato un incedente di un intero pullman con tanto di passeggeri…..
    La riforma dell’università ha già previsto l’ aggiornamento del corso di “laurea in legge e attività teatrali e funamboliche”

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  3. malcom effettivamente vi è un problema quantitativo ed etico nella classe forense,ma da persona intelligente quale tu sei,di certo converrai con me tutto questo fare business facile,danneggia i tanti legali corretti e studiosi.
    se davvero gli ordini professionali contassero nel senso oggettivo,dovrebbero radiare una cospicua percentuale di iscritti,ma il tutto si riduce a richiami formali,e come affermi tu ,le spese sotto forma di tassa “spalmata”,vedi le rc auto,le pagano i cittadini probi e lavoratori,come sempre!
    sono sprechi e consuetudine che il sistema non potrà permettersi

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