Interrogazioni di SEL sul “Ripascimento del litorale” e Centro antico

Ripascimento del litorale sabbioso e il centro antico: Caprarella (SEL) interroga l’Amministrazione Melchionda.

Il progetto, per un impegno di 70milioni di euroi, per arginare il fenomeno dell’erosione e prevede l’utilizzo di 49 strutture rigide di pietra calcarea, tra barriere frangiflutti e pennelli soffolti.

Carmine-Caprarella
Carmine-Caprarella

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI –  Ripascimento del litorale: il consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, Carmine Caprarella, ha presentato una interrogazione consiliare, in merito all’intervento previsto dalla Provincia di Salerno e finanziato dal POR FESR 2007/2013 per l’ammontare di 70.000.000 euro.  Il progetto è stato formulato per arginare il fenomeno dell’erosione e prevede sostanzialmente l’utilizzo di 49 strutture rigide di pietra calcarea, tra barriere frangiflutti e pennelli soffolti.

“La nostra interrogazione – spiega Caprarella – scaturisce dal fatto che alcuni degli enti preposti hanno evidenziato una serie di criticità in merito al progetto. Le attuali politiche europee di gestione delle aree costiere,  ad esempio, consigliano di non utilizzare le strutture rigide per via del rilevante  impatto ambientale, per la loro poca efficacia. Anche il comitato “Rinascimare”– continua Caprarella – costituito da associazioni ambientaliste e rappresentanti di forze politiche, ha approfondito la questione con l’aiuto di tecnici del settore, rilevando che  in altre città come Pescara e Chieti, l’utilizzo di  strutture rigide ha determinato fenomeni di ristagno delle acque, richiedendo ingenti investimenti di manutenzione delle strutture stesse. L’intento di Sel è quello di capire quale sia la posizione dell’amministrazione sull’argomento ma soprattutto di allargare la discussione su un’opera a carattere invasivo, all’intero consiglio comunale e alla città tutta”.

Caprarella vuole sapere: se l’Amministrazione ha dato il proprio assenso a questo tipo di intervento? Quali sono state le indicazioni che ha fornito nella fase progettuale? E ancora se il Comune di Eboli abbia effettuato un’attività di approfondimento sul tema, confrontandosi con altre realtà locali dove questo tipo di intervento è stato già attuato? Quali sono stati i riscontri? E’ stata effettuata una simulazione per il tipo di intervento previsto?

“Noi pensiamo che della questione ripascimento i cittadini sappiano poco” – prosegue il consigliere di SEL – perché scarse sono le informazioni diffuse. Per questo crediamo sia giusto organizzare un momento pubblico che sia di confronto e, soprattutto, di informazione per la cittadinanza, con la presenza di esperti del settore che possano valutare l’efficacia e l’opportunità dell’intervento previsto e metterne a parte i cittadini. Intanto, venerdì prossimo, noi di Sel saremo presenti all’open day organizzato dalla Provincia per illustrare le linee giuda del progetto”.

Negli scorsi giorni, Carmine Caprarella in consiglio comunale ha protocollato un’altra interrogazione relativa alle modalità di allaccio del gas metano nel centro storico. Negli anni scorsi l’allaccio alla rete del gas metano avveniva rivolgendosi alla ditta affidataria del servizio che provvedeva a presentare al Comune di Eboli una bozza di progetto nel rispetto del Regolamento Comunale per la Riqualificazione del Centro Storico, a cui il Settore Manutenzione, dopo l’esame, forniva l’autorizzazione. Oggi per caprarella i cittadini devono in proprio individuare un fornitore e un tecnico, con un aggravio di costi per gli utenti e con interventi incompleti che penalizzano l’estetica del centro antico.

“Sel, dunque, – Conclude Carmine Caprarella – chiede all’amministrazione di verificare la possibilità di ridurre, attraverso una procedura semplificata, tempi e costi per le autorizzazioni e di aumentare in maniera sistematica i controlli sulle nuove autorizzazioni rilasciate, per verificare la conformità dei lavori in corso ed attuare un’attività di regolarizzazione per i lavori già effettuati, così da attivare le procedure per eliminare gli interventi esteticamente non opportuni”.

Eboli, 29 maggio 2014

6 commenti su “Interrogazioni di SEL sul “Ripascimento del litorale” e Centro antico”

  1. @ ANTILOQUISTA
    hai ragione : avvelenata chì?? tant’è che non mi firmo nemmeno, ergo, puoi immaginare quanto voglia rimanere nell’ombra. Ma il vigile che si erge a salvatore della patria e a volte mena solo….. per dire ” ehi ci sono anch’io” , mi viene spontaneo dire : caprarella chi?

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  2. SE TUTTI I POLITICI DI EBOLI FOSSERO COME CARMINE,SE LA CARRIERA DI CARIELLO,APPOGGIATA DA GERARDO R. E GIOVANNI T,L’AVESSE FATTA IL SUMMENZIONATO,PER LA COLLETTIVITA’ SAREBBE STATO MEGLIO!

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  3. Non è un paese per turisti

    Ogni anno di questi tempi scatta la giaculatoria quarantennale sul litorale della piana del Sele: ridotto,sporco,mare inquinato,strutture ricettizie inadeguate e oneroso,i depuratori mai entrati in funzione..etc
    poi in inverno primavera riparte a mo di sgranamento di rosario l’altra:il mare e la costa come risorse,il piano spiagge l’illuminazione,l’ordine pubblico,tutto come da copione da potenziare.
    Basta guardarsi in giro e rendersi conto dell’incuria generale,tranne qualche rara chic eccezione,tipica dei siti tirrenici,rispetto alla sponda adriatica
    Il tutto con ogni amministrazione,all’ente comune,passando per provincia(ex) e regione,e di qualsiasi colore politico naturalmente,uno slogan accattivante,quello del turismo come volano, senza dubbio,abbastanza redditizio nei periodi elettorali.
    ma lo volete capire,signori politici che l’ Italia ha oltre 3000 km. di costa ?
    il turista estivo la prima cosa che cerca è il mare, ma di questi 3000 km troppo è una fogna letteralmente ( sia il litorale che il mare ), altro che bandiera blu, e quel poco che si salva è colonizzato dai lidi carissimi con spiagge libere inesistenti;per vacanzieri svippati!!!
    Andate in Spagna e Grecia oppure la Croazia, dove l’accesso alle spiagge con sevizi docce,toilettes etc è gratuito ed una birra è abbordabile per tutte le tasche e questi politici continuano a non voler capire.
    sarà che le generalizzazioni sono sempre sbagliate però..CHE TRISTEZZA!!!!

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