Nuovo Piano Ospedaliero: Eboli non ha rappresentati al Tavolo tecnico dell’ASL

L’Associazione spontanea delle mamme: Il Distretto Sanitario 64 Eboli-Buccino non è rappresentato al Tavolo Tecnico per discutere dei nuovi Piani Ospedalieri.

Il DG dell’ASL Salerno Squillante sonoramente bocciato dall’ARSAN e dalla Regione Campania furbescamente gioca sulle rivendicazioni di campanite e convoca la prima riunione del Tavolo tecnico a Nocera Inferiore e non a Via Nizza. Si spera nella sollevazione dei Sindaci.

ASL - Antonio Squillante
ASL – Antonio Squillante

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – “Ora basta con  dichiarazioni moderate, ragionate, educate, garbate – Si legge in un comunicato stampa del Consiglio direttivo dell’Associazione Spontanea delle Mamme di Eboli – tendenti a trovare scuse davanti a comportamenti tipici di chi ritiene di poter fare quello che gli pare con l’autorità  derivante dall’appartenenza politica del “potere regionale”. 

Il nostro rapporto con il DG. dell’ASL di SA Antonio Squillante, non è mai stato buono e non abbiamo condiviso nessun provvedimento che sistematicamente veniva prodotto solo per garantire la sanità dell’Agro Nocerino Sarnese, quello del Vallo della Lucania e zona Diano-Saprese, con un sistematico deprivazione e depauperamento di quella della Valle del Sele, Calore salernitano ed alto Cilento.

Associazione Mamme
Associazione Mamme

Domani alle ore 10.30, guarda caso a Nocera e non nella sede dell’ASL di SA, viene convocato il tavolo di tecnici (nessuno) perché devono essere prese delle importantissime decisioni. Si dovrà decidere come ri-programmare l’assistenza ospedaliera e la classificazione di tutti gli Ospedali dell’ASL nel rispetto dei nuovi standard ospedalieri, si dovrà  far partire il lavoro per la elaborazione di una “proposta di piano di fattibilità” per l’Ospedale unico della Valle del Sele, si dovra’ nel rispetto del decreto regionale  n° 18 del 18 febbraio 2015 (BURC n° 12 del 25 febbraio 2015) ri-programmare tutta l‘assistenza territoriale con la nuova organizzazione in particolare delle UCCP.

Il dr. Squillante furbescamente con ben due inviti a tutti i Sindaci ha chiesto la nomina di Tecnici in programmazione sanitaria uno per ogni DSB, ma senza indicare le modalità di come convocare i Sindaci e senza indicare le norme per giungere ad una indicazione condivisa.

Furbescamente, SI, furbescamente, perchè noi  lo abbiamo sollecitato a farlo, abbiamo inviato a lui ed a tutti i 18 Sindaci del DSB 64 (Eboli-Buccino) l’invito a decidere insieme, indicando anche come utilizzare le quote per ciascun comune rapportate al numero di abitanti, gli abbiamo offerto la nostra collaborazione per individuare uno schema unico per tutti e 13 i DSB, abbiamo anche richiesto di poter indicare un nostro Tecnico al Tavolo. Non siamo stati degnati di una risposta e come volevasi dimostrare i DSB (13) non saranno rappresentati da tecnici e due (il DSB N° 66 e 69) saranno rappresentati da politici.

La nostra associazione può solo dare la giusta informazione ai cittadini, spetta al Commissario di Eboli, agli altri 17 Sindaci ed ai politici locali, attivarsi con urgenza, chiedere spiegazioni di questi metodi diciamo “anomali”, e condannare con coraggio ed unanimemente questi comportamenti che sanno molto di  metodi tipici della politica localistica e della difesa di interessi lobbistici o di campanile.

Eboli, 27 marzo 2015

4 commenti su “Nuovo Piano Ospedaliero: Eboli non ha rappresentati al Tavolo tecnico dell’ASL”

  1. E’ DIFFICILE FARSI ASCOLTARE DA CHI E’ SORDO. E NEI PROSSIMI GG E MESI LA SANITA’ OSPEDALIERA E TERRITORIALE SARA’ RIVOLUZIONATA. SPETTA AI DD.GG. DELLE ASL “PROGRAMMARE” IL FUTURO ORGANIZZATIVO DELL’ASSISTENZA, MA QUANDO I PROVVEDIMENTI (ANCHE QUELLI PIU’ SCIAGURATI COME LA CHIUSURA DELL’OSTETRICIA ED IN PARTICOLARE DELLA PEDIATRIA, O DELL’OSPEDALE DI AGROPOLI O DI ALCUNI PP.SS. OSPEDALIERI) SONO DECISIONI D’IMPERIO PRESE CON LA FALSA NECESSITA’ DEL RISPARMIO (QUANDO INVECE SI MOLTIPLICANO ALTRI CAPITOLI DI SPESA, COME ALPI E STRAORDINARI ETC..). DECISIONI PRESE DA SQUILLANTE, CON LA COPERTURA POLITICA DI UNA SQUADRA DI AMICI BEN NOTI ( DA NAPOLI, PASSANDO PER SCAFATI, ROCCADASPIDE ETC..FINO ALLA NOSTRA EBOLI) CHE GIUSTIFICANO ACRITICAMENTE TUTTO QUELLO CHE VIENE DECISO CONTRO IL NOSTRO TERRITORIO. ORA QUESTO SIGNORE SI ACCINGE AD ALTRE DECISIONI DI FATTO MONOCRATICHE, CON LA SCUSANTE CHE LA ASSENZA AL FANTOMATICO TAVOLO ISTITUZIONALE, DI BEN 11 DISTRETTI SU 13 E’ SOLO COLPA DEI SINDACI CHE NON SONO STATI IN GRADO DI ADDIVENIRE A NOMINE “UNICHE E CONDIVISE FRA LORO”.
    MA IL DG SQUILLANTE QUANDO A CHIESTO LE NOMINE DI TECNICI PER POTER VALUTARE INSIEME LA FUTURA PROGRAMMAZIONE SANITARIA SALERNITANA, DOVEVA– SE ERA SINCERA LA VOLONTA’ DI OTTENERE UN VERO INTERESSE COLLABORATIVO — INDICARE UN METODO DEMOCRATICO ATTRAVERSO IL QUALE I SINDACI POTEVANO ARRIVARE AD UNA NOMINA CONDIVISA. LA PROPOSTA PIU’ LOGICA ERA QUELLA DI UTILIZZARE UNA METODOLOGIA SIMILARE ALLA NOMINA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA BASATA SULLA PEREQUAZIONE DI QUOTE PONDERATE IN RAPPORTO AL NUMERO DI ABITANTI. INVECE DAVANTI AD UNA TALE PROPOSTA FATTAGLI PER TEMPO (5 MARZO), PREVEDENDO IL FALLIMENTO DELLA SUA RICHIESTA, HA FATTO “ORECCHIE DA MERCANTE” ORA MOTIVA IL FALLIMENTO OPERATIVO NELLA INEFFICIENZA DEI SINDACI, QUANDO DI FATTO QUESTO ERA IL SUO VERO OBIETTIVO. IL FALLIMENTO E’ TUTTO SUO.
    E’ STATO UN GRAVE ERRORE DI CALDORO NOMINARE COME DIRETTORE GENERALE DELL’ASL DI SA UN SIGNORE A LUI FEDELE- AVULSO DALLE PROBLEMATICHE DELLA SANITA’ SALERNITANA, CHE GLI FARA’ PERDERE LE ELEZIONI SEMPRE CHE VENGA CONFERMATA LA SUA CANDIDATURA OGGI MOLTO CRITICA. GLI AMICI POSSONO ESSEREACCONDISCENDENTI ACRITICAMENTE MA I CITTADINI NON DIMENTICANO
    A NOI SPETTA VIGILARE E DENUNCIARE QUESTI SOPRUSI.
    GENTILE SIGNORA DR.SA FILIPPI – IN QUESTO MOMENTO LEI CI RAPPRESENTA- SI FACCIA SENTIRE PER CORTESIA E GENTILE SIGNOR SENATORE F.CARDIELLO, LEI OGGI E’ L’UNICO RAPPRESENTANTE ISTITUZIONALE EBOLITANO CERCHI DI ESSERE PIU’ PRESENTE ED ATTENTO E SI AGITI “UN POCHINO” NEL MENTRE PREPARA LE LISTE PER SUO FIGLIO AVV. DAMIANO.

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  2. A queste coraggiose mamme ed al dott. Antonio Lioi, dovrebbe andare il plauso unanime e sentito della collettività cittadina: lo sforzo profuso per l’interesse generale è encomiabile, hanno smosso le coscenze politiche e civiche,senza sosta o tregua alcuna, insieme all’Admin Del Mese, che con senso di civica partecipazione nel perorare una cosi nobile causa, pubblicizza le azioni e gli sforzi di tale libera associazine!!
    La nostra Eboli riparta, da tali buoni esempi!

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  3. UN APPLAUSO ALLA “COREGGIOSE” MAMME…

    PERO FATEVI UN GIRO E PRENOTATE LE VISITE GIORNALIERE E VEDRETE COSA ACCADE..ALTRO CHE PIANO OSPEDALIERO ECC…GUARDATE IL QUOTIDIANO E PIU IMPORTANTE DI TUTTE LE ALTRE COSE…

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