Precisazione della Commissaria Filippi sull’Impianto di Compostaggio di Eboli

Tra polemiche e dubbi parte male e a scartamento ridotto l’Impianto di Compostaggio di Eboli. I comuni del circondario si interrogano sulla convenienza.

La Commissaria Dott.ssa Filippi in relazione all’Impianto di Compostaggio precisa: I vertici tecnici hanno attivato la convenzione. L’unica cosa certa è che il Comune di Eboli ha iniziato a versare i suoi rifiuti, gli altri Comuni devono attivarsi e stipulare accordi singoli”.

Vincenza Filippi
Vincenza Filippi

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Con riferimento ad alcuni articoli di stampa sul conferimento dei rifiuti nell’impianto di Compostaggio – Si legge in una nota dell’Ufficio Stampa del Comune di Eboli a firma del Commissario Straordinario Dott.ssa Vincenza Filippi si precisa quanto appresso:

Sono venuta a conoscenza della questione del compostaggio un paio di settimane dopo l’inizio della mia attività commissariale, in occasione di una riunione relativa al trasferimento di alcune unità del personale del Consorzio di Bacino al Gestore dell’impianto.

Al termine della riunione – precisa nella nota della Commissaria – ho chiesto di avere entro breve tempo una dettagliata relazione sulla materia. Le prime parziali informazioni, unitamente all’esistenza di una Convenzione sottoscritta il 16 ottobre 2014  tra il Responsabile del Settore Opere Pubbliche e l’Impresa, mi sono state fornite solo nei primi giorni di dicembre mentre, dopo reiterati solleciti, ulteriori notizie le ho avute verso la metà del mese di febbraio u.s.

Quando ho appreso – prosegue la Dott.ssa Filippi – che era stato organizzato, a mia insaputa, nel mese di novembre un incontro tecnico tra il predetto Responsabile e i Sindaci dei Comuni limitrofi, durante il quale la Ladurner era stata incaricata di contattare i probabili comuni aderenti allo STO e formulare una proposta commerciale attraverso una Convenzione e che l’Impresa  aveva comunicato in data 10 febbraio 2015 di aver definito il rapporto contrattuale solo con quattro comuni, nelle more di acquisire l’ulteriore documentazione amministrativa ho indetto una riunione con l’intento di far aumentare il numero di quelli interessati a conferire l’umido nell’impianto di Eboli.

Impianto compostaggio
Impianto compostaggio

In tale circostanza, – sottolinea la Dott.ssa Filippi – non solo è emerso che nessun comune aveva stipulato accordi singoli con l’Impresa ma che, stante la previsione dell’art.11, secondo il quale “all’ATI  LADURNER rimane la facoltà nonché l’onere in totale autonomia di saturare l’impianto con i rifiuti provenienti da altri comuni della provincia di Salerno o di altri con feritori terzi provenienti dal resto del territorio nazionale, autorizzati dal Comune di Eboli”, il coinvolgimento dei comuni doveva essere programmato in precedenza e con una diversa formulazione di tale articolo.

Pertanto, – conclude la nota della Commissaria Prefettizia del Comune di Eboli Vincenza Filippi – in virtù di accordi stabiliti direttamente ed esclusivamente dal vertice Tecnico del Comune con la predetta Convenzione, l’unica cosa certa è che il Comune di Eboli ha iniziato a versare i suoi rifiuti regolarmente, mentre gli altri Comuni interessati devono attivarsi per stipulare accordi singoli, così come stabilito dall’articolo richiamato e sulla base della tariffa di conferimento prevista dall’art.5».

Tra tante polemiche e altrettanti dubbi parte male e a scartamento ridotto, l’impianto di compostaggio di Eboli. I comuni del circondario da Battipaglia a Capaccio, da Bellizzi a Campagna si interrogano sulla convenienza dei costi ddei conferimenti.

Val la pena ricordare che il Comune di Eboli per Convenzione deve conferire nell’Impianto di Compostaggio 4200 tonnellate di Umido proveniente dalla raccolta differenziata e dovrebbe percepire, a fronte delle capacità di trattamento annuo del relativo impianto, una Royalty di 5 euro a tonnellate per 20mila tonnellate all’anno, realizzando un risparmio di circa  475mila euro all’anno, di cui: 375mila per i conferimenti e 100mila per la royalty. Questi sono gli apparenti benefici, ai quali sarebbe necessario conoscere anche i costi sostenuti dal Comune di Eboli relativamente a tutti gli oneri che sono stati e sono a suo carico, sia per quanto attiene gli allacci dei vari servizi, sia in relazione al funzionamento vero e proprio, e sia per gli eventuali problemi ed interventi presso l’impianto.

Val la pena ricordare anche che per la realizzazione di questo impianto si è proceduto con l’espletamento di una gara al massimo ribasso per un importo a base d’asta Euro 3.979.806,93 più iva. Questa operazione, per qunto utilissima ai fini dell’ambiente è veramente convenuta alla Città, sapendo fin dall’inizio che l’impianto (20mila tonnellate all’anno) era effettivamente sovradimensionato rispetto al fabbisogno (4200 tonnellate all’anno) e conseguentemenete emergeva sin dal momento dell’esperimento della Gara la necessità di coinvolgere i vari comuni del circondario?

Perché mai una operazione così importante è stata trattata come una questione tecnica e non politica, atteso che la salvaguardia dell’ambiente ed il completamento virtuoso del ciclo dei rifiuti, sono questioni centrali e di assoluto interesse politico per le comunità locale in particolare e per quella campana in generale?

La mancanza di indirizzo politico oltre che l’avvio a suo tempo dell’espletamento della Gara e della relativa aggiudicazione, sono la conseguenza logica del non aver coinvolto i comuni limitrofi con apposite convenzioni, anche rispetto al costo dei relativi conferimenti dell’umido prodotto, mettendo ora a rischio il funzionamento stesso dell’impianto che per convenzione può accettare rifiuti provenienti da qualsiasi direzione?

Nei prossimi giorni si completerà la ricerca degli atti di gara sia quelli d’indirizzo politico che di esecuzione tecnica per offrire una ampia informazione sulla vicenda.

Eboli, 11 aprile 2015

1 commento su “Precisazione della Commissaria Filippi sull’Impianto di Compostaggio di Eboli”

  1. caratteri forti si leggono sul viso della Filippi,q quelli fdel compostaggio sono più forti dei suoi.E’ probabile che sia sconfittacome sembra apparire dalle prime avvisaglie.
    Ma non tutto è perduto.Vincenza datti da fare.Buona fortuna.

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