Incontro dibattito a Eboli: “Il dramma del lavoro e la risposta del microcredito M5S”

“Il dramma del lavoro e la risposta del microcredito M5S”, del tema del dibattito ne parlano ad Eboli Erasmo Venosi, Luigi Di Maio e Cosimo Adelizzi.

Il micro credito consiste in un prestito che puoi ottenere subito, grazie al fondo creato dai parlamentari 5 stelle con il taglio del loro stipendio. Somme di denaro che ora tornano nelle tasche di comuni cittadini.

Luigi Di Maio
Luigi Di Maio

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Sabato 2 maggio alle 0re 16:30 – scrive in una nota il gruppo comunicazione del M5S di Eboli – presso la Scuola “Vincenzo Giudice” in piazza della Repubblica il Movimento 5 Stelle di Eboli organizza un incontro – dibattito sul tema del lavoro e del Microcredito dal titolo Il dramma del lavoro e la risposta del microcredito M5S.

All’evento prenderanno parte il Vicepresidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio, il candidato Sindaco, Erasmo  Venosi, e il candidato al Consiglio regionale, Cosimo Adelizzi.

Erasmo-Venosi-Cosimo Adelizzi-M5S
Erasmo-Venosi-Cosimo Adelizzi-M5S

Il micro credito consiste in un prestito che puoi ottenere subito, grazie al fondo creato dai parlamentari 5 stelle con il taglio del loro stipendio.

Somme di denaro che ora tornano nelle tasche di comuni cittadini. Un cambio di passo epocale che segna il passaggio da politica teorica fatta da uomini che per anni hanno governato l’Italia guardando esclusivamente ai loro interessi; ad una politica del fare orientata esclusivamente verso il popolo che in  vive mille problemi.

Un cambiamento radicale, – scrivono nella nota i cinque stelle ebolitani – è ora possibile. Basta volerlo e per questo invitano la cittadinanza a partecipare.

……………………  …  …………………..

Eboli, Scuola “V. Giudice ore 16,30
incontro dibattito
del Movimento 5 Stelle

Il dramma del lavoro e la risposta del microcredito M5S

Interverranno:

LUIGI DI MAIO
il Vice Presidente della Camera dei Deputati;

ERASMO VENOSI
il Candidato a Sindaco di Eboli;

COSIMO ADELIZZI
il Candidato alla Regione Campania.

Modererà il Giornalista
GERARDO SORGENTE

Eboli, 29 aprile 2015

7 commenti su “Incontro dibattito a Eboli: “Il dramma del lavoro e la risposta del microcredito M5S””

  1. Se leggi tutti i commenti e gli articoli anti M5S è ovvio che sembrano tutti dei Fantozzi. Serio ed intelligente sarebbe invece capire cosa realmente è accaduto e perché di quella scelta.
    Ma sappiamo bene che noi italiani leggiamo il titolo di un articolo e pensiamo già di sapere tutto.

    Bravi!!!!

    Rispondi
  2. Ad Eboli è venuto il VICE PRESIDENTE DELLA CAMERA, una delle più altre istituzioni nazionali. Ebbene, quel pomeriggio all’ingresso della scuola V. Giudice che ospitava il dibattito non c’era uno straccio di carabiniere o vigile urbano a dimostrare la vicinanza dello Stato o dell’amministrazione comunale.
    Al termine del dibattito l’on.le Di Maio, accompagnato da due suoi collaboratori, è andato via senza che si vedesse una divisa. Subito dopo è arrivata un’auto dei VV.UU. a “cazziare” i bambini che giocavano a pallone.
    CHE VERGOGNA!!!!

    Rispondi
  3. mentre il 6 febbraio il commissario prefettizio si reca ad una serata organizzata da alune associazioni (Ci mancherebbe certamente encomiabile) e viene ritratta in foto con il buon Massimo Del Mese che tanto da a questa città in termini di dibattito e con la signora Assunta Nigro politicamente sempre schierata (per carità legittimamente) in politica, ora nel PD a sostegno di Cuomo.
    Ma come? va a serate di associazioni e non manda neppure un rappresentante della istituzione comunale in un luogo dove è presente una Autorità qual’è non Luigi Di Maio ma il Vice Presidente della Camera dei Deputati (Ufficio che rappresenta la TERZA carica dello Stato). Forse perchè è di un movimento che è contro la disonestà? Contro i potentati e corrotti? Stà di fatto che se c’erano mummie vecchio stile forse qualche divisa nuova si vedeva a fare inchini e qualche funzionario comunale a leccare scarpe c’era di siuuro. Fanno paura sti caxxo di “grillini” questo è il motivo.

    Rispondi

Lascia un commento