Battipaglia – Santomauro presenta la propria candidatura a Sindaco


Questa mattina alle ore 11.00, presso la Sala Giunta del Comune di Battipaglia – il dott. Giovanni Santomauro ha presentato la propria candidatura a Sindaco di Battipaglia, alla presenza del prof. Alfonso Pace, Coordinatore cittadino del Partito Democratico.

Nel corso della conferenza stampa è stata presentata anche la Lista Civica “Battipaglia Domani” a sostegno della candidatura di Giovanni Santomauro.

Per il PD, “il dottor Giovanni Santomauro rappresenta la sintesi autorevole di tutte le espressioni presenti nel Partito Democratico ed in grado di raccogliere intorno alla sua persona le istanze della società civile in un momento in cui è indispensabile dare una svolta responsabile al governo della città“. Il resto della coalizione si pronuncerà nei prossimi giorni.

11 commenti su “Battipaglia – Santomauro presenta la propria candidatura a Sindaco”

  1. finalmente una persona valida e competente, candidata alla guida di una città importante, che negli ultimi anni è stata “umiliata” da personaggi politici incompetenti.

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  2. Cara cittadina, ma ti rendi conto che Santomauro è stato il funzionario “principe” della macchina amministrativa battipagliese? Se il comne non funziona la colpa è per metà dei tre sindaci che hanno amministrato battipaglia negli ultmi anni e per l’altra metà del dottor Santomauro.
    Ti rendi conto che lui è stato il city manager di Zara e di Liguori? City manager, bada bene, non il segretario: il city manager, il direttore generale, non è una funzione burocratica, ma un ruolo di alto coinvolgimento POLITICO; come e PIU’ di un assessore.
    Possibile che diciamo che le cose vanno male, che il malato è grave e quindi scegliemo di farlo curare da quello che da 15 anni sceglie la cura?
    Possibile che tu non sappia che la “scelta” di Santomauro a sinistra dipende solo dal passaggio nel centro-sinistra del suo mentore Tonino Cuomo? Possibile che c’è qualche battipagliese che non sa che Santomauro era il city manager di destra quando Tonino Cuomo era a destra e diventa il candidato sindaco di centrosinistra quando Tonino Cuomo diventa di centrosinistra?
    BASTA!!!!!
    Il candidato sindaco del centrosinistra vogliamo sceglierlo, non farcelo imporre da Tonino Cuomo, come fece con Liguori.
    BATTIPAGLIA NON E’ IL FEUDO PERSONALE DI CUOMO.

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  3. Non so chi sia il mio interlocutore Battipagliese, e non so la competenza tecnica che lo spinge ad esprimere pensieri riguardandi la responsabilità del segretario o del city-manager di un comune, ma so solo che il Dott. Santomauro in una conferenza stampa (vista in rete) ha ben spiegato i compiti e gli incarichi del ruolo che ha ricoperto al Comune di Battipaglia, e da quello che ho capito e in tutta sincerità costatato (leggendo la legge Bassanini, da lui mensionata), che forse non è proprio come “Battipagliese” descrive, forse si tratta di un interlocutore, interessato alla politica e vicino ai personaggi che si vocifera dovranno essere gli altri candidati alla carica di sindaco, quindi a “Battipagliese” dico non creda di poter convicere le persone come me che forse in modo pignolo verifica ciò che si dice pubblicamente…si legga la legge e poi mi dica…

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  4. mi chiamo massimo d ambrosio, al dott santomauro le io abito in serroni bassi, ne o fatte campagne elettorale è so tutto il sistema politico comunale lo schifo che ne consegue,no porto bandiere ma guardo la persona candidata soprattutto territoriale quando riguarda le comunali..le posso solo dire che il nostro quartiere ne apprese fregature si sono venuti solo a rubare voti poi ci sono rimasti al nostro degrato… ma x quando riguarda le comunali del 2009 o nn votere in massa tutto il quartiere, oppure vogliamo garanzie noi vogliamo niente di che , di nn lasciarci al degrato strate pulite nei quartieri vigili urbani piu controllo, niente di piu.. poi sa lei come sollevare battipaglia.nella valutazzione dei canditati a sindaco tra lei è motta nn ce neanche da paragonare,, lei lei è un milione di volte migliore professionale,, noi avremmo bisogno di parlare con lei xè faremo una battaglia x farla vincere,, xè il canditato motta battipaglia la può solo finire di infagare noi cittadini battipagliesi nn ce lo permetteremo di fare,, il quartiere serroni bassi la gliuterà a vincere,, come le scorse comunali a fatto vincere barlotti,, xè avevamo creduto che era il migliore solo come onestà a confrondo zara.no come bandiera politica.noi le staremo vicino in questa battaglia sono certo che lei potrà dare un futuro x battipaglia x noi giovani è non.d ambrosio massimo.abito in via lazio numero1.zona serroni bassi.

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  5. confido nella sua disponibilità di rispondere con un mail al mio urlo che poi le fa piacere di incontrare noi del quartiere serroni bassi ben venga saremo felice della sua presenza. se lei mi risponderà le farò avere il mio numero di cellulare x fissare un incontro.con affetto quartieri serroni bassi.sconfinciamo la politica di motta tutti insieme con il nostro sindaco santomauro.

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  6. PER MASSIMO…. non so se il dott. Santomauro frequenti questo sito, ma la informo che può contattarlo direttamente su facebook, o nel suo sito, sono certa che le risponderà..

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  7. Il problema del riassetto dei quartieri, sia dal punto di vista urbanistico che da quello della sicurezza ,è uno dei punti focali del nostro programma.I suggerimenti dei cittadini ,che vivono sulla propria pelle i disagi quotidiani ,sono utili ed indispensabili per individuare e definire i necessari interventi.
    La partecipazione e la condivisione sono alla base del mio programma.
    Contattami su facebook
    Giovanni Santomauro

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  8. Solo, in un secondo momento, scorrendo a ritroso i vari commenti, ho letto il messaggio del sedicente “Battipagliese”, inviato il mese scorso.In varie occasioni ho già spiegato alle persone il peso del mio ruolo al comune, ma poichè sono convinto che i personaggi pubblici devono sempre essere disponibili a rispondere delle proprie azioni ed a dar conto della propria attività in termini di risultati, ritorno sull’argomento, nella speranza di essere più chiaro.
    Dalla domanda emerge, in modo evidente, che lei ignora i principi elementari che disciplinano l’organizzazione di un comune.Mi riferisco al principio di separazione tra la funzione di indirizzo politico programmatico e di controllo, riservata agli organi politici ( sindaco-assessori-consiglieri comunali) e attività di gestione, riservata agli organi burocratici ( Direttore Generale -Segretario Comunale- dirigenti -funzionari).In parole povere, il politico decide le cose da fare, gli organi burocratici le fanno. Ne consegue che i politici sono responsabili delle strategie e delle scelte effettuate, i burocrati,invece, hanno responsabilità in ordine alle attività svolte sotto il profilo disciplinare, civile e penale, nonchè gestionale, per quanto riguarda la coerenza degli atti posti in essere in relazione agli obiettivi assegnati dagli organi politici.
    Quanto al ruolo e la funzione del Direttore Generale,la invito ad approfondire le sue conoscenze perchè ne ha una visione distorta,o meglio, perversa, tipica di chi è servo sciocco dell’attuale classe politica.
    Il Direttore Generale non è un organo politico, nè dovrebbe essere di appartenenza politica; Questa figura dovrebbe essere un professionista (segretario comunale o soggetto esterno all’Ente) scelto da l sindaco, tenendo conto, della competenza,professionalità ,esperienza e capacità di management, necessarie per realizzare i programmi approvati dagli organi politici. Io ho ricevuto l’incarico di direttore generale, svolto per periodi di tempo limitati, ottenendo risultati eccellenti, riconosciuti da tutta la classe dirigente e non , in quanto gli obiettivi che mi sono stati assegnati con atto formale, sono stati tutti conseguiti.
    MI considero un uomo fortunato perchè il mio percorso professionale non è stato facilitato da sponsor di nessun genere.Ho sempre considerato l’amicizia,disinteressata, uno dei valori fondamentali della mia vita e non sarà la paura che qualcuno possa essere tentato, come nel suo caso, di strumentalizzarla a farmi rinnegare l’amico Antonio Cuomo.
    Quanto alla mia candidatura, la mia scelta è dettata,essenzialmente, da una considerazione: il cambiamento è possibile ed è il momento di offrire un’occasione alla nostra città.
    Un consiglio: si legga Platone sul tema “Rapporto tra politica e burocrazia”, poi esca dall’anonimato e confrontiamoci.

    Giovanni Santomauro

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  9. Non spetta a me difendere il Dott. Giovanni Santomauro. Il suo vissuto umano e professionale sicuramente non può essere messo in discussione, prova ne è, che oltre ad essere stato indicato dal Partito Democratico, è stato riconosciuto come una risorsa valida a coprire il ruolo di Sindaco di Battipaglia da tutto il resto della coalizione di Centro-sinistra.
    La sua presenza in questa competizione elettorale, inevitabilmente, rende la “sfida” più interessante e meno scontata di quanto si pensi.
    Bene ha fatto Tonino Cuomo a sostenere questa candidatura, è riuscito a vedere prima di tutti, bene e meglio degli altri chi poteva essere il candidato giusto. Tra l’altro in quanto Leader provinciale del PD, ha tutti i titoli, nell’ambito del suo partito, di indicare e sostenere chicchessia, a maggior ragione il Dott. Santomauro.
    Per il resto è d’obbligo precisare, che su questo blog, non sono ammessi commenti se non registrati con nome e indirizzo mail, e per questo non si approvano quelli che non rispondono ai campi obbligati e quelli dai contenuti minacciosi, oltraggiosi e non attinenti ai contenuti degli articoli.
    Va da se che quando ci si mette in gioco e si è uomini pubblici, si deve accettare anche le critiche più pungenti e particolari, concedendo il diritto di replica e lasciando a chi legge di trarre ogni conseguenza.
    Infine, voglio augurare al Dott. Santomauro, facendo tutti gli scongiuri : un “in bocca al lupo”; sperando che la campagna elettorale si delinei nella correttezza, nel reciproco rispetto e nel confronto, sia pure aspro, ma rispettoso e civile tra tutti i candidati.

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  10. Spiegatemi come funziona: se un anonimo tesse le lodi del Giannino è un cortese visitatore, se lo critica è uno che “si nasconde dietro l’anonimato”?
    Scopriamo che G. Bettini, city manager di Veltroni a Roma, compilatore delle liste PD al parlamento e prossimo capolista del PD alle europee è un “burocrate” e non un politico? Che il city manager di Milano, ex-sindaco PSI, è un burocrate e non un politico…
    Rieggetevi i due commenti: nel mio non c’è l’ombra di un insulto, in quello del “Giannino” si dice di cosa ignoro, mi si da del servo sciocco, mi si tratta da incolto… eppure l’amministratore del sito interviene a rimbrottare me e non il politico (adesso lo è, oanche in questa occasione è “solo” un burocrate?)…
    Accidenti se è nervoso il Giannino… il problema è che il futuro ciascuno lo promette come vuole, ma il passato è difficile nasconderlo.
    P.S.: Giannino, si legga “Lo spirito delle leggi” di Montesquieu

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  11. Il dott. Giovanni Santomauro nel suo comizio di ringraziamento, dopo la sua elezione a Sindaco del Comune di Battipaglia, ha parlato della necessità di instaurare la legalità, l’imparzialità ed il buon governo ed ha chiesto ai cittadini di metterlo alla prova. Si tratta di una sfida ai limiti dell’impossibile in una città che la giornalista Rita Trapanese ha definito “senza legge”. Quale spettatore della recente campagna elettorale ho potuto constatare che molti dei sostenitori di Santomauro preferirebbero un Sindaco fazioso e capace di dare una parvenza di legalità ai loro progetti imprenditoriali. Staremo a vedere. Noi non saremo indifferenti ed in una società ipocrita continueremo la nostra battaglia da don chisciotte anche se avremo solo spade di legno e dovremo soccombere.

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