Le “Prime” bugie del Sindaco Cariello

Berlinguer Lab il laboratorio politico delle Sinistre ebolitane accusa Cariello di populismo e bugie: “Le prime bugie del Sindaco”.

Sotto accusa il “Cartellone” delle iniziative estive, nessuna organizzata dall’Amministrazione, e quelle in programma nei Centri Commerciali, invece finanziate dal Comune: Questo il sostegno al piccolo commercio? Alle piccole imprese cittadine?

Berlinguer Lab Eboli
Berlinguer Lab Eboli

da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese

ABOLI – Sono passati solo pochi giorni dall’insediamento del nuovo consiglio comunale – si legge in una nota di Berlinguer Lab, il laboratorio politico delle Sinistre ebolitane – e il neo sindaco di Eboli Massimo Cariello comincia a smentire subito quanto affermato dai suoi slogan in campagna elettorale.

‘’ La mia Eboli. ‘’

‘’ I nostri commercianti’’

‘’ Rilanceremo il commercio cittadino’’

‘’ Lavoreremo per il turismo’’

Ha cominciato presto, prestissimo a smentire sé stesso, pensando: “tanto gli ebolitani sono così fessi (ingenui?) da dimenticare subito le cose che ho detto“.

Nei giorni scorsi in pompa magna ha fatto affiggere dei manifesti e fatto distribuire dei depliant sulle iniziative estive. All’interno dei pieghevoli non vi è (nessuna iniziativa) neanche una iniziativa promossa dall’amministrazione comunale: ha solo (fatto) un copia e incolla di iniziative (fatte) proposte da comitati di quartiere, associazioni, parrocchie.

Nessuna idea da parte del Sindaco, che è pure responsabile della Cultura. Ha fatto però un “favore” ai centri commerciali della città.

Nel pieghevole, pagato con i soldi dei cittadini, viene fatta pubblicità gratis all’Outlet Cilento Village e al Centro commerciale Le Bolle.

Vi sono oltre dieci iniziative spettacolari che si terranno (nei) nelle due strutture (centri commerciali) che sono diventate l’offerta culturale di Eboli e della amministrazione comunale. Nei fatti si dice ai cittadini ebolitani: lasciate Piazza della Repubblica, Viale Amendola, il centro città e in certi giorni, in certe sere, andate all’outlet oppure al centro commerciale.

Se tutto questo fosse avvenuto con gli euro di entrambe le strutture non ci saremmo meravigliati, ma siccome (viene fatto con) si sono usati i soldi dei cittadini (il fatto) la cosa ci lascia stupefatti.

E’ questo il sostegno al piccolo commercio? E’ questo il modo di sostenere le piccole imprese cittadine?

Poveri piccoli commercianti, ci avete creduto al “rinnovatore“, non avete considerato che invece il neo Sindaco (sostiene) difende solamente gli interessi della grande distribuzione che lo ha sostenuto in campagna elettorale..

In queste ore ha cominciato ad occuparsi anche di turismo; non doveva farlo l’assessore Maria Sueva Manzione?

Ha partecipato alla inaugurazione di un nuovo B&B nel centro storico, e ha parlato di albergo diffuso senza conoscere la legge regionale, che non consente a Comuni come Eboli di usufruire della stessa legge.

Il giorno 6 luglio ha dato incarico alla associazione Weboli, per la realizzazione del progetto di coordinamento e gestione di un piano di comunicazione istituzionale per turismo e cultura. Ha approvato la delibera senza avere il parere positivo del serio e professionale rag. Cosimo Marmora, che richiama (nel parere) nella nota allegata alla delibera il piano di riequilibrio pluriennale e la necessita’ di contenimento della spesa.

In campagna elettorale aveva detto che “valorizzeremo le risorse interne al comune“. Sindaco, un’altra bugia. Il sito del comune esiste, va migliorato, vanno fatti investimenti, non è necessario affidare il tutto a privati. Quando i privati non ci saranno più non ci sarà più alcuna comunicazione istituzionale sul terreno culturale turistico?

Ha sentito, il sindaco Cariello, associazioni di categoria, imprese del turismo, imprese balneari, agenzie di viaggi per capire meglio e di più (su) cosa serve alle imprese del settore e al piccolo turismo cittadino?

Ha sentito gli operatori del distretto turistico al quale poteva conferire la responsabilità di gestire l’infopoint cittadino? Ha coinvolto le due proloco cittadine secondo quanto previsto dalla legge regionale sul turismo?

Lo ha fatto, lei oppure l’assessore Manzione?

Ha cominciato male, sindaco Cariello. Populismo e bugie. Propaganda e promesse.

La campagna elettorale e’ finita, – conclude la lunga nota politica di Berlinguer Lab – cominci a governare sul serio.

Eboli, 19 luglio 2015

9 commenti su “Le “Prime” bugie del Sindaco Cariello”

  1. Ecco, si comincia.
    Gli amici comunisti hanno dato inizio alla loro campagna dell’invidia.
    Prima di continuare premetto che non ho votato Cariello (e lui lo sa) ma non ho votato neanche voi (avendolo fatto negli ultimi 20 anni) perché siete diventati poco credibili e perché i fatti hanno parlato per voi. Tanti proclami e poco costrutto; una visione del paese che è rimasta sulla carta; una campagna di moralizzazione rimasta una chimera; un disastro economico le cui responsabilità non sono state mai chiarite completamente dall’amministrazione Rosania. La Sinistra ebolitana, forse stanca e priva di idee, si è dissolta sotto tutte queste macerie. Parlare con queste persone è come sfogliare un libro di storia (quando c’eravamo noi abbiamo fatto … Cosa? se poi non è rimasto nulla di tutto questo sforzo) ed un libro di fantasia. La vostra è una mentalità superata che non fa più breccia nei cuori e per questo dovreste rivedere idee e capacità comunicativa. In quanto alla nuova amministrazione, che RIBADISCO non ho votato, vi chiedo solo di dare loro il tempo di far fruttare le loro scelte. Se i frutti saranno marci sarete legittimati a lamentarvi ma in caso contrario dovete stare solo zitti perché ricordatevi NON E’ CARIELLO CHE HA VINTO MA SIETE VOI CHE AVETE PERSO consegnando il paese (grazie a quello che avete lasciato) nelle mani del Centro destra.

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    • il comunista cariello, ex assessore comunale e provinciale ti sta bene come sindaco, smemorato?
      ma pensi che abbiamo l’alzeimer della politca o ci consideri dei rinco?
      dove ti vuuoi arrampiacere’
      siamo all’anno zero, anzi alla corrida di corrado, dilettanti allo sbaraglio, e dissesto assicurato!

  2. Ma quale centro destra, Mister NO, questa è il governo Cariello Melchionda. hai fatto una analisi che condivido, Cariello Sindaco per demerito della politica personalistica e degli ultimi comunisti, che sono quattro gatti e cinque partiti. Benissimo per i cittadini ebolitani impareranno prossimamente a votare, non per il proprio tornaconto, ma per il bene del futuro dei propri figli.
    Crescete ebolitani, Massimo Cariello è l’ultimo erede di quella politica trentennale di certa sinistra.
    Spero che nuove figure Professionali e Politiche ( Cardiello non è cosa sua) di destra centro e sinistra usciranno nella scena politica ebolitana

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  3. @Aslan

    io la memoria ce l’ho e pure lunga. Ricordo chi era ed è Cariello e ricordo anche chi siete voi “compagni di sinistra”, parolai privi di costrutto, incapaci di fare autocritica ma capaci di puntare il dito contro tutto e tutti. avete rotto il cazzo con la vostra pseudo saccenteria tipica degli pseudo intellettuali di sinistra.
    Le vostre azioni hanno inciso ed incidono poco sul paese: siete poco visibili e poco visibili sono le vostre azioni. Ormai le “cose di sinistra” sono solo nella vostra mente.
    Rimboccatevi le maniche ed uscite dalle vostre sedi di partito. Incontrare la gente che sta soffrendo, gli ultimi, i disadattati, i disoccupati, lo “scarto dell’umanità” e fate ciò che compete alle persone di sinistra. Basta con gli onanismi mentali, gli sterili esercizi intellettuali, c’è bisogno di azioni concrete.
    Quando ritornerete ad essere veri uomini e donne di sinistra ritornerò a riporre in voi la mia fiducia.
    Cariello e la sua squadra per ora vi hanno messo nell’angolo e voi invece di contrastarlo con azioni concrete cosa fate? Lo aspettate al varco e alla minima cazzata lo azzannate alla gola. Quante cazzate avete fatto VOI nei 10 anni Rosania e poi nei 9 di quel barbaro che è Melchionda? Amministrazione di centro sinistra (almeno così sembrava). 4 mila euro annui (teorici) a Weboli ed ecco che scatta la rappresaglia. 56 mln di debito creati da scelte politiche ignobili e tutti zitti. Se sarete capaci di dare una giustificazione (veritiera) a quelle scelte scellerate che ci hanno portato al predissesto finanziario e a 10 anni di sangue e lacrime avrete il diritto di critica, altrimenti dovete stare MUTI per i prossimi dieci anni.
    Ti ricordo di chi è figlio politico Cariello: Gerardo Rosania.
    E la sua vittoria è direttamente proporzionale alla vostra attaule pochezza.
    Nessun vostro rappresentante in Consiglio vorrà pur dire qualcosa, non vi pare?
    Meditate compagni. Meditate!!!

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  4. In un comunicato quasi tutto è concesso, ma non attaccare le associazioni che lavorano per Eboli. Posso condividere tutto (soprattutto la questione della Manzione) ma non è corretto nemmeno menzionare WEboli ed additarlo.
    Noto che molti comunisti sono abituati a vivere sulle spalle degli altri senza investire nulla di tasca propria. Lo hanno fatto anche con me…
    PS: io Voto Rifondazione…ma quest’anno non l’ho fatto!

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  5. Cari compagni, a dimostrarvi che sono molto distante dall’idolatria dell’uomo forte a comando che vi segnalo, sull’albo pretorio on line la determina del responsabile delle Opere pubbliche e cimitero n. 156 del 15.07.15 dal titolo “COSTRUZIONE DEL CENTRO POLIFUNZIONALE SS. COSMA E DAMIANO – APPROVAZIONE PERIZIA DI VARIANTE”. Il contenuto di quel documento fa temere che presto si ritornerà a lavorare in quel cantiere a nulla valendo la rivolta dei cittadini all’indomani del crollo di parte del muro del castello (la cui cicatrice è ancora ben visibile). Siate di sinistra ed abbiate il coraggio di mobilitare tutte le forze “rivoluzionarie” di questo paese e bloccare l’inizio dei lavori che sarà un ennesimo smacco alla volontà della gente ed un ulteriore pericolo per le strutture murarie del castello. Accertatevi anche se nel frattempo qualche tecnico si è dimesso rifiutandosi di firmare la variante e chiedergli perché. Se riscontrate anomalie DENUNCIATE.
    Questo vale anche come appello al Sindaco: non voltarti dall’altra parte per non andare in contrasto con il prete che tanto utile potrebbe tornarti. fai prevalere il buon senso e il desiderio degli ebolitani di non vedersi devastato il territorio da opere inutili.
    I costi così elevati non giustificano quell’opera; i posti letto per i pellegrini se ne possono trovare a bizzeffe nel centro antico senza spendere tutti quei milioni.
    A chi giova tutto questo? Quali interessi si stanno curando?
    ECCO COMPAGNI, se proprio volete accanitevi su questo.

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  6. Tutti che usano pseudonimi…nessuno che ha il coraggio di esprimere la propria opinione e magari dimostrare coerenza con le scelte fatte nella propria vita…

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  7. Cara Antonella,

    non è importante chi dice le cosa, ma cosa si dice.
    scoprire chi si celi dietro un nick name è segno di morbosa curiosità e non altro.
    Il nick name non sempre viene utilizzato per nascondersi o per paura ma per spuntare le armi degli idioti che così non possono spostare l’attenzione sulla persona ma debbono concentrarsi sull’argomento trattato.
    Ciao.

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