“Eboli 3.0” e le dimissioni di Altieri: “Mente sapendo di mentire”

L’Associazione “Eboli 3.0” chiarisce i rapporti con la Altieri e offre una diversa lettura: «Mente sapendo di mentire.

“Eboli 3.0”: Rispettiamo la scelta, senza condividerla, ma non ci tiri in ballo. Abbiamo assistito, consapevoli ed inermi, all’apparente lento cammino della consigliera verso il lido più conveniente e più comodo e, quindi, non siamo stati colti di sorpresa.

Vincenzo-Consalvo-Rosa-Altieri (2)
Vincenzo-Consalvo-Rosa-Altieri (2)

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – E tra dimissioni, passaggi, precisazioni e smentite si è chiusa una settimana che fa registrare un particolare attivismo e movimentismo ad opera di personaggi e gruppi politici locali. Dalle dimissioni al vetriolo di Rosa Altieri dal gruppo “Eboli 3.0” il cui massimo ispiratore è stato l’ex Assessore Vincenzo Consalvo; alle voci di un passaggio al gruppo misto dell’attuale Capogruppo di “Insieme per Eboli“, Carmine Busillo che ha provveduto immediatamente a smentite aggiungendovi anche quella del suo collega di gruppo Roberto Grasso; alla precisazione del coordinamento dell’Associazione “Eboli 3.0” che oltre a respingere le accuse della Altieri accusa a sua volta la stessa di flertare e di orientarsi da tempo verso “il lido più conveniente e più comodo“; un continuum di fatti che si sommano alle già complicate relazioni che si intrattengono tra le opposizioni di Damiano Cardiello, Antonio Conte e Antonio Cuomo, e l’Amministrazione comunale, la maggioranza e il Primo Cittadino di Eboli Massimo Cariello.

carmine busillo
carmine busillo

Cattive e complicate relazioni che non hanno impedito al Sindaco Cariello di concentrare tutte le sue energie, approfittando delle festività natalizie, di buttandosi “Lancia in resta” nell’operazione “immagine” che ha programmato e tra un’inaugurazione e l’altra, un bel po di gente, che non si vedeva da anni, si è riversata in piazza e nelle strade per assistere prima all’accensione delle luminarie dell’altra domenica e all’accensione del “Grande Albero di Natale” di domenica scorsa, oltre che degli spettacoli itineranti, che hanno animato un Corso Garibaldi, affollatissimo ribattezzato “Via delle Arti“.

Roberto Grasso 1
Roberto Grasso 1

Relazioni che si intrecciano con voci e semmai mezze voci, con verità e mezze verità fatto sta che il Consigliere Busillo ha avvertito la necessità insieme ad uno dei suoi due compagni di Gruppo, Roberto Grasso di inviarci una ferma smentita di un suo passaggio di gruppo: «L’articolo apparso che ci riguarda è assolutamente destituito di ogni fondamento. Siamo e rimaniamo saldamente nel gruppo consiliare Insieme per Eboli che non fa riferimento ad alcun gruppo politico organizzato né ha alcun coordinatore. Il gruppo consiliare infatti è stato eletto in seno ad una lista civica che non ha assolutamente alcun referente oltre il gruppo consiliare stesso».

E se Busillo ha smentito categoricamente le voci che lo davano in rottura con il Movimento “Insieme per Eboli e in passaggio al gruppo misto, il Coordinamento di “Eboli 3.0“, la Lista che ha eletto Rosa Altieri, e che ha appoggiato alle ultime elezioni amministrative il Centrosinistra e il suo Candidato Antonio Cuomo, ha avvertito la necessità di chiarire i suoi rapporti con la stessa e di evidenziare il suo lento allontanarsi dal Movimento ed il suo progressivo avvicinamento, come lasciano immaginare nella nota quando si parla di “lidi più convenienti“, verso la maggioranza.

Rosa Altieri 3
Rosa Altieri 3

«Mente sapendo di mentire. – scrive in una nota politica il coordinamento di “Eboli 3.0“, a seguito delle dimissioni al vetriolo della Consigliera Comunale Rosa Altieri dall’Associazione – Totalmente asservita al suo personaggetto che si deve essere seriamente impegnato a trascrivere le osservazioni divenute dichiarazioni della consigliera comunale Altieri.

Abbiamo assistito, consapevoli ed inermi, all’apparente lento cammino della consigliera verso il lido più conveniente e più comodo e, quindi, non siamo stati colti di sorpresa.

La consigliera – aggiunge la nota del coordinamento di Eboli 3.0 – abbia, almeno, lo stil buono di lasciare stare la lista che l’ha ospitata, che con l’impegno di tutti i suoi candidati è risultata la lista più votata dopo il Partito Democratico e consentito di poter avere la rappresentanza in consiglio comunale e, perciò, la sua elezione.

La lista Eboli 3.0 – prosegue con sarcarsmo la nota – nulla ha mai preteso dall’azione amministrativa della consigliera percependone le difficoltà a portarle avanti, evidentemente, per effetto del lento ma chiaro cammino intrapreso “verso il centro.

Ne rispettiamo la scelta, senza condividerla,  – aggiunge ancora la nota – ma non ci tiri in ballo, ci lasci stare. Noi Le auguriamo di poter esprimere al meglio le idee politiche riguardanti le tematiche della città, con la nuova compagine sicuramente più attrezzata e competente. Siamo felici al sol pensare che tali attività politiche riguarderanno le questioni più importanti per Eboli e che certamente stanno più a cuore ai loro proponenti. Ad altro non siamo interessati e altrettanto non interessata è la città che guarda a queste vicende, scadenti e di basso profilo, con indifferenza e distacco.

Rosa-Altieri-Vittorio-Bonavoglia-Incompatibilità
Rosa-Altieri-Vittorio-Bonavoglia-Incompatibilità

Auguriamo di vero cuore, – conclude la nota del Coordinamento dell’Associazione “Eboli 3.0” – invece, buon lavoro a chi ci deve governare, certi che gli arrivi del mercato di gennaio determineranno positivi effetti e una svolta per la nostra città».

C’è da aspettarsi che la cosa non finisce quì e che ci sarà un prosieguo, sicuramente necessario per comprendere se quelle voci sono vere e perchè sono state messe in giro e perchè veramente la Consigliera Altieri ha cambiato “corso”, dopo la votazione dell’ultimo Consiglio comunale che ne ha decretato definitivamente la sua compatibilità. Ma la questione più importante è sapere, aldilà delle dichiarazioni di facciata, perché mai non si è votata la compatibilità nella stessa seduta che la maggioranza si espresse favorevolmente per Vittorio Buonavoglia e negativamente per Rosa Altieri. Cosa sarebbe cambiato dal 13 novembre al 14 dicembre, perchè la maggioranza consiliare si esprimesse per la compatibilità dell’Altieri se non il giudizio politico? E’ vero che in qualche giorno si possono fare miracoli, ma quì siamo ai livelli di Padre Pio.

Eboli, 21 dicembre 2015

8 commenti su ““Eboli 3.0” e le dimissioni di Altieri: “Mente sapendo di mentire””

    • Avvelenata,é proprio una Rosa,hai ragione e poi il coordinamento 3.0 lo avete mai visto in consiglio?
      Mai e da giugno,dunque la bella nostra consigliera ne ha tratto le conseguenze,fatto bene.

  1. Oggi anche un quotidiano ritorna sui rumors inerenti il consigliere di inseme x eboli, vediamo se si rizela anche con l’articolista!

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  2. Si diceva che gli ultimi consigli comunali targati malchionda avessero il record dei cambi di casacca e tutti ad indicare gli untori, oggi in pochi mesi i cambi sono cosa normale, addirittura un deputato pd non è nel gruppo pd ma ha creato un gruppo ex novo cancellando liste che avevano raggiunto il quorum (Infante e Rizzo); La Brocca fuori Forza Italia, Altieri fuori Eboli 3.0; rumors parlano di problemi in Ascolto Cittadino, Insieme x Eboli ed anche in Eboli Popolare rispettivamente consiglieri che non si sentono rappresentati, coordinatori autonominati che nominano a titolo personale e apprendiamo qui sul blog sfiduciato da due consiglieri comunali su tre, presidente del consiglio non ben tollerato dal resto del gruppo e sembra che sia proprio lui l’ispiratore verso il centro. In ogni caso questa amministrazione, fatti i dovuti distinguo e non generalizzando, fondamentalmente funziona grazie a chi ha vinto, Massimo Cariello, riuscirà il nostro eroe ha mantenere la barra anche nel medio lungo periodo se la politica continua a latitare? A queste ed altre belle domande troveremo risposte nel 2016. Auguri a tutti.

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  3. GLI ITALIANI CORRONO SUBITO IN SOCCORSO DEI VINCITORI!
    Diceva un pungente osservatore della vita politica nazionale.
    Ed anche i consiglieri comunali ebolitani non sfuggono e non hanno mai sfuggito, da 30 anni a questa parte, al motto sopra citato. Quasi tutti, belli e brutti, uomini e donne, ammogliati e scapoli, vecchi e giovani, ma con il minimo comune denominatore del richiamo del potere sarebbero capaci di cambiare una casacca al giorno pur di ottenere una qualche prebenda.
    D’altronde, lo stesso sindaco eletto DOCET in materia.

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