Emergenza sicurezza a Eboli: Cardiello (FI) lancia l’allarme

“Bomba” alla zona industriale e furto alla Multiservizi. Per Cardiello (FI) è emergenza.

Il capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello interviene sui recenti fatti: “La Città è ostaggio di delinquenti senza scrupoli”.

Damiano Cardiello (5)
Damiano Cardiello (5)

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI«”Bomba” alla zona industriale e furto uffici Multiservizi: siamo all’emergenza».

Il capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello interviene sui recenti fatti.

“E’ avvenuto tutto in una notte e la cosa che desta forte preoccupazione è che la nostra Città è in ostaggio di delinquenti senza scrupoli.

Prima la potente deflagrazione ai danni del giovane imprenditore ebolitano Giovanni De Lucia, a cui va la mia  solidarietà personale e a nome del gruppo consiliare. Vittima di un gesto intimidatorio doloso e che poteva uccidere, non può e non deve fermarsi dinanzi a questa azione.

Il furto, invece, compiuto da ladri che sapevano bene cosa rubare negli uffici della ex Multiservizi, delinea una evidente strategia di inquinamento probatorio messo in atto per ostacolare le indagini in corso da parte della magistratura.

Ricordo che questo è il secondo episodio simile, visto che già mesi fa ignoti avevano rubato esclusivamente il computer dell’ex Presidente Antonini.

L’ennesima dimostrazione che sulla vicenda ‪#‎Multifatture‬ non vogliono far conoscere la verità.

Mi rivolgo al Magistrato assegnatario, alla Guardia di Finanza e ai Caribinieri delegati ad indagare: fate presto, perchè la giustizia non può essere umiliata da questi episodi.

Il Sindaco convochi immediatamente il tavolo provinciale per l’ordine e la sicurezza, la popolazione vive un momento di grande insicurezza.”

Eboli, 22 febbraio 2016

6 commenti su “Emergenza sicurezza a Eboli: Cardiello (FI) lancia l’allarme”

  1. Furto di documenti alla Multiservizi. Ma guarda un po’. Immagino siano i soliti feticisti che godono a sfogliare fatture, bilanci, dichiarazioni dei redditi e verbali di assemblea.
    Gli stessi che entrano in luoghi inaccesibili e portano via pesantissime casseforti piene di documenti (e non di denaro) le svuotano e le lasciano in mezzo ai campi.
    E che paese che è il nostro.

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  2. “Ercolino sempre in piedi” scusa forse mi sono perso qualcosa. Conosco i fatti della Multiservice e la scomparsa dei documenti. Ma quando dici “Gli stessi che entrano in luoghi inaccesibili e portano via pesantissime casseforti piene di documenti (e non di denaro) le svuotano e le lasciano in mezzo ai campi.”
    Forse mi sono perso qualcosa? Dove è successo? In Comune? Che ufficio?
    Se puoi essere più preciso, anche per la cronaca ed il buon servizio che questo sito fa alla cittadinanza.

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  3. @ariapulita2014

    se tu seguissi la misera cronaca locale le cose le sapresti.

    E’ successo eccome, in un luogo-non luogo dove c’è gente che lavora come schiavi senza diritto di parola, che obbediscono come asini raglianti al segnale convenuto, che presenziano numerosi a convegni dei quali non se ne fottono nulla, che vengono schedati quando vanno alle primarie a votare un nome preciso, che il “nome preciso” fa SOLO gli interessi di quel “non luogo” e non quelli della collettività. Un luogo dove ci sia aspetta da un momento all’altro una rivolta e una defenestrazione del despota (che spero avvenga presto). Qual’è il posto? Io non te lo dico, spero ci arrivi tu!

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  4. Gentile Dott. Cardiello che cosa intende per delinquente?
    Chi le parla è stato classificato col medesimo appellativo, pur non collocando fratelli, figli e parenti vari in strutture Pubbliche e private convenzionate con la Sanità Pubblica (Campolongo Hospital), senza Concorsi o titoli di merito. Lei parla di MORALITA’ fingendo di ignorare gli scheletri negli armadi occultati dal suo parente ascendente. Per la Legge Italiana chi commette questi abusi è un DELINQUENTE comune e andrebbe perseguitato Penalmente anche se ricopre la carica di Parlamentare. Oggi stesso anch’io scriverò al Dott. Cantone raccontandogli cosa avviene in queste strutture convenzionate con lo Stato. Altro che Appalti di lavori Pubblici, in queste strutture tutto viene acquistato, appaltato, ordinato agli amici dei Politici di turno, come avviene pure in qualsiasi concorso Pubblico. Si ricordi che se comprendere è possibile, conoscere è necessario.

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