“Noi Tutti Liberi e Partecipi” apre a Eboli la campagna di tesseramento

Il Movimento politico di Luciano Ceriello “Noi tutti liberi e partecipi” mette le radici anche a Eboli e apre la campagna di tesseramento 2016.

Il sodalizio che si è costituito e ha nominato responsabili del tesseramento Vincenzo Fornataro e Rosa Adelizi, si pone l’obiettivo di aprirsi al confronto politico sui temi tra cui l’ecologia, la Sanita’, la formazione e l’occupazione.

luciano Ceriello
luciano Ceriello

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Si apre domenica 14 febbraio  la campagna di tesseramento per il 2016 del movimento  politico sociale “Noi Tutti Liberi e Partecipi“. Responabili del tesseramento in Citta’ sono il dott. Vincenzo Fornataro e Rosa Adelizzi che con la loro storia di impegno civile rappresentano al meglio gli uomini  e le donne che ne fanno parte.

Vincenzo Fornataro
Vincenzo Fornataro

Fornataro ha evidenziato che il movimento con propri candidati ha partecipato alla recente campagna elettorale in Città, evidenziando come con le sue donne ed i suoi uomini ha rappresentato la discontinuità vera rispetto al passato politico, portando nel confronto politico ebolitano temi come l’ecologia, la Sanita’, la formazione e l’occupazione.

Sulla Sanita’ Rosa  Adelizi per prima ha messo in guardia sui rischi del progetto dell’Ospedale Unico della Valle de Sele, che con i suoi tempi biblici, ha un solo risultato immediato la scomparsa dell’Ospedale di Eboli, impegandosi in una raccolta firme per la riapertura di Ostetricia e Ginecologia  che ha visto 3.000 cittadini firmare a tutela del loro Ospedale.

Rosa Adelizzi
Rosa Adelizzi

Importante progetto è anche quello del laboratorio politico, che nasce come spazio di impegno della società civile, di tutti coloro che riconoscendosi nei valori della Costituzione e nel modello di societa’ che essa ci chiede di realizzare, sentono il bisogno di parteciparvi da persone libere.

Il laboratorio politico nato da un’idea e dalla volonta’ del suo fondatore Avv. Luciano Ceriello  il 18 marzo 2013, con la  manifestazione nel Palazzo S. Agostino sede della Provincia di Salerno, è da allora diventato una realtà che va dall’Agro Nocerino al Cilento, fatta di consiglieri comunali alcuni eletti nell’ultima tornata elettorale del 2015, ma soprattutto di uomini e donne libere che hanno aderito per dare il loro contributo.

Il tesseramento si chiuderà come negli atri comuni il 15 marzo e di seguito è in programma assemblea di circolo che eleggerà nuovi organi e a sua volta ci celebrerà un’assemblea generale a Salerno per la elezione degli organi statutari provinciali.

Eboli, 23 febbraio 2016

26 commenti su ““Noi Tutti Liberi e Partecipi” apre a Eboli la campagna di tesseramento”

  1. Una compagine indicata per chi vuol fare politica e interessarsi del sociale dove uno realmente vale uno, senza disdicevoli logiche di bandiera,una associazione che con la gemella napoletana campolibero,sta riscuotendo molto successo in regione ed è presente nei consessi consiliari civici a tutti i livelli!

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  2. In regione dove??
    Nei consessi consiliari civici a tutti i livelli dove??
    Terza D se riuscissi ad essere più preciso mi eviteresti una sonora smentita.Magari sono io a sbagliarmi e non riconoscervi nei “consessi”!! Grazie.

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    • Hai ragione aslan,ci sono persone che criticano Ceriello solo perché forse volevano uno spazio che non hanno ottenuto e magari insistono nel proporsi dopo tante figuracce.

    • Caro Aslan contassero tanti presuntuosi ievulesi quanto Ceriello e la sua associazione nella sola Battipaglia, sono stati corteggiatissimi alle primarie.

  3. Terza D sei un poco nervosetto/a…alla richiesta di approfondimenti rispondi così?!Tu vivi male, lasciamelo dire.
    Io so scrivere, so leggere, so fare critica ed autocritica.
    Spero sappia farlo anche tu.E’ fondamentale,sai.
    Buon rientro nei gangheri.

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  4. Rispetto per Luciano,uomo buono e fattivo,che da assessore rinunciò all’indennità per solidarietà ai dipendenti di una partecipata che vantavano arretrati.
    Uomo onesto che crea lavoro ed opportunità, la UniTelma inoppugnabile prova della sua dirittura morale.

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  5. Eboli si ribadisce attiva sul fronte associazionista,un bel viatico per il futuro e un elemento importante che una simile associazione di caratura provinciale sia radicata e si voglia confermare su nostro territorio.

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  6. Scusatemi,ma se uno non può chiedere neanche un chiarimento o approfondimento che razza di”democrazia” é??Sembrate cani da combattimento!!
    Non credo che così facendo incentivate le iscrizioni e la partecipazione…Non conosco Ceriello,ma appena dovesse capitare di incontrarlo gli dirò di non circondarsi da gente tanto aggressiva quanto fanatica!!
    X lo stesso fanatismo avete perso le elezioni,quindi sarebbe ora di mutare registro.
    Pensateci tra una abbaiata ed un’altra.

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    • Si discute,forse tu fai misera dietrologia,poi le elezioni si possono perdere ma la salute dell amm.ne in carica non mi sembra delle migliori…sta in TACHICARDIA.

    • Monica la Adelizzi va rispettata come una valente cittadina che ci ha messo passione e tempo per difendere gli interessi collettivi,le responsbilità sono di altri,Rosa deve essere solo ringraziata.

  7. Signora Monica io mi sono accorta che l’ospedale
    è in uno stato camotoso nel 2014 ….quando “io” ed altri eravamo vivi e coscienti… forse lei con altri cittadini ebolitani e politici eravate nello stesso stato. Io sono una semplice cittadina che cerca di mantenere l’attenzione del nostro p.o ; poi le responsabilità sono di chi ci governa, cioè la regione. Io ho messo il mio tempo a disposizione della collettività , la faccia edil cuore,continuerò ma ci vuole la partecipazione di tutti non attraverso i social ma di prima persona.

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    • Signor Vittorio dopo gli sconquasso della destra sarà difficile mettere mano,la sanità paga cinque anni di malgoverno.
      Poi cosa c’entra tutto questo con il tesseramento di “noi tutti liberi e partecipi?”

  8. Sig. Vittorio mi scusi se non rispondo alla sua provocazione…” sa” di solito mi relaziono con uomini e donne … alla mia altezza cioè con gli attributi… e tanto di nome e cognome .

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  9. Scusatemi ma il post parla di un tesseramento di una associazione perché vi accanite sulla signora Adelizzi, ha forse il “torto” di farne parte?

    LE VICENDE DEL NOSTRO P.O. SONO DELLA POLITICA, LA SIGNORA ROSA E’ SOLO UNA CITTADINA CHE SI E’ IMPEGNATA PER TUTTI, MENTRE TANTI SCRIVONO O CHIACCHIERANO, LEI E’ SCESA PER STRADA SACRIFICANDO IL TEMPO DI MAMMA E MOGLIE ANCHE PER NOI.

    ROBA DA MATTI: SI CRITICA CHI FA IL BENE E SI ELUDONO I VERI RESPONSABILI!

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  10. l’ACCUSA CHE VIENE SPESSO MOSSA ALLA SIGNORA E’QUELLA DI ESSERSI CANDIDATA:MA NON SI POSSONO CONDANNARE DEI CITTADINI, E SONO 528 CHE NELLE PASSATE CONSULTAZIONI SI SONO PROPOSTI, QUASI UNO A NUCLEO FAMILIARE, IL 2,5 % DEL TOTALE DEI VOTANTI AL PRIMO TURNO.
    RIASSUMENDO ESERCITARE IL DIRITTO ELETTORALE PASSIVO, OVVERO QUELLO DI ESSERE IN LIZZA NON E’ SICURAMENTE UNA FORMA DI INFAMIA, SAREBBE IL COLMO!
    POI PER AVERE UNA POSIZIONE POLITICA NON è NECESSARIO CANDIDARSI, SI PUO’ FAR POLITICA IN TANTI MODI,MOLTO PIU’ NASCOSTI ED EFFICACI!

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  11. Rosa non rispondere a tali provocazioni a te va il merito di aver sollevato il caso pediatria e poi ti sei resa conto che esisteva il caso p.o. purtroppo il male viene dall’interno dello stesso

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    • Cosa c’entra l’ospedale con la campagna di tesseramento?
      Attaccate senza senno,lo trovo vergognoso.

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