Cariello contro gli accorpamenti scolastici:Vertice in Regione

La Regione e La Provincia, non tengono conto delle territorialità.

Previsto l’accorpamento del Liceo Artistico di Eboli e quello Socio-pedagogico di Campagna

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Accorpamenti scolastici: lunedì vertice in Regione.

Cariello Massimo
Cariello Massimo

EBOLI – Mancano presupposti essenziali al piano varato dall’amministrazione Provinciale. Mancano considerazioni su fattori come la territorialità, la praticità, l’efficacia e l’efficienza che sono alla base di un servizio come quello scolastico. Il diritto, per il personale e per gli alunni, ad una struttura che sia vicina alle esigenze del territorio, facilmente raggiungibile, consultabile in ogni momento è un dato essenziale che qualifica non solo la bontà di un’offerta formativa ma anche la capacità delle istituzioni coinvolte di pianificare la propria politica territoriale in modo ottimale.
Su tali presupposti, e nell’ottica della razionalizzazione del sistema scolastico, pur necessaria sulla base di disposizioni nazionali, appare del tutto paradossale la scelta di accorpare le dirigenze di due istituti di pregio – il liceo Artistico “C. Levi” di Eboli ed il liceo Psico – socio pedagogico “T. Confalonieri” di Campagna – distanti tra loro almeno 10 chilometri.

Mi chiedo: è questo il senso di vicinanza dei servizi ai cittadini ed agli utenti che si vuol promuovere? E’ questa la miglior soluzione ispirata all’efficacia ed efficienza, alla fruibilità ed accessibilità di un DIRITTO fondamentale che coinvolge i giovani, il futuro di un territorio?

Credo che altre soluzioni siano assolutamente possibili ed indicate.

In tal senso accolgo le spinte che giungono dai territori e, in qualità di consigliere provinciale, in prima persona mi batterò affinché nulla accada e sia pianificato senza che la base sia coinvolta nelle scelte.

Ho contattato in mattinata l’assessore provinciale all’Istruzione, Nunzio Carpentieri, che, a dire il vero, si è detto disponibile a rivedere la proposta inviata alla Regione, in attesa di un monitoraggio attento delle reali esigenze di chi, da tutta la valle, il medio ed alto corso del fiume Sele, che frequenti l’istituto di Eboli o di Campagna ha il diritto  ad un’offerta limpida e funzionale.

Inoltre è stata fissato per lunedì un incontro in Regione con l’assessore all’Istruzione Corrado Gabriele, al quale ho già spiegato la situazione, sottolineando il pericolo che l’intera offerta formativa corre qualora dovesse essere accolta la proposta provinciale.

Non è possibile, per mere ragioni dirigenziali, o solo in ragione di frettolosi provvedimenti, minare la base della storia di un territorio. Il liceo Artistico “C. Levi” di Eboli rappresenta tale storia. Rappresenta uno dei cuori pulsanti, delle eccellenze dell’offerta formativa REGIONALE. Per tutti questi motivi evidenziati confermo il mio totale impegno al fianco degli alunni, degli operatori, del corpo docenti e della direzione del “C. Levi”; persone spinte dall’amore per la cultura, che credono nella formazione di qualità e che hanno già dimostrato maturità e spirito di abnegazione alla causa nell’accettare altri provvedimento emanati dalla Provincia di Salerno per il bene e la continuità di una tradizione dalla consistenza imponente.  La scuola resta la base essenziale per lo sviluppo della nostra società. Pensare a questo tipo di razionalizzazione – alunni, genitori e docenti costretti a sobbarcarsi chilometri per raggiungere, magari, la dirigenza o la segreteria dell’istituto – vuol dire mettere lo sgambetto al futuro dei nostri giovani. IO NON CI STO.

Massimo Cariello
Consigliere Provincia di Salerno

3 commenti su “Cariello contro gli accorpamenti scolastici:Vertice in Regione”

  1. Che Melchionda navighi sul putridume della Politica paesana, era già noto a chi capisce di Politica Amministrativa Locale, Che Melchionda sia incapace, vigliacco, ricattatore Politico e strumento di potere di ex Politici Ebolitani che hanno costruito le loro fortune sulla pelle dei cittadini, non è noto solo ai ciechi Politici ed ai falsi Democratici; Che Melchionda sia il servo occulto di speculatori incalliti che si sono arricchiti sulla sventura di poveri ragazzi, è d’avanti agli occhi di tutti gli Ebolitani; Che Melchionda e Rosania abbiano trascurato le Scuole Ebolitane, custodendo i due mausolei in piazza della Repubblica, senza accorgersi di essere stati frodati da chi li ha ricostruiti, impiegando materiale scadente, non rendendoli antisimici (quello di sinistra, guardandoli dalla piazza, ha una cappa di cemento armato che, alla prima scossa di media intensità, potrebbe essere schiacciato, provocando la una strage di innocenti scolari), è davanti agli occhi di tutti; Che Melchionda, Rosania ed un ex Socialista, abbiano partecipato allo smontaggio dell’Ospedale di Eboli, senza imporsi per la realizzazione di un progetto Socialista ( voluto e finanziato, grazie ad un Ministro Socialista Ebolitano), che prevedeva, nel territorio di Eboli, un centro Ospedaliero Multifunzionale ed Internazionale, al pari di quanto fatto, da noi Socialisti, al San Leonardo di Salerno che, con la capacità ed il coraggio di un Menager Socialista Ebolitano, ora “Prigioniero Politico”, nell’arco di un anno, lo trasformò, da semplice Nosocomio, in un centro Polifunzionale di valore Nazionale, come da elenco allegato, è noto solo agli sfortunati che, grazie a tale patrimonio Meridionale, non devono fare i viaggi della speranza, verso Napoli ed il ricco Centro-Nord d’Italia; Che Morrone, Rosania e Melchionda, abbiano trascinato Eboli nel baratro di un Pubblico Dormitorio, abbellito con Piazzette e ristrutturazione di aree che nulla hanno a che vedere con la Storia e con l’Arte, è visibile a tutti; Che Eboli sia stata Amministrata, dal 1990 ad oggi, da un cittadino con i paraocchi Politici (l’onesto e colto Rosania), da un Funzionario Statale, senza capacità Politico Amministrativa (il buon Morrone che, stoltamente, costituì il Comune di Eboli contro di me, in una Causa Penale privata) e da un Avvocato (Melchionda), specializzato in Cause degli Enti Locali, che ricattando Imprese, Professionisti, Consiglieri ed Assessori Comunali, Dipendenti e Dirigenti, tenta di imporre la sua servile e clientelare politica amministrativa, è ipocritamente ignorata dai Politici (?) Ebolitani.
    Ora volete scaricare la colpa dei misfatti sui giovani ex Assessori (la stolta Legge degli Enti Locali ha istituito i neo Dittatori che, a secondo di dove porta il vento del Potere, liquidano tutti e tutto, senza alcuna reticenza Morale e Culturale), senza alcun rispetto di onesti e laboriosi Giovani Politici, come Massimo Cariello, Salvatore Marisei, Giuseppe Bisogno, Presutto Giancarlo e tanti altri Giovani.
    Meditate Giovani e meno Giovani, vi hanno tolto le Ideologie ma non la forza ed il coraggio di lottare per il riscatto di Eboli e del Meridione.
    Continua…….
    Allegato

    Egr. DIRETTORE GENERALE
    Azienda Ospedaliera
    “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona”
    SALERNO

    Egr. Direttore del Quotidiano
    “il Salernitano”
    SALERNO

    Sono stato il primo Amministratore Straordinario dell’ex USL 53 (dopo i disciolti Comitati di Gestione) e, durante il mio breve periodo di lavoro, iniziai l’opera di trasformazione della struttura in S.Leonardo, da Ospedale Provinciale ad Ospedale Regionale, secondo attualmente, solo all’ospedale Cardarelli di Napoli, completando ed iniziando opere di notevole importanza, non trascurando il territorio e le altre strutture sanitarie.
    Continua……………….

    Eboli 16/01/07

    ALLEGATO

    Il mio operato

     Completamento dell’arredo ed apertura del nuovo e moderno Reparto di RIANIMAZIONE (non completato precedentemente per motivi mai compresi);
     Avvio e successivo completamento del Reparto di CARDIOCHIRURGIA;
     Avvio e successivo completamento del Reparto di NEURO CHIRURGIA;
     Avvio e successivo completamento DELL’ACCELERATORE LINEARE;
     Ammodernamento e sviluppo del Centro di MEDICINA PSICHIATRICA;
     Ammodernamento e ridistribuzione logistica degli AMBULATORI DISTRETTUALI;
     Ammodernamento e sistemazione logistica dei Laboratori Pubblici di ANALISI CLINICHE;
     Rafforzamento ed ammodernamento dei Laboratori Ospedalieri di ANALISI CLINICHE, con l’assunzione, tra l’altro, di 20 TECNICI DI LABORATORIO.
     Ammodernamento del Reparto di ONCOLOGIA, CENTRO TRASFUSIONALE E DI ANATOMIA PATOLOGICA;
     Studio e controllo delle BARRIERE ARCHITETTONICHE;
     Controllo e nuovo impulso delle strutture private di RIABILITAZIONE;
     Autorizzazione a Struttura Privata per la definitiva realizzazione del Centro di MEDICINA IPERBARICA;
     Controlli delle Strutture Sanitarie Private CONVENZIONATE.
     Nuovo impulso e riordino della SORVEGLIANZA SANITARIA PROVINCIALE, nelle Industrie, Cantieri, Centri di Trasformazione e vendita dei Prodotti Agricoli e della Pesca, Cantieri Edili, Caseifici, ecc.
     Razionalizzazione degli incarichi ai LEGALI, nelle varie Cause intentate contro la Usl, con vittoria Storica nella Lite contro la Società Finanziaria delle Farmacie (tutte le Farmacie esistenti nella provincia di Salerno erano pagate ma non controllate dalla USL 53);
     Costituzione del SETTORE LEGALE, con l’assunzione, tramite concorsi, di Avvocati specializzati in Diritto Amministrativo e Civile.
     CIRCOLARI ai Colleghi delle altre Usl Salernitane, per il controllo della spesa Farmaceutica;
     Occupazione fisica personale della BANCA TESORIERE, per ottenere il puntuale pagamento delle Retribuzioni dei Dipendenti.
     Regolamentazione dell’emissione dei MANDATI DI PAGAMENTO ai fornitori di Beni e Servizi:
     Raddoppio del personale addetto alla MANUTENZIONE, anche con il ricorso a ditta esterna, per il rattoppo provvisorio del pavimento ospedaliero.
     Gara per la nuova PAVIMENTAZIONE di tutto l’ospedale.
     Eliminazione del sacchetto viveri al personale e Gara per l’istituzione del servizio TICKET- PRANZO, con affidamento a ditta privata.
     Gara per l’istituzione del SOCCORSO SUL TERRITORIO, con Ambulanze, Elicotteri bimotori, (accessoriati come previsto dalla legge) e con Centrale Operativa.
     Ripresa, con accelerazione dei lavori, della realizzazione della torre CARDIOLOGIA e della palazzina uffici ed ambulatori;
     Totale ristrutturazione ed ammodernamento delle CUCINE DELL’OSPEDALE DA PROCIDA;
     Totale ristrutturazione ed ammodernamento delle CUCINE DEL S.LEONARDO;
     Dotazione dei reparti di moderna strumentazione ed attrezzatura;
     Gara per la bonifica igienico-sanitaria del territorio e delle strutture sanitarie, con il criterio del binomio COSTO/BENEFICIO.
     Gara per lo smaltimento di diecine di Tonnellate dei MEDICINALI SCADUTI ed accumulati da anni.
     Riordino delle Farmacie Ospedaliere e Controllo dei CONSUMI DEI MEDICINALI e dei Presidi Medico Chirurgici.
     SANATORIA alla ditta che gestiva da diversi anni, senza alcuna delibera valida, la Centrale Termica dell’Ospedale, con affidamento temporaneo della gestione alla Cooperativa dei lavoratori ed indizione di Gara Internazionale per l’affidamento definitivo;
     Accordo Sindacale e successiva adozione di centinaia di delibere, per l’applicazione del nuovo CONTRATTO DEL PERSONALE, trascurato da anni.
     Ultimazione ed indizione di tutti i CONCORSI previsti dalla pianta organica;
     Iniziativa, con circolari rivolte ai colleghi delle altre USL della provincia, per il controllo e la riduzione della spesa farmaceutica (tutte le farmacie private erano pagate dalla USL da me gestita)
     Progetto per una SANITÀ EFFICIENTE, sia ospedaliera e sia territoriale, che prevedeva, tra l’altro, un miglior impiego dei medici di base e di quelli ambulatoriali, con una mirata dislocazione ed ammodernamento di tutte le strutture periferiche e con la trasformazione, dell’Ospedale Da Procida, in Centro Oncologico Regionale;
     Elaborazione, unitamente all’Università di Salerno, di un progetto di INFORMATIZZAZIONE delle strutture e reparti ospedalieri, tra loro collegate e facenti riferimento ad un elaboratore centrale;
     Adozione di delibere e contatti, per l’istituzione della FACOLTÀ DI MEDICINA, presso l’ospedale in S. Leonardo;
     Umanizzazione della sanità.
     Ristrutturazione dell’ Edificio ( ex Ospedale) che ospitava le SCUOLE INFERMIERISTICHE e di Tecnica Sanitaria.
     Sloggiamento di un doppione di SCUOLA OSTETRICA, abusivamente concessa ad un Medico, Parlamentare della DC di De Mita.
     Indizione puntuale di GARE PUBBLICHE per gli acquisti di Beni e Servizi. Una lode particolare va data al Dirigente e suoi collaboratori del Dipartimento Provveditorato, per la massima trasparenza nelle Gare e negli Affidamenti.
     Centinaia di altri provvedimenti.

    Invece di ricevere un Encomio, fui sloggiato dopo la persecutoria azione messa in atto della DC di De Mita, attraverso il suo Assessore Regionale alla Sanità (noto Avvocato Ebolitano), la Magistratura Salernitana ed i servili pseudo giornalisti del “Il Mattino” e del “Roma”. Così inizio la persecuzione dei Socialisti del Salernitano, Avellinese e Beneventano, che avevamo osato far traballare il Trono di De Mita (30% ai Socialisti nelle Elezioni Politiche del 92) ed i suoi accoliti (moltissimi reggevano Reparti, Dipartimenti e cariche di prestigio negli Ospedali Salernitani), tra i quali ricordo particolarmente il corrotto mio Coordinatore Amministrativo.

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  2. Gentile Signora,
    mi scuso con Lei e con tutte le mamme, compreso le mamme di miei cinque nipotini.
    Non era mia intenzione creare allarmismo, è stata solo colpa di una mia disattenzione.
    Che le scuole siano state costruite con risparmio lo può vedere anche Lei. Uno è di colore Rosso mattone e l’altro è Rosa, ma ciò non toglie, però, che le strutture siano state rifatte e rinforzate in base alle norme antisismiche.
    Per quanto attiene i Pubblici Giustizialisti, a cui dovrei rivolgermi, la informo che sono non più credibili, specialmente quando si tratta di processare uomini appartenenti alla “Banda dei Golpisti”, come, ad esempio, gli ultimi due Sindaci di Salerno. La devo informare, ancora, che un appartenente, come me, alla “Banda Maiale”, non è più credibile, xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Stoltamente, non ho pensato che i blog vengono frequentati anche dalle mamme Ebolitane. Se Lei frequenta, al par di me, questo blog (grazie Massimo), avrà certamente letto la mia riflessione sul Giustizialismo Italiano, dal titolo “CHI TOCCA I FILI MUORE”. Ora i fili li ha toccati il l’onesto Vendola, il quale ha osato ostacolare il Teorema “Golpista” ed anche perché, chi si apparenta con i Socialisti ed i DC moderati (Mannino, Del Turco, Amministratori di Subbiaco, +++), abbandonando i le vecchie Ideologie, viene trascinato sul Patibolo e decapitato con tutta la sua famiglia.
    Ritornando al terrore che Lei ha provato, sinceramente chiedo di essere perdonato, assicurando che, dopo averle scritto, invierò un’interrogazione al Sindaco (?), perché mi faccia avere, quale non libero cittadino, copia delle verifiche strutturali di tutte le Scuole Ebolitane.
    Con infinita stima, anche non conoscendola, Le porgo cordiali saluti ed infiniti auguri a Lei ed alla Sua famiglia, per un 2010 pieno di benessere e di felicità.
    Elio Presutto.

    Allegato

    Signor Sindaco, preoccupato per l’incolumità degli Scolari e degli Studenti, voglia farmi tenere copia dei verbali delle indagini antisismiche, effettuate sulle strutture degli Edifici Scolastici Comunali e Provinciali. All’uopo, Le ricordo che, presso l’Ufficio Tecnico Comunale, dovrebbe esistere un “Libro Bianco” sui fabbricati della nostra Città, redatto, dopo il sisma del 1980, su mia personale disposizione, quando ebbi l’onore di ricoprire la carica di SINDACO, da un Professore del Politecnico di Napoli, Strutturista di alta fama.
    Sicuro del Suo sollecito e cortese interessamento, Le invio distinti saluti.

    Dott. Elio Presutto – Largo 4 Agosto 1943, n° 4 – (84025) EBOLI (SA). Tel. 0828/333452
    Fax 0828/366420 – Cellulare 320/0823326
    E.mail: elcaribe7@gmail.com

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  3. E’ la prima volta che sento una proposta del genere : togliere la scorta a Saviano per darla a una persona che è stata condannata per camorra. Ma in che mondo viviamo!!!!!Lui è abituato, ricordo di quando aveva body gard ed autista e scorazzava per le strade della provincia…

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