Cardiello: Scandalo al Cimitero di Eboli. Saja: Nessun abuso

Scandalo al Cimitero di Eboli denuncia il Capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello: “Sequestrata un’edicola votiva“.

L’assessore ai Lavori Pubblici Matilde Saja risponde a tambur battente: “Nessun abuso al Cimitero. L’edicola votiva sequestrata al cimitero è una struttura per sola esposizione autorizzata fino al 27 giugno“.

Cimitero Eboli-Via sepolcri-1da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Ci percorre un evidente senso di rammarico e profonda #vergogna nel descrivere questa vicenda, #assurda ma drammaticamente reale. – scrive in una nota il Capogruppo consiliare di Forza Italia Damiano Cardiello, puntando il dito sul Cimitero cittadino e denunciando uno scandalo – Nel mese di maggio, dopo la segnalazione di un cittadino, ci siamo recati presso il camposanto e abbiamo constatato l’esistenza di un manufatto, in fase di costruzione, adibito ad edicola votiva e predisposto per otto loculi singoli.

La domanda – prosegue Cardiello – che ci siamo posti era ed è:possibile che venga realizzata una struttura abusiva in un luogo pubblico, senza che nessuno si sia accorto di nulla? Non volevamo crederci ma, dopo averne verificato l’assenza sulle planimetrie cimiteriali, abbiamo prontamente richiesto l’intervento della Polizia Municipale per un sopralluogo pregandoli di controllare se fosse regolare o abusiva.

Allo stesso tempo – aggiunge – abbiamo capito perchè non consegnano la documentazione richiesta da sei mesi ad un consigliere comunale. Ieri quell’edicola funeraria è stata posta sotto #sequestro. Nel ringraziare i nostri caschi bianchi per la celerità nell’adoperarsi e la professionalità mostrata, adesso vogliamo vederci chiaro.

Damiano Cardiello
Damiano Cardiello

Attendiamo – Cardiello dopo aver formulato l’accusa conclude – .le dimissioni immediate dell’Assessore Saja, che nelle settimane scorse, pur di difendere a spada tratta il settore in oggetto, ci ha messo la faccia. Invitiamo il Sindaco a destinare ad altro ufficio il Responsabile del Cimitero, in attesa della conclusione delle indagini. Chiederemo controlli a tappeto in tutto il cimitero al nucleo edilizio della Polizia Locale. E’ finita l’era del #tuttappost! #legalitàdovesei».

Sulla denuncia di Cardiello prontamente risponde l’Assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Cariello, Matilde Saja. «Sgonfiato immediatamente il “caso” di una presunta edicola votiva abusiva nel cimitero di Eboli. – spiega l’assessore – Non c’è alcun abuso in relazione all’edicola votiva sottoposta a sequestrato da parte dei vigili urbani di Eboli nel cimitero cittadino.

Matilde Saja 1
Matilde Saja 1

Quanto denunciato dal consigliere comunale Damiano Cardiello – aggiunge l’Assessore Saja – è semplicemente un’edicola votiva che la ditta realizzatrice, specializzata in questo settore, ha chiesto di potere esporre per 20 giorni, a partire dallo scorso 7 giugno, con tanto di cartello ad indicare che si trattasse di un’esposizione e con le istruzioni necessarie per quanti avessero necessità o voglia di ottenerne una, con costi e tempi di gran lunga inferiori all’ordinario.

La ditta, – prosegue l’Assessore ai Lavori Pubblici – proprio perché si trattava di una semplice esposizione in favore di chi ne avesse avuto necessità, aveva chiesto ed ottenuto dalla direzione dell’area cimiteriale l’utilizzazione di uno spazio non occupato, ed ai soli ai fini espositivi, e per un periodo limitato di 20 giorni, fino al prossimo 27 giugno, essendo stata autorizzata il 7 giugno scorso.

Evidentemente – conclude Matilde Saja dell’autorizzazione non era stato informato il comando dei vigili urbani, altrimenti, a conoscenza dell’autorizzazione, gli agenti della Polizia Locale nemmeno si sarebbero mossi per verificare una situazione autorizzata».

Eboli, 22 giugno 2016

5 commenti su “Cardiello: Scandalo al Cimitero di Eboli. Saja: Nessun abuso”

  1. È’ quanto meno singolare che si autorizzi un privato a fare esposizione dei propri prodotti da vendere all’interno del cimitero. È’ stato fatto un avviso per informare tutte le ditte su questa possibilità’ offerta dal Comune ? Chi ha rilasciato l’autorizzazione aveva i poteri per farlo ? L’assessore è’ stato informato ? Mah accadono strane cose.

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  2. Edicola o no, la cosa grave è che il Cimitero è divenuto spazio commerciale per esposizioni a fini di lucro. E da quando questo è possibile? Con l’arrivare della stagione calda, perché non autorizzare qualche chioschetto per rinfrescare quanti si recano a far visita ai propri cari? Basta una domanda protocollata al Comune!
    Siamo oltre la frutta, purtroppo.

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  3. Non entro nel merito della questione.

    Quanto denunciato dal consigliere comunale Damiano Cardiello – aggiunge l’Assessore Saja – è semplicemente un’edicola votiva che la ditta realizzatrice, specializzata in questo settore, ha chiesto di potere esporre per 20 giorni, a partire dallo scorso 7 giugno, con tanto di cartello ad indicare che si trattasse di un’esposizione e con le istruzioni necessarie per quanti avessero necessità o voglia di ottenerne una, con costi e tempi di gran lunga inferiori all’ordinario.

    A volte non sarebbe meglio tacere.

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  4. La prossima Fiera Campionaria facciamola nel Cimitero!
    Veramente c’è gente che si è bevuta il cervello e crede che c’è lo siamo bevuti anche noi!
    L’edicola la mettevate dove volevate ma non nel Cimitero, altrimenti tutti potranno proporre tutto.
    Ma che vergogna….

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