Battipaglia. Lettera ai maturandi dell'Assessore all'Istruzione Fiorillo | POLITICAdeMENTE

Lettera aperta dell’Assessore all’Istruzione del Comune di Battipaglia Fiorillo, ai maturandi battipagliesi: “Coraggio, studia, sogna in grande e mostra il tuo valore. Sii felice, vivi le tue avventure e, insieme, costruirete un Mondo migliore”.

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BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblicjiamo la lettera che il giovane assessore all’Istruzione del Comune di Battipaglia Antonio Fiorillo ha scritto ai giovani maturandi battipagliesi. Una lettera di incoraggiamento ma anche rassicurante rispetto sia all’esame di Stato che stanno affrontando, come tappa importante di un percorso altrettanto importante che segna la fine di percorso di conoscenze e l’inizio, per chi continua nello studio, di un percorso di approfondimento e di affermazione poi, professionale e umano. L’inizio invece di un ingresso, speriamo agevole, nel mondo del lavoro per chi non prosegue negli studi, ma egualmente importante per entrambi.

Una lettera che ricorda quali siano i “sentieri” giusti che li accompagnerà nella loro vita sociale, personale, lavorativa, e a noi piacerebbe aggiungere un ulteriore suggerimento, perché il tutto si affronti con serenità: Non abbatterti e centuplica il tuo coraggio e la tua forza, quando ti imbatterai con altri giovani come te che scelgono la strada più corta, facendosi sostenere e spingere dall’arroganza di quella classe dominante che trucca le “carte” e diseduca i giovani abituandoli a prendere scorciatoie. In quel caso, ricorda, con la tua serietà, il tuo valore, le tue competenze, riuscirai, e da solo a raggiungere i migliori obiettivi.

Buona lettura

«Carissimo maturando, è giunto il momento tanto atteso dell’esame di maturità, dopo un percorso fatto di nozioni, relazioni e sogni che ti accompagneranno per sempre. – scrive in una “insolita” lettera indirizzata appunto ai maturandi batipagliesi l’Assessore all’Istruzione Antonio Fiorillo – Quello zaino, che in questi anni è stato pieno di libri, d’ora in poi sarà altrettanto pesante, ma riempito di conoscenze ed esperienze che continuerai a portare in spalla ed arricchire durante il viaggio della vita.

Arriverà la fine ma non sarà la fine, canta Tiziano Ferro, ed è proprio così, perché la maturità non rappresenta la fine ma una tappa del viaggio. Non finisce, cambia forma. Panta rhei. Domani, infatti, sarai all’Università, a lavoro, avrai una famiglia oppure sarai single, viaggerai e molto altro ancora, proprio come il fiume di Eraclito che continua ad essere lì, ma è cambiato, le sue acque scorrono e mutano costantemente.

Quello che oggi voglio augurarti è di fare tutto, non rinunciare a niente, e di farlo sempre con amore. Innamorati e sogna, perché come ci insegna il mito di Pigmalione, che si innamorò della sua statua, desiderare qualcosa condiziona in tal modo i nostri comportamenti da poter fare in modo che ciò che vogliamo si avveri davvero. Ascolta quello che hai nel cuore, sii curioso e non aver paura di provare e di fallire, scoprirai che anche gli errori sono necessari, utili e a volte addirittura belli. Non risparmiarti mai, cogli tutte le occasioni e cimentati in tutto quello che ti interessa ed appassiona.

Come direbbe Dustin di Stranger Thinghs: “Why are you keeping this curiosity door locked? (Perché tieni chiusa a chiave questa porta della curiosità?)” Apri con entusiasmo questa porta e tutte quelle che si presenteranno sul tuo cammino, senza paura di scoprire cosa c’è dietro. Chiediti sempre, come Doctor Who:

“Perché stare fermi quando c’è tutta quella vita lì fuori?”… “È tutto lì che aspetta ed è tutto nuovo per me, tutti quei pianeti e quelle creature e gli orizzonti, io non li ho ancora visti, non con questi occhi e sono convinto che sarà fantastico”.

Tutto dipende da quanto siamo curiosi, come per il teorema dell’acqua calda secondo cui in una pentola di acqua che bolle si può vedere la possibilità di cuocerci la pasta, oppure la dimostrazione scientifica della trasformazione dallo stato fluido a gassoso o, ancora, la teoria filosofica per cui nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. La pentola d’acqua è la stessa ma cambia l’approccio e la curiosità di chi la guarda.

Sarà, quindi, il modo di approcciarti alla vita che ti renderà maturo, non un 100 e nemmeno una lode. Non fermarti ad un voto che, non definisce l’uomo o la donna, ma valuta soltanto una prestazione. È importante, ma non è un giudizio assoluto e definitivo sulla tua vita.

Infine, non dimenticare mai di non essere solo nel viaggio, l’esame così come molti altri aspetti della vita saranno individuali, ma ricordati sempre di essere parte della collettività. Non sei solo e, per questo, non aver timore di chiedere aiuto e non esitare mai ad offrire il tuo, perché siamo tutti insieme, dalla stessa parte. – coonclude la romantica lettera che il giovane Assessore all’Istruzione del Comune di Battipaglia Antonio Fiorillo ha voluto scrivere ai giovani maturandi battipagliesi –