È stato un successo il lancio nelle edicole di tutta Italia di CriptoWallet con sede a Milano, la prima guida mensile al mondo delle #criptovalute e della #finanza #digitale.
Parla anche campano il primo mensile al Mondo che si occupa di Finanza digitale, grazie al salernitano di Eboli Gabriele Del Mese che affianca come coordinatore Scientifico Stefano Capaccioli che ha assunto la direzione di CriptoWallet.

POLITICAdeMENTE
MILANO / SALERNO / EBOLI – È stato un grande successo il lancio nelle edicole di tutta Italia di CriptoWallet, la prima guida mensile al mondo delle #criptovalute e della #finanza #digitale, diretta da Stefano Capaccioli e sotto il coordinamento scientifico di Gabriele Del Mese, salernitano di Eboli, trapiantato a Torino, web manager di Casa Sanremo tra i massimi esperti italiani di blockchain ma anche Ceo di Moneyviz, prima società in Italia a riconoscere in automatico gli investimenti.
E così parla anche campano il primo mensile al Mondo nato a Milano che si occupa di Finanza digitale grazie al salernitano di Eboli Gabriele Del Mese che affianca come coordinatore Scientifico il Direttore di CriptoWallet Stefano Capaccioli.
Gabriele Del Mese non è la prima volta che stupisce con le sue iniziative, infatti si ricorderá la sua prima campagna crowdfunding, che andó ben oltre ogni aspettativa. La Startup fintech di Gabriele Del Mese, infatti raccolse centinaia di migliaia di euro in meno di tre ore, diventando con questa performace la seconda campagna più “veloce” al Mondo a terminare un round sulla Piattaforma WeAreStarting.it, suscitando ammirazione, rammarico e addirittura proteste, per non aver potuto partecipare visti i tempi esigui, conquistando le prime pagine della prestigiosa rivista Forbes che a sua volta fu anche intervistarlo sul canale Forbes TV.
Un mensile cartaceo a servizio della Finanza digitale sembrerebbe una contraddizione in termini, invece è semplicemente una coniugazione che vuole tenere unite tradizione e modernità, ma anche assicurare certezze ed autorevolezze, specie in un mondo laddove in un attimo si consumano notizie ma che purtroppo non si approfondiscono. Ed è proprio pensando con serietà alle “certezze” e all’ “autorevolezza” che un gruppo di “visionari” come Mario Chiavalin, Stefano Capaccioli, Gabriele Del Mese e tanti altri che hanno creduto in questo progetto, hanno contribuito con le loro firme, le loro opinioni, i loro punti di vista, all’uscita del primo numero di “CriptoWallet”.
«In edicola #CriptoWallet, è la prima guida mensile al mondo delle #criptovalute e della #finanza #digitale, edita da App Movie S.r.l. (www.appmovie.it), da me diretta e con il coordinamento scientifico di Gabriele Del Mese che ringrazio per aver condiviso la sfida». Scrive a commento nel giorno dell’uscita del primo numero Stefano Capaccioli dello Studio Capaccioli, Dottore Commercialista, Founding Partner at COINLEX. nel giorno dell’esordio di “CriptoWallet”.
«I social network hanno democratizzato l’informazione e il fluire di contenuti tra individui, le criptoattività, forse, renderanno più democratico il sistema finanziario. – scrive Capaccioli al suo esordio di Direttore di CriptoWallet –Come ogni innovazione, anche le cripto, non chiedono permesso, non sono autorizzate, ma irrompono nella vita comune. Sfortunatamente per coloro che vorrebbero il mantenimento del sistema attuale, il tasto disinventa non esiste e non serve a nulla respingere le novità, spargendo FUD (Fear, uncertainty and doubt) quale strategia comunicativa basata sul disseminare informazioni negative, vaghe o inaccurate per disincentivare o ritardare la rivoluzione.
Criptowallet cerca di spiegare la rivoluzione finanziaria, in maniera responsabile, con l’obiettivo di colmare un gap cognitivo. L’utilizzo di termini quali blockchain, portafogli digitali, di “Bitcoin di Trump”, di De.Fi, di DAO, di cripto-valute e di cripto-attività deve trovare una fonte attendibile per aiutare a comprendere logiche e dinamiche. -conclude Stefano Capaccioli – A tal fine, senza pretese di verità, sono stati coinvolti coloro che lavorano in questo mondo e hanno dimostrato nel tempo capacità critica e interesse per la tecnologia per diffondere conoscenza del fenomeno, partendo dal presupposto che in campo di innovazione siamo (e dobbiamo essere) tutti de-gli apprendisti, con la mente del principiante aperto alla novità. A chi vorrà criticare, sostenendo che non riusciremo nel nostro intento, il solo fatto che ci abbiamo creduto».
Una guida mensile e cartacea, a supporto del mondo digitale, e in questo primo numero per scoprire le ultime notizie su Bitcoin, sul potere e le mosse di Donald Trump. CriptoWallet esplora il mondo delle criptovalute, della finanza decentralizzata e dei rischi associati agli scam digitali.

«CriptoWallet è in edicola! – scrive Gabriele Del Mese CEO MoneyViz nella sua nuova veste di coordinatore Scientifico del Mensile “CriptoWallet” – Meno lambo e più cultura su blockchain, Bitcoin e web3. Viviamo in un’epoca in cui quasi tutto viene ottimizzato, non creato. Le piattaforme ci danno ciò che funziona, non ciò che vale. I contenuti vengono smussati, i bordi limati, le idee filtrate finché non restano altro che un algoritmo ben nutrito per una platea distratta. Nel mondo crypto, come in quello musicale, editoriale, cinematografico, – prosegue Del Mese l’effetto è lo stesso: chi cerca attenzione spesso la ottiene abbassando il livello, raramente alzandolo. Meme, slogan, lambo, 1000x. Più il messaggio è piatto, più si diffonde. Criptowallet nasce controcorrente.
Va in edicola in un momento in cui l’edicola stessa è diventata atto di resistenza culturale. Non per nostalgia, ma perché il cartaceo non si può scrollare. – prosegue ancora Gabriele Del Mese – Perché la carta non insegue l’engagement, ma chiede tempo, attenzione, profondità. E se riesce, ripaga. Abbiamo deciso di parlare di crypto senza hype. Niente trading compulsivo. Nessuna scorciatoia. Nessun effetto speciale. Parliamo invece di sistemi monetari, libertà, architetture di fiducia, evoluzioni tecnologiche, tensioni geopolitiche, privacy, diritti digitali, moneta e scambio di valore.
Tutto quello che le crypto possono diventare se smettono di essere percepite solo un modo per fare soldi velocemente. – aggiunge il neo coordinatore Scientifico di CriptoWallet – Siamo convinti che ci sia ancora spazio per la qualità, anche nel rumore. Che “meno visualizzazioni” non significhi meno valore. E che in fondo, come scrive Adam Singer, “intelligenza, originalità e profondità sono rischiose, ma necessarie.”
Grazie agli autori e autrici coraggiosi che ci stanno accompagnando in questa scommessa, e a chi vorrà unirsi. Se vi piace la cultura fatta per pensare – non per piacere – Criptowallet è qui. -conclude Gabriele Del Mese – Grazie a Stefano Capaccioli e Mario Chiavalin per aver condiviso questa pazzia Grazie agli autori del primo numero: Vincenzo Rana Marco Amadori Davide Carboni, PhD Danilo Giudice Andrea Venturelli Stefano Bargiacchi Massimiliano Zulli Germano Milite Marco Tullio Giordano Martina Granatiero, PhD Davide Marciano Maria Carrano Vincenzo Pone Paolo Luigi Burlone Bernardo Mascellani Federico Paesano Roberto Garavaglia Fabrizio Vedana Matteo D’andreta CoMeta APS Luca Lombardini OAM WEB3HUB
Milano/Salerno/Eboli giugno 2025