23-27 giugno 2025, “Settimana Scientifica Campagnese” è una convention organizzata dall’APS “Scienziate Fabri Civitatis Campaniae”, con la presenza di 60 fisici di fama mondiale e tra questi 5 Premi Nobel.

POLITICAdeMENTE
CAMPAGNA – La “Settimana Scientifica Campagnese” dal 23 al 27 giugno 2025, organizzata dall’APS “Scienziate Fabri Civitatis Campaniae” (www.sfcc-sa.it) in collaborazione col Comune di Campagna (SA). – spiega il Dott. Fabio Cerrone Radiologo presso il DEA Eboli-Battipaglia e Vice Presidente dell’Associazione – è una iniziativa che include un convegno specialistico di fisica, che ha come scopo un’attività di divulgazione scientifica aperta al pubblico, includendovi anche attività artistiche con un concerto musicale, e sportivo-naturalistiche, come escursioni turistiche per far conoscere la storia e la cultura del nostro territorio ai 60 fisici, provenienti da diverse parti del Mondo che verranno a Campagna, e tra questi di certificata fama mondiale, figurano anche 5 premi Nobel per la fisica.
https://www.sfcc-sa.it/eventi/settimana-scientifica
L’intera iniziativa è davvero unica nel suo genere, soprattutto grazie alla sua rilevanza scientifica evidenziata dagli interventi di 5 premi Nobel in uno stesso convegno. In particolare, ci saranno due eventi aperto al pubblico, uno di divulgazione scientifica in italiano con professori di origine locale il giorno 24 Giugno alle ore 18:00 ed un altro giovedì 26 giugno, entrambe iniziative specialistiche sulla fisica fondamentale, “From Puzzles to New Insights in Fundamental Physics“, per celebrare le figure di Juan Caramuel e Giordano Bruno, con il seminario da parte del Premio Nobel Didier Queloz, che avrà una forte rilevanza anche per la regione Campania.
Dal 23 al 27 Giugno 2025 si terrà a Campagna (SA) un convegno specialistico sulla fisica fondamentale durante il quale fisici di fama mondiale, inclusi Premi Nobel, si incontreranno per discutere di problemi aperti in vari settori della fisica moderna: fondamenti della meccanica quantistica, teoria dei campi quantistici, teoria quantistica della gravità, fisica dei buchi neri, cosmologia e big bang, spaziando dall’infinitamente grande all’infinitamente piccolo (e ritorno).
Celebreremo anche i “100 anni di Meccanica Quantistica“ in presenza dei Premi Nobel Duncan Haldane, Gerard ‘t Hooft e Frank Wilczek.
Sito web del convegno: www.pifp2025.it

Martedì 24 giugno alle 18:00, la figura di Juan Caramuel, vescovo della diocesi di Campagna dal 1657 al 1673, sarà presentata ed utilizzata come trampolino di lancio per un’attività di divulgazione scientifica nei campi della matematica, della fisica e dell’informatica.
L’evento si terrà in italiano per raggiungere tutti i cittadini del nostro territorio ed evitare possibili barriere linguistiche.
Juan Caramuel è considerato il primo matematico ad aver mai pubblicato uno studio sul sistema numerico binario come lo intendiamo oggi. I suoi studi pionieristici fanno parte dell’opera matematica “Mathesis biceps. Vetus, et nova“, pubblicata a Campagna nel 1670.

Martedì 24 giugno alle 20:30, si terrà un concerto musicale di canzoni tradizionali napoletane da parte della “Banda Scientifica“.
Uno degli obiettivi di questo evento è far conoscere, attraverso musica e parole, parte della nostra cultura e delle nostre tradizioni a tutti i partecipanti al convegno.
Prima di ogni esibizione musicale, la presentatrice spiegherà in inglese il significato di ogni canzone, in modo che anche i partecipanti stranieri possano immergersi appieno in questo viaggio attraverso brani di repertorio che vanno dal XVII al XX secolo.

Giovedì 26 giugno 2025 alle 17:00, la figura di Giordano Bruno, che visse e celebrò la sua prima messa a Campagna intorno al 1573, sarà celebrata con il Giordano Bruno Seminar (in inglese) tenuto dal Premio Nobel Prof. Didier Queloz.
L’evento fa parte della “Settimana Scientifica Campagnese“ ed è aperto sia ai partecipanti al convegno che ai cittadini locali.
Giordano Bruno può essere considerato il primo vero cosmologo grazie alle sue teorie cosmologiche; in particolare, è uno dei pionieri dell’idea di pluralismo cosmico. Si può dire che la scoperta del primo pianeta extrasolare in orbita attorno ad una stella di tipo solare da parte di Didier Queloz nel 1995 ha confermato le teorie di Giordano Bruno sull’esistenza di altri mondi simili al nostro al di fuori del pianeta Terra.