Gemellaggio istituzionale tra il Centro Iperbarico del “Ruggi” di Salerno e il Servizio di Medicina Iperbarica del Centro Ospedaliero Militare di Taranto. Un incontro di alta formazione e di forte valore istituzionale.

POLITICAdeMENTE
SALERNO – Gemellaggio istituzionale tra il Centro Iperbarico del “Ruggi” di Salerno e il Servizio di Medicina Iperbarica del Centro Ospedaliero Militare di Taranto. Un incontro di alta formazione e di forte valore istituzionale ha unito, nei giorni scorsi, il Centro Iperbarico dell’AOU “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno e il Servizio di Medicina Iperbarica del Centro Ospedaliero Militare di Taranto.
L’occasione, svoltasi nella città pugliese, ha segnato la nascita di un gemellaggio ufficiale tra le due strutture, accomunate dalla stessa missione: garantire eccellenza e sicurezza nella medicina iperbarica, ambito in cui la competenza clinica si intreccia con la precisione operativa.
L’iniziativa, promossa dal dottor Antonio Siglioccolo, responsabile della UOS di Medicina Subacquea e Terapia Iperbarica del Ruggi di Salerno, e coordinata dal Capitano di Vascello (SAN) Fiorenzo Fracasso, capo del Servizio di Medicina Iperbarica del Centro Ospedaliero Militare di Taranto, ha rappresentato un momento di incontro e confronto concreto tra due realtà di alto profilo, civile e militare, entrambe impegnate nella gestione di situazioni cliniche complesse e delicate.
Alla giornata hanno preso parte venticinque operatori sanitari del “Ruggi”, coinvolti in un programma fitto di attività: dall’accoglienza e presentazione delle funzioni della Marina Militare alla visita guidata agli impianti iperbarici e alle attrezzature subacquee del Centro Militare, fino all’approfondimento tecnico dedicato alla gestione delle emergenze subacquee e ai sistemi di soccorso dei sommergibili sinistrati.
Nel messaggio inviato per l’occasione, il Direttore Generale dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Ciro Verdoliva, ha voluto ringraziare la Marina Militare Italiana per l’impegno costante e per la disponibilità alla collaborazione, sottolineando come “questo gemellaggio rappresenti un momento di crescita condivisa, di scambio di competenze e conoscenze, capace di rafforzare i legami tra le due istituzioni e di elevare ulteriormente gli standard di cura in un settore così prezioso e ad alta specializzazione”. Soddisfazione e orgoglio sono stati espressi anche dagli operatori della “Camera Iperbarica del Ruggi”, che hanno vissuto la giornata come un riconoscimento al proprio impegno quotidiano e come un’occasione di crescita professionale, fondata sul dialogo e sulla collaborazione tra strutture che condividono la stessa visione di servizio al cittadino.
Il Direttore Generale ha infine voluto estendere il proprio ringraziamento a tutti i professionisti dell’Azienda, sottolineando come “l’impegno, la professionalità e la dedizione quotidiana degli operatori del “Ruggi” rappresentino la vera forza dell’Azienda e rendano possibili iniziative di eccellenza come quella appena realizzata”.
Salerno, 26 ottobre 2025






