Convegno a Salerno. Il Ruggi si candida ad accogliere pazienti delle zone di Guerra

L’AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA RUGGI DI SALERNO SI CANDIDA AD ACCOGLIERE PAZIENTI DELLE ZONE DI GUERRA. SE NE DISCUTE IN UN CONVEGNO AL CAMPUS DI BARONISSI CHE TRATTERÀ DI SISTEMI SANITARI NEI CONFLITTI, DI SICUREZZA E DI MEDICINA DELL’EMERGENZA.

Ghassan Abu Sittah

POLITICAdeMENTE

SALERNO – In uno scenario globale martoriato da disastrose guerre, molte sono le voci e le iniziative a sostegno di chi ogni giorno è costretto a vivere in contesti bellicosi, a contatto diretto con la violenza, i soprusi, l’orrore. Confortare queste popolazioni è dovere di ognuno e, con piccoli ma importanti gesti dal grande significato, possiamo contribuire a tendere una mano verso coloro che soffrono sopraffatti dal dolore, in particolar modo per quanto riguarda il supporto e la collaborazione sanitaria. In questa ottica, lunedì 26 maggio, dalle ore 14.00 alle ore 17.00, presso l’Aula D11- Aula delle Lauree Dipartimento di Medicina e Chirurgia “Scuola Medica Salernitana” – DIPMED Campus di Baronissi, si terrà il Convegno dal titolo: “Sistemi Sanitari nei Conflitti: Semeiotica di Frontiera, Medicina dell’Emergenza, Protezione Internazionale e Sicurezza degli Operatori Sanitari“, organizzato dalle Professoresse Amelia Filippelli, Carolina Ciacci, Margot De Marco, Ornella Piazza e dai Professori Umberto Bracale, Fabrizio Dal Piaz, Alessandro Puzziello, iniziativa fortemente voluta dagli studenti del SISM e dagli specializzandi UNISA.

A Gaza è in corso un drammatico conflitto che sta producendo un vero e proprio genocidio! L‘OMS ha registrato che un terzo delle donne incinte affronta gravidanze ad alto rischio, il 20% dei neonati nasce prematuro e necessita di cure avanzate difficili da reperire, poiché mancano incubatrici, ventilatori, pompe per l’ossigeno e vaccini infantili di routine. I bambini a Gaza sono privati di un’alimentazione adeguata nei primi due anni di vita e ciò li porterà a subire danni irreversibili per il resto della loro esistenza, mentre i bambini più grandi muoiono di fame o uccisi dalle bombe.

Durante il Convegno in questione al quale parteciperanno Professori di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno, medici dell’AOU Ruggi, medici di altre regioni italiane ed internazionali, interverrà da remoto, Ghassan Abu Sittah, Chirurgo Plastico britannico palestinese, Professore di Medicina dei Conflitti, Università Americana di Beirut, che per anni ha fornito assistenza in molte aree di crisi, in particolare nella Striscia di Gaza, il quale racconterà ai presenti la sua esperienza umanitaria al fianco dei medici e degli ospedali locali.

La Conferenza sarà l’occasione per diffondere l’esperienza sul campo di Abu Sittah, per instaurare relazioni finalizzate ad accogliere medici e pazienti delle zone di guerra, per affrontare tematiche come la nutrizione, la salute materno infantile, la diffusione delle infezioni, per supportare gli aiuti umanitari e per manifestare la volontà a collaborare, così come farà l’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno che si candida a diventare struttura pronta ad accogliere pazienti che provengono dalle zone di guerra per dare loro tutto il sostegno, il sollievo e le cure necessarie, mettendo a disposizione di questi ultimi, la competenza di medici ed infermieri e la grande umanità che li contraddistingue, la tecnologia all’avanguardia presente in ospedale e percorsi dedicati di ospitalità ed accudimento.

Salerno, 23 maggio 2025

Lascia un commento