Asili nido pubblici a Battipaglia. Il PD: “una imbarazzante carenza di servizi per l’infanzia una popolazione di 50 mila abitanti offre soltanto 23 posti negli asili nido pubblici“.

POLITICAdeMENTE
BATTIPAGLIA – «La sindaca, in uno dei suoi ultimi proclami urbi et orbi, ci ha annunciato l’apertura delle iscrizioni per gli asili nido. Bene, verrebbe da dire… se non fosse che dalla sua nota apprendiamo che la nostra città, nonostante una popolazione di 50 mila abitanti offre soltanto 23 posti negli asili nido pubblici. – si legge in una nota stampa del circolo del Partito Democratico di Battipaglia – Un numero che grida vendetta, soprattutto se confrontato con comuni molto più piccoli del comprensorio che riescono a garantire dignitosamente un servizio essenziale per le famiglie.
Ecco alcuni esempi:
- Giffoni Valle Piana: 40 posti a tempo pieno con mensa;
- Montecorvino Rovella: 40 posti a tempo pieno con mensa;
- Montecorvino Pugliano: 30 posti a tempo pieno con mensa;
- Pontecagnano Faiano: 95 posti a tempo pieno con mensa;
- San Cipriano Picentino: 51 posti a tempo pieno con mensa.
Tutti questi comuni messi insieme non raggiungono il numero di abitanti di Battipaglia, ma nel complesso offrono quasi 5 volte in più i posti nido pubblici rispetto alla nostra città. – prosegue la nota – Come se non bastasse, a Battipaglia si continua a ignorare il potenziale delle strutture già completate. Difatti, forse alla nostra sindaca è sfuggito che ad Aversana, per esempio, sono in via di ultimazione i lavori dell’asilo nido, il che potrebbe offrire nuovi posti per i più piccoli e un aiuto concreto alle famiglie, soprattutto in una zona della città che ha un disperato bisogno di servizi.
È evidente che, nonostante le opere pubbliche siano l’argomento preferito del dibattito politico di questa amministrazione, – prosegue ancora la nota PD – nessuno se ne sia accorto, né tantomeno qualcuno s’è preoccupato di pianificare la gestione di quella struttura che nonostante sia terminata, il prossimo anno scolastico resterà chiusa per mancanza di programmazione. Un’altra opera pubblica completata e lasciata a marcire, proprio come lo sfortunato centro per le famiglie di Belvedere, mai entrato in funzione.
Infine, ci permettiamo sommessamente di suggerire alla sindaca di dedicare uno dei suoi prossimi annunci social che le piacciono tanto ai centri estivi. – Conclude la nota dei DEM di Battipaglia – Siamo a metà luglio e potrebbe essere interessante avere qualche notizia al riguardo, anche se è ormai chiaro che, anche quest’anno, le famiglie dovranno arrangiarsi da sole. A quanto pare, i problemi concreti dei genitori e dei loro figli sono lontani anni luce dagli interessi di questa amministrazione».
Battipaglia, 11 luglio 2025