“DIRCEU PER SEMPRE”: EBOLI RICORDA IL CAMPIONE BRASILIANO A 30 ANNI DALLA SCOMPARSA. APPUNTAMENTO AL 15 SETTEMBRE PRESSO L’AUDITORIUM DI “SAN BARTOLOMEO” IN PIAZZA GIOVANNI PAOLO II. UNA SERATA TRIBUTO CON PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ENZO PALLADINO.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – Trent’anni fa, il 15 settembre 1995, a causa di un tragico incidente, il mondo del calcio perdeva José Guimarães Dirceu, per tutti semplicemente Dirceu. Il 15 settembre in Piazza Giovanni Paolo II – Auditorium “San Bartolomeo” Eboli, una serata tributo con ospiti d’eccezione e la presentazione del libro di Enzo Palladino.
Il centrocampista brasiliano che con la sua classe e i potenti tiri con tre dita aveva incantato l’Italia, che aveva fatto sognare nelle tre Coppe del Mondo disputate (’74, ’78 e ’82), ci lasciava all’improvviso a soli 43 anni. Nel tragico incidente perse la vita anche il calciatore Pasquale Sazio che anni prima aveva militato tra le fila dell’Ebolitana Calcio.
Il suo nome risuona ancora oggi tra i tifosi di Verona, Napoli, Como, Ascoli e Avellino, che lo ricordano come una delle stelle più brillanti della Serie A degli anni ’80.
Il legame speciale con Eboli
Tra quei tifosi che ne conservano la memoria c’erano anche quelli dell’Ebolitana, che ebbero il privilegio straordinario di ammirare da vicino la magia di questo campione. Dirceu aveva scelto Eboli non come tappa di un percorso al tramonto, ma perché coinvolto dall’entusiasmo dell’allora presidente Luigi Cavaliere che, dopo una corte serrata, gli aprì le porte del campo “Massajoli” – che in tempi record venne risistemato per accogliere il brasiliano – e le porte di casa sua, dove Dirceu visse con tutta la sua famiglia per qualche tempo.
Oggi, a distanza di trent’anni, l’ex presidente Cavaliere si è fatto promotore di questa iniziativa, accolta con grande entusiasmo dall’amministrazione comunale, coinvolgendo la città dove Dirceu, lontano dalle luci della Serie A, aveva ritrovato le radici del gioco. Il legame che si creò con la città di Eboli fu profondo, un affetto sincero che andava al di là delle prestazioni sportive. Lo “Zingaro”, che aveva cambiato cinque squadre in altrettante stagioni nei massimi campionati, aveva scelto la maglia biancazzurra dell’Ebolitana per quella che sarebbe diventata una delle parentesi più autentiche e significative del suo percorso sportivo.
La serata tributo
Per onorare la sua memoria e celebrare un legame che il tempo non è riuscito a spezzare, il Comune di Eboli presenta “DIRCEU PER SEMPRE”, una serata speciale che si terrà lunedì 15 settembre 2025 alle ore 19:30 presso la Piazza Giovanni Paolo II – Auditorium “San Bartolomeo” in Viale Amendola di Eboli.
«Questa iniziativa rappresenta un momento importante per la nostra città – dichiara il Sindaco Mario Conte – Ricordare Dirceu significa celebrare non solo un grande campione del calcio, ma anche un uomo che ha scelto Eboli come sua casa, creando un legame profondo con la nostra comunità. La sua storia ci insegna che i veri valori dello sport vanno oltre i riflettori e le glorie, e si trovano nell’autenticità dei rapporti umani e nell’amore per il gioco. Siamo orgogliosi di ospitare questa serata che unisce memoria sportiva e valori umani».
«Questo libro non è solo un omaggio a uno straordinario calciatore, è anche un’occasione per riflettere sull’importanza della memoria sportiva – dichiara l’Assessore allo Sport Lucilla Polito – creare quindi un legame tra passato e futuro, tra chi ha dato tanto allo Sport e chi oggi, con entusiasmo, si affaccia a questo mondo».
Tra i protagonisti della serata vi saranno ex compagni di squadra, l’allenatore Ezio Capuano, Salvatore Carmando e Salvatore Biazzo, personalità del mondo del calcio che racconteranno aneddoti e ricordi legati a José. Un momento particolarmente emozionante sarà il collegamento dal Brasile con Pedrinho, amico fraterno di Dirceu e anch’egli ex calciatore, che porterà la sua testimonianza diretta dall’altra parte dell’oceano.
Il libro di Enzo Palladini
Momento centrale della serata sarà la presentazione del libro “Dirceu per sempre” di Enzo Palladini (Edizioni InContropiede), che ha ispirato il titolo di questa serata. Il giornalista di Mediaset, che lavora nella redazione sportiva dell’emittente dal 2002 e conosce come pochi il mondo del calcio brasiliano, attraverso la sua penna racconta la straordinaria carriera e la personalità di Dirceu in un’opera che è molto più di una semplice biografia sportiva.
Il libro ripercorre la storia di questo “grande e sfortunato giramondo del pallone”. Palladini, che per Edizioni InContropiede ha già scritto diversi libri dedicati al calcio sudamericano tra cui “Scusa se lo chiamo futebol” e “O Zico o Austria”, ci restituisce il ritratto di un uomo che ha fatto sognare i tifosi di tutto il mondo, compresi quelli di Eboli che hanno avuto la fortuna di vederlo giocare dal vivo.
Grazie al racconto di Palladini, che intreccia ricordi personali, testimonianze e aneddoti inediti, il pubblico potrà rivivere le emozioni di quegli anni in cui abbiamo sognato “o futebol bailado” anche nella nostra città, riscoprendo la magia di un calcio fatto di tecnica sopraffina, fantasia e quella brasilianità unica che Dirceu portava con sé ovunque andasse.
L’ingresso alla serata è gratuito.
Eboli, 4 settembre 2025