Baronissi. Importante riconoscimento per il “Carro della Madonna” delle Grazie diventato Patrimonio Immateriale della Regione Campania. La Sindaca Anna Petta: “Un riconoscimento storico per Sava e per tutta la comunità”.

POLITICAdeMENTE
BARONISSI – Baronissi celebra un traguardo di grande valore culturale e spirituale. Con Decreto Dirigenziale n. 382 del 13 agosto 2025, la Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania ha ufficialmente riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale Campano (IPIC) il “carro delle ceste” trainato dai buoi in onore della “Madonna delle Grazie” , cuore della festa patronale di Sava. Un rituale antico che ogni anno, nella seconda domenica di luglio, richiama migliaia di fedeli, emigrati e visitatori, trasformando la frazione più popolosa di Baronissi in un luogo di incontro e di identità condivisa. La tradizione del carro, carico di ceste di grano e guidato dai buoi, è il segno tangibile della devozione popolare e dell’amore per la Madonna delle Grazie, tramandato di generazione in generazione.
“Un traguardo che premia la nostra identità e la nostra storia – ha dichiarato la Sindaca Anna Petta –. La Madonna delle Grazie è nel cuore di tutti i savesi e dei baronissesi: il carro delle ceste non è solo un rito religioso, ma un patrimonio collettivo che unisce famiglie, generazioni e comunità. Da oggi questa tradizione non appartiene soltanto a Sava, ma viene riconosciuta e tutelata dall’intera Regione Campania, come bene da custodire e da valorizzare”.
Un ruolo fondamentale nel percorso di candidatura è stato svolto dalla Pro Loco Baronissi, promotrice dell’iniziativa. La presidente Maria Picarone ha espresso grande soddisfazione:
“Questo riconoscimento è il frutto di una ricerca storica accurata e di un lavoro corale che ha visto la partecipazione della Parrocchia di Sant’Agnese, del comitato festa e di tanti giovani del territorio. Il carro delle ceste è molto più di un rito: è un intreccio di fede, cultura e memoria che racconta chi siamo e che ora sarà custodito come patrimonio immateriale della Regione. Si tratta di una vittoria per tutta la comunità e un impegno a trasmettere alle future generazioni il valore di questa tradizione”.
La Sindaca Anna Petta ha poi aggiunto: “Il riconoscimento della Regione Campania inserisce Baronissi nella mappa dei patrimoni immateriali campani, accanto ad altre eccellenze della nostra terra. È un risultato che dà lustro alla città e che rafforza il legame profondo con la nostra storia. Il carro della Madonna delle Grazie non è solo un evento religioso, ma un simbolo di coesione e di memoria viva che tiene unite le nostre comunità”.
Con questo riconoscimento, la festa della Madonna delle Grazie di Sava varca i confini locali e assume un respiro regionale, diventando ufficialmente un bene immateriale da proteggere, promuovere e tramandare. Un patrimonio che unisce passato, presente e futuro, e che da oggi rappresenta con ancora più forza l’identità e l’anima di Baronissi.
Baronissi, 7 Settembre 2025