5 dicembre 2025, ore 18:30, Sede Lamina Studio, Via Porto 20-22, Salerno, nell’ambito della Rassegna “Prima nave” Mafalda Francesca Perri presenta Animadverto il progetto espositivo, ideata dallo studio Lamina a cura di Valerio Falcone.

POLITICAdeMENTE
SALERNO – Animadverto è il nuovo progetto espositivo di Mafalda Francesca Perri, artista e tatuatrice cilentana trapiantata a Bologna, che sarà inaugurato il 5 dicembre 2025 alle ore 18:30, nella sede Lamina Studio, Via Porto 20-22, Salerno, nell’ambito della rassegna “Prima nave”, ideata dallo studio Lamina e curata da Valerio Falcone.
Animadverto è un invito a volgere l’animo, richiamando ad un ascolto profondo e ad uno sguardo che non si affidi soltanto ai sensi. Il progetto artistico si configura come un percorso immersivo dentro le diverse sensibilità che attraversano Mafalda Francesca Perri, un album di frammenti visivi ed emotivi che tracciano le traiettorie del suo sguardo e che lo spettatore è invitato a seguire, sfiorare, interpretare, raccogliendo le proprie sensazioni. Nelle opere esposte si riconoscono quegli elementi silenziosi che accompagnano lo scorrere della nostra vita, testimoni discreti di uno spazio e di un tempo condivisi: la natura – con la sua presenza costante, la danza degli alberi, il tocco del vento – diventa il linguaggio privilegiato attraverso cui Mafalda Francesca Perri racconta il proprio mondo, fatto di appigli delicati e rivelazioni sottili. In un tempo sempre più veloce e anonimo, si costruiscono isole di resistenza: luoghi interiori in cui ritrovare sé stessi, attraverso le tracce che l’artista offre e che, ciascuno, trasforma nelle proprie.
Mafalda Francesca Perri (Castelnuovo Cilento, 2000) si forma all’Accademia di Belle Arti di Firenze e consegue il diploma biennale presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, entrambi con indirizzo in “Grafica d’arte”. Tatuatrice professionista, ha sviluppato una propria visione nel tentativo di creare un ponte tra una forma d’arte proiettata verso l’altro e una seconda, più intima e introspettiva. Tra le varie esposizioni collettive, ha partecipato al progetto “Chiado, Carmo and the Arts in the Public Sphere 2022” in Francia e Portogallo, a “Il mio nome è incisione” ad Istanbul e Ankara, è stata selezionata al “Premio Ilaria Ciardi 2022” a Ravenna, al “Premio MUG EmilBanca” 2023 e alla XXXVII edizione del Premio di incisione Giorgio Morandi 2025, in cui l’opera selezionata “Quando un ricordo s’intrica” ha ricevuto una menzione speciale per la qualità del lavoro.
Lo studio LAMINA, promotore della rassegna, tutta al femminile, dal titolo “Prima nave”, nasce a Salerno nel 2018 dall’incontro di due donne, Mirella Dovinola (Salerno,1984) e Nadia Iannicelli (Battipaglia, 1988), un architetto e un ingegnere, accomunate da un’unica passione per l’architettura, il design e lo studio del dettaglio.
Il nome LAMINA nasce con il significato intrinseco di sottile, così come sottile e imprescindibile è il legame che unisce Architettura e Ingegneria.
Con esperienza nella progettazione integrata e nell’interior design, LAMINA unisce competenze tecniche e sensibilità artistica, sviluppando nel corso degli anni un approccio sartoriale e multidisciplinare.
Mediterranea è dunque un invito alla sosta, alla percezione autentica e alla riconnessione con ciò che ci permette di esistere e riconoscerci.
Mafalda Francesca Perri | Animadverto
Rassegna “Prima nave” | Lamina Studio
A cura di Valerio Falcone
Sede Lamina Studio | Via Porto 20-22, Salerno
Venerdì 5 dicembre 2025 | ore 18:30
L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, previo appuntamento, dalle ore 18:00 alle 20:00 dal 5 dicembre al 30 gennaio 2026.

Biografia
Mafalda Francesca Perri, nata nel 2000 a Castelnuovo Cilento, dove ha vissuto fino ai 19 anni, vive attualmente a Bologna, dopo avervi terminato gli studi in Accademia di Belle Arti e lavorando come tatuatrice professionista.
Il legame con il Cilento è sempre rinnovato, continuando a rientrare periodicamente nelle varie trasferte lavorative tra l’Italia e l’estero.
Il lavoro come tatuatrice ha iniziato a prendere piede intorno i 17 anni, durante il liceo, spingendo poi a fare delle scelte di studi che potessero arricchire il percorso in parallelo. Lavora dal 2021 come professionista, dopo essersi qualificata a Firenze, ed ha conseguito il diploma di laurea triennale presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e il diploma biennale presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, entrambi in Grafica d’Arte. La scelta ha sicuramente influenzato il modo di approcciarsi al tatuaggio, sia nello stile che nella possibilità di arrivare a un’espressione più libera, artistica e personale del concetto di tatuaggio, sviluppando una propria visione.
Tutta la ricerca si muove intorno questi due mondi, che si sono contaminati e continuano a farlo, nel tentativo di creare un ponte tra una forma d’arte proiettata agli altri e una seconda più intima e personale, introspettiva.
Nei temi caratterizzanti la poetica c’è sempre un’attenzione a quegli elementi silenziosi che assistono allo scorrere della nostra vita, alla natura che, ciclica, scandisce il tempo e lo spazio; a quel mondo sensibile che ha il potere di creare sinestesie che ci portano a viaggiare lontano, con il ricordo e la nostalgia.
Tra le varie esposizioni collettive, ha partecipato al progetto “Chiado, Carmo and the Arts in the Public Sphere 2022” in Francia e Portogallo, a “Il mio nome è incisione” ad Istanbul e Ankara, è stata selezionata al “Premio Ilaria Ciardi 2022” a Ravenna, al “Premio MUG EmilBanca” 2023 e ala XXXVII edizione del Premio di incisione Giorgio Morandi 2025, in cui l’opera selezionata “Quando un ricordo s’intrica” ha ricevuto una menzione speciale per la qualità del lavoro.Informazioni: info@laminastudio.it



Ufficio stampa: Lamina studio | 089 2873035 | www.laminastudio.it/exibitioncontemporaryart
Salerno, 1 dicembre 2025






