Salerno – Cirielli e Villani: gli sfidanti alla Presidenza della Provincia

E’ iniziata la corsa alla Presidenza della Provincia di Salerno per la conquista di Palazzo S. Agostino. Gli sfidanti sono Angelo Villani, attuale Presidente Uscente e Edmodo Cirielli, attuale Presidente della Commissione Parlamentare Difesa della Camera dei Deputati.

Entrambi hanno iniziato bene. Hanno dichiarato di stimare ed apprezzare l’avversario. Promette proprio bene la sfida. Vuol dire che ci aspetteremo un confronto civile e democratico, basato sulla esposizione di programmi, indirizzi politici e amministrativi che consentiranno agli elettori di esprimersi consapevolmente.

Dalla parte di Villani, a gran completo, è schierato tutto il Centro-sinistra dall’Udeur di Mastella a Rifondazione Comunista, più la Lista del Presidente “Vince il Territorio” e un risultato lusinghiero, che viene dalla tradizionale ricerca che il Sole 24 Ore ogni hanno offre ai suoi lettori, il sondaggio realizzato dalla “Ipr Marketing” che mette sotto esame gli amministratori e si basa sul consenso dei cittadini verso chi li amministra. Sondaggio che attribuisce al Presidente uscente il 55% di gradimento.

Dalla parte di Cirielli, un Popolo delle Libertà compatto, consapevole di affrontare una campagna elettorale in discesa, tenuto conto dell’andamento favorevole al PdL. Un trend positivo confermato anche dai sondaggi,che vedrebbero prevalere di misura, Cirielli su Villani. Cirielli sa anche che una cosa sono i sondaggi e una cosa è votare davvero.

Cirielli, voluto da Fini e sostenuto da Mara Carfagna, lavora ad ampliare l’alleanza anche all’UDC di Casini, che in Campania significa Ciriaco De Mita, ha preteso lo schieramento in prima linea di tutti: Sindaci, Amministratori, Deputati e Senatori. L’unica nota stonata è l’allontanamento di Salvatore Gagliano, ma c’è chi giura che ci sarà a breve un incontro chiarificatore. E’ la prima volta che un candidato del Centro-destra venga scelto così in fretta, prima di comporre le liste e rivelando già in parte la squadra. Insomma, sarà una sfida a tutti gli effetti e gli sfidanti lo sanno.

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