Assenteismo: Brunetta aumenta le fasce di reperibilità nella PA

Brunetta: 7 ore di reperibilità per visite mediche ai dipendenti pubblici

Firmato il decreto sulle nuove fasce orarie. A novembre aumentate le assenze per malattia del 44,3% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

Renato Brunetta
Renato Brunetta

ROMA – Quindi dalla prossima settimana scatteranno le nuove fasce orarie di reperibilità per le visite mediche di controllo dei dipendenti pubblici in malattia. Le nuove fasce sono estese da 4 a sette ore  e vanno dalle 9.00 alle 13.00 del mattino e dalle 15.00 alle 18.00 della sera. L’ aumento di tre ore rispetto all’attuale reperibilità, compresa tra le 10.00-12.00 e le 17.00-19.00 è stata necessaria, perché secondo il Ministro i malati immaginari aspetterebbero il medico la mattina e di pomeriggio uscirebbero. Il ministro della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, spiegando di aver firmato proprio oggi la nuova versione del decreto, ritiene di aver messo una toppa in questo buco che riguarda il malcostume che impera nella P. A., salvo ad apportare una ulteriore modifica, nelle prossimità delle prossime elezioni di primavera, evidentemente per catturare qualche voto tra gli scansafatiche del Pubblico impiego.

L’Assenteismo opportunistico è il menagramo di Brunetta. Il nuovo Decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale già lunedì. La decisione di ampliare l’orario di reperibilità è la conseguenza che l’assenteismo opportunistico negli ultimi quattro mesi sembra si sia riaffacciato tra i dipendenti pubblici, con l’aumento delle assenze per malattia.

Aumento assenze. Il Ministro evidentemente non ha tenuto conto dell’influenza suina H1N1, che pur non avendo causato quella pandemia che si preannunciava grazie alla buona e preventiva informazione, ha comunque mietuto vittime anche nella PA. Egli ha ritenuto invece da economista quale è, secondo i suoi calcoli, che non si riesce a capire da dove li abbia presi, al netto dell’aumento del rischio influenza, le assenze riporterebbero comunque un aumento del 20% circa.

Il Ministro, nel mese di giugno come bonus post elettorale, aveva concesso alla PA uno spiraglio ed aveva modificato le fasce di reperibilità, riportandole a quattro ore. Evidentemente Il Ministro Brunetta avrà preso visione di qualche sondaggio che da in calo il governo presso la PA, per tutte le promesse non mantenute e allora avrà attuato un’azione punitiva. Ma il Ministro è buono e se i dipendenti della PA, fanno i bravi, lui riguarderà quelle fasce e farà un nuovo decreto, che lo chiameremo “Il borsino delle assenze“.

L’aumento di novembre segue i dati di agosto (+16,7%), settembre (+24,2%) e ottobre (+21% al netto dell’influenza) che, si sono verificati in un periodo in cui sono state ripristinate le  fasce di reperibilità, meno stringenti delle undici ore applicate fino a giugno. In ogni caso, la riduzione delle assenze rispetto al 2007 rimane ancora sensibile: il confronto tra giugno-novembre 2009 e gli stessi mesi del 2007, quando la legge contro l’assenteismo ancora non era in vigore, indica un calo netto di ben 29,9% pro-capite.

11 commenti su “Assenteismo: Brunetta aumenta le fasce di reperibilità nella PA”

  1. GUARDI ON MIN. BRUNETTA,IL MENO INDICATO A (ça va sans dire) PONTIFICARE DI ASSENTEISMO E’ PROPIO LEI: sostenitore del controllo doveroso (e fin qui siamo tutti d’accordo) ed imprescindibile sull’assenteismo dei lavoratori italiani, RISULTA, dati alla mano, ASSENTE ALLA MAGGIOR PARTE DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO EUROPEO, quando (sigh!) era eurodeputato al Parlamento europeo…! Percentuale di assenteismo da registro presenze, del 67%! Ma quanto tempo ed ancora dovremo sopportare le bugie di questi governanti da strapazzo? Esultino gli amici di destra che osannavano il suo operato..SEMBRA LA LEGGE ETERNA DEL CONTRAPPASSO!!!

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  2. Esimio BAZER TI VUOI METTERE IN TESTA CHE DEVI LAVORARE COME TUTTI E NON SENTIRTI AL DI SOPRA DI TUTTI? lavora e non avrai niente da temere dal piccolo grande Ministro Renato Brunetta. Auguri di buon NATALE. DA PEPS38.

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  3. Brunetta ormai si è messo i panni del giustiziere e continua nelle sue avventure giustizialistiche, ma contro quelli che lo hanno votato. Lui non capisce un ………., perchè effettivamente non ha mai avuto rapporto con gli elettori essendo egli stato eletto o per nomina o in collegi sicuri. Se ci fosse la preferenza lui e gli altri aivoglia di fare gli scendiletto di Berlusconi, non li voterebbe nessuno.

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  4. Bravo Brunetta, continua così deve finire la pacchia di tanti imbroglioni nella P.A. giusto che un dipendente deve prestare giuramento perchè è un funzionario dello Stato. Ok alla riforma

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  5. CARO PEPS38, IN PRIMO LUOGO T’AUGRO ANCHE IO BUONE FESTE, DI POI PENSO CHE L’IPOCRISIA DI QUEST’UOMO DA VOI TANTO AMATO E’ COSI’ PATENTE DA RISULTARE in toto GROTTESCA! LA FRUSTA LA SI USA X I “TRAVETS”, GLI IMPIEGATI, QUANDO IL BUON ESEMPIO DOVREBBE PARTIRE DAI DIRIGENTI…NON TI PARE? E IL SOLITO,TRALATICIO MARAMALDEGGIARE ITALICO!

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  6. Brunetta è un codardo che si sente forte dato che viene spalleggiato dal Padrone BerlusconI!! Per anni si è accaparrato uno stipedndio alla UE senza quella “Produttività” a parole dal MINI-STRO TANTO DECLAMATA! E’ la solita ipocrisia della Destra che lancia sabbia negli occhi degli elettori con slogans populisti, per nascondere i fallimenti economici della sua azione di Governo, ma gli apparteneti alla SETTA che vedono in tale esecutivo un dono MESSIANICO, se ne accorgeranno molto presto…COMPORTATEVI DA ESSERI SENZIENTI, CARI BERLUSCONES, E NON DA LOBOTOMIZZATI!!! Diamine un poco d’amor propio.

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  7. Se il campione europeo dell’assenteismo pensasse a colmare i vuoti che ormai imperano in tutti gli uffici pubblici, eviterebbe a noi comuni mortali le odiose interminabili file a qualsiasi sportello della pubblica amministrazione. Per far calare l’assenteismo basta che faccia funzionare la visita fiscale, il ministro ci faccia sapere che fine ha fatto quell’impiegato che ha dato come recapito per la visita un bar. I ministri di questo governo la devono smettere di fare propaganda, invece di fare salotto serale dai loro lecchini pensassero ai tanti giovani, e ai tanti capi famiglia rimasti senza lavoro, siamo stanchi delle loro chiacchiere. Mariano Pastore

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  8. Ritengo che postare altri commenti per quest’uomo (Brunetta) sia offensivo della nostra intelligenza! Se non si trattasse del governo della nostra patria ci sarebbe,TUTTI GLI ELEMENTI, per ridere, come un novello ” MISTERO BUFFO”…….e dire che si ritiene un SOCIALISTA il MINISTRO….bel socialismo che scudiscia i piccoli e fa le leggi “ad persona” per i POTENTI! MA LA COLPA E’ DEL POPOLO VILE ED INCOSCIENZIOSO DEL VIVERE CIVILE! GOOD THINGS

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  9. Capisco le vostre riserve ideologiche sull’operato di Brunetta,
    non capisco, però, per spirito di equanimità, perchè un operaio debba rompersi la schiena otto ore su otto sotto l’occhio solerte dei capireparto o dei padroni, mentre un impiegato pubblico (evito di generalizzare, ovviamente) possa alternare sovente il proprio lavoro col cazzeggio, il bar, la chiacchiera, la sigaretta, il giornale e , persino la spesa (sic!!!). Un giro di vite, faceva d’uopo, chiunque fosse stato l’artefice.
    Mazzini parlava di diritti e di doveri, non certo di abusi e privilegi.

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  10. consultando il degreto risulta carente su alcuni aspetti:
    le fasce orarie di reperibilità per P.A. è 9-13 e 15-18;
    le fasce orarie di reperibilità per dipendenti privati è 10-12 e 17-19;
    e tutte quelle strutture ibride come ferrovie dello stato,poste e telecomunicazione, ecc,ecc, tutti i dipendenti che sono confluiti nell’inps in un fondo speciale,che fanno servizio pubblico, QUALE FASCIA ORARIA DEVE RISPETTARE O PRENDERE IN COSIDERAZIONE?

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  11. riferito dal fatto quotidiano,una ennesima polemica stizzosa di Brunetta a servizio pubblico:
    Polemica rovente tra Brunetta ed i ragazzi di Nichelino. In particolare, Cosimo chiede: “Lei riuscirebbe a campare con 800 euro al mese?”. Il deputato di Forza Italia risponde: “Io ho campato con 800 euro al mese”. Mugugni del pubblico e replica di Cosimo: “Se l’avesse fatto, non ruberebbe i soldi degli italiani così”. Ma Brunetta controbatte: “Alla sua età ho guadagnato anche di meno. Mi sono fatto un culo così. Facevo il venditore ambulante”. “Anche io mi voglio fare un culo così, ma non ne ho la possibilità”, afferma il ragazzo. E il politico si infervora: “Si informi con chi parla.
    Polemica rovente tra Brunetta ed i ragazzi di Nichelino. In particolare, Cosimo chiede: “Lei riuscirebbe a campare con 800 euro al mese?”. Il deputato di Forza Italia risponde: “Io ho campato con 800 euro al mese”. Mugugni del pubblico e replica di Cosimo: “Se l’avesse fatto, non ruberebbe i soldi degli italiani così”. Ma Brunetta controbatte: “Alla sua età ho guadagnato anche di meno. Mi sono fatto un culo così. Facevo il venditore ambulante”. “Anche io mi voglio fare un culo così, ma non ne ho la possibilità”, afferma il ragazzo. E il politico si infervora: “Si informi con chi parla..
    Polemica rovente tra Brunetta ed i ragazzi di Nichelino. In particolare, Cosimo chiede: “Lei riuscirebbe a campare con 800 euro al mese?”. Il deputato di Forza Italia risponde: “Io ho campato con 800 euro al mese”. Mugugni del pubblico e replica di Cosimo: “Se l’avesse fatto, non ruberebbe i soldi degli italiani così”. Ma Brunetta controbatte: “Alla sua età ho guadagnato anche di meno. Mi sono fatto un culo così. Facevo il venditore ambulante”. “Anche io mi voglio fare un culo così, ma non ne ho la possibilità”, afferma il ragazzo. E il politico si infervora: “Si informi con chi parla
    Ma perché nelle trasmissioni televisive chiamano questi personaggi arroganti, sono INGUARDABILI e INASCOLTABILI,INTOLLERABILI!
    QUALI CAMBIAMENTI HANNO APPORTATO QUANDO ERANO MEMBRI DELL’ESECUTIVO?
    UN CHIACCHIERICCIO SEMPRE DILAGANTE,IN UN PAESE MORENTE!

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