Domenica 10 luglio 2016 dalle ore 17.30, Piazza della Concordia, Festa dei Popoli 2016.

Popoli in passerella all’8^ edizione della Festa dei popoli con Aghi, fili e racconti: dopo usanze, tradizioni, cibo, temi delle passate edizioni, quest’anno i partecipanti alla Festa dei Popoli presenteranno i propri abiti tradizionali.

Festa dei Popoli_2016_con
Festa dei Popoli_2016_con

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – E’ questo il tema dell’annuale FESTA DEI POPOLI, giunta alla sua ottava edizione, che animerà a Salerno la Piazza della Concordia domenica 10 Luglio 2016 a partire dalle ore 17.30.

Anche quest’anno sarà numerosa e variegata la partecipazione delle comunità straniere presenti nel territorio di Salerno e provincia: dall’Europa Georgia, Italia, Moldavia, Polonia, Romania e Ucraina; dall’Africa Benin, Ghana, Guinea, Marocco, Senegal e Togo; dall’Asia Bangladesh, Filippine, India e Sri Lanka; dall’America Latina Colombia, Ecuador, Messico, Perù e Venezuela.

Promotrice dell’iniziativa è l’Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno, ed alla realizzazione contribuiscono da sempre il Comune di Salerno, i Missionari Saveriani, il Laicato Saveriano e le comunità straniere partecipanti. Quest’anno la manifestazione si arricchisce anche della significativa collaborazione dell’associazione “La Tenda” di Salerno.

Festa dei popoli 2016
Festa dei popoli 2016

POPOLI IN PASSERELLA – Aghi, fili e racconti: dopo usanze, tradizioni, cibo, temi delle passate edizioni, quest’anno i partecipanti alla Festa dei Popoli presenteranno i propri abiti tradizionali.

Convinti sempre di più che la reciproca conoscenza favorisca una cultura dell’accoglienza e della solidarietà, i promotori della Festa dei Popoli vogliono portare in passarella gli abiti tradizionali in quanto documenti storici e testimonianza della volontà d’arte di determinati contesti culturali, ma anche dato antropologico in senso pieno, specchio di civiltà, indice di appartenenza, prodotto finale di sistemi di produzione.

Nelle pieghe di ogni abito tradizionale sono cucite la cultura e la tradizione, le vicende storiche, sociali, geografiche, le identità religiose e antropologiche di ciascuna comunità, popolo e nazione.

La Festa sarà preceduta da un convegno che si terrà a Salerno giovedì 7 luglio alle 17:30 nella Sala del Gonfalone del Palazzo di Città dal titolo Intrecci e fili di popoli e culture”.

Relatori al convegno saranno:

  • Marina Lebro, docente di Cultura Tessile all’Accademia di Belle Arti di Napoli, per anni collaboratrice di aziende e grandi nomi della moda. Il suo principale ambito di ricerca è lo studio di nuovi materiali tessili e di nuove possibilità di sviluppo e miglioramento del comparto del tessile naturale, unendo così l’amore per l’arte e la cultura con la ricerca e l’innovazione.
  • Fabio Cento e Giulia Ceccarelli de “La Capulana”, un laboratorio sartoriale di Piombino, perfetto connubio fra la creatività italiana e quella mozambicana, divenuto uno strumento di sensibilizzazione sui valori del “riciclo” e del “fatto a mano” ed un luogo di dialogo fra culture diverse.

Ci aspetta un universo da scoprire lungo la passarella dei popoli, tra aghi, fili e racconti.

Salerno, 5 luglio 2016

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