Ciampi

Ecco i 10 “Saggi” di Napolitano, non ci manca nessuno

ROMA - I dieci ‘saggi’: chi sono gli uomini scelti da Giorgio Napolitano? Saggi o "commissari" di Governo? I due gruppi di saggi convocati al Colle alle 11 e alle 12 Il presidente Napolitano ha nominato sei esperti di economia oltre a quattro personalità politiche per superare il momento di fermo politica. Tra presidenti e vice, prof Universitari e uomini di apparato: Ecco i loro profili, non ci manca proprio nessuno.

La crescita è possibile ma Tremonti non la vuole

ROMA - La combinazione inflazione/recessione per l'Italia non è un'ipotesi improbabile e remota, al contrario è un fenomeno già in atto. L'inflazione è un'imposta regressiva e accresce le diseguaglianze sociali. La stagflazione deprime consumi e investimenti, falcidia redditi, commercio, occupazione, credito e tenuta dei conti pubblici.

Dove porta il Paese l'avventura del Cavaliere

ROMA - Berlusconi per come concepire lo Stato e le sue propaggini, rappresenta una gravissima deformazione della nostra democrazia repubblicana e un continuo attacco alla Costituzione. Le persone di buon senso trovino il coraggio di metter da parte le proprie botteghe e si assumano il carico di responsabilità che la situazione richiede. di Eugenio Scalfari

Che cosa farà Fini quando diventerà Grande

ROMA - Fini non ha nessun avvenire nel Pdl. I suoi colonnelli l'hanno già tradito e i suoi marescialli finiranno per abbandonarlo se il percorso intrapreso sarà troppo lungo e accidentato. È ancora un delfino di Berlusconi? Oppure uno competitore? Un uomo di destra? O un liberale? Rilevante o irrilevante?

E’ morto Gino Giugni il “padre” dello Statuto dei lavoratori

E' morto un socialista, ma non come tutti gli altri. Un "Turatiano" perché riformista, come amava definirsi. Giugni nel Governo Ciampi fu "un Socialista Ministro" e non "Ministro Socialista" ROMA - Dopo una lunga malattia, è morto a Roma Gino Giugni, il padre dello Statuto dei lavoratori. Giugni, nato a Genova il 1 agosto 1927, giurista, il suo nome è indissolubilmente legato allo Statuto dei lavoratori, a lui si deve il documento che costituisce l'architrave del giuslavorismo in Italia.

E' morto Gino Giugni il "padre" dello Statuto dei lavoratori

E' morto un socialista, ma non come tutti gli altri. Un "Turatiano" perché riformista, come amava definirsi. Giugni nel Governo Ciampi fu "un Socialista Ministro" e non "Ministro Socialista" ROMA - Dopo una lunga malattia, è morto a Roma Gino Giugni, il padre dello Statuto dei lavoratori. Giugni, nato a Genova il 1 agosto 1927, giurista, il suo nome è indissolubilmente legato allo Statuto dei lavoratori, a lui si deve il documento che costituisce l'architrave del giuslavorismo in Italia.