Misure Urgenti

FederCepi Costruzione: Occorrono misure urgenti a favore dell’Edilizia

ROMA - In un lettera indirizzata ai parlamentari e agli uomini di Governo FederCepi Costruzioni avanza una serie di proposte.  Il Presidente Lombardi: "La crisi sta producendo effetti devastanti su economia, imprese e famiglie. Urgono smisure urgenti e straordinarie, che aiutino a superare le difficoltà e vitino il default. È fortissimo il timore che per molte aziende, le restrizioni risultino letali fino a non riaprire mai più i battenti".

È crisi profonda: I Commercianti di Battipaglia chiedono misure urgenti

BATTIPAGLIA - Battipaglia: I Commercianti di Rinascita chiedono a Regione, Comune e Camera di Commercio, misure urgenti ed indifferibili in favore del settore.  La crisi è profonda. Il coronavirus ha messo in ginocchio Battipaglia come il resto dell'Italia e il Commercio ne risente drasticamente. Occorrono misure straordinarie ed indifferibili per evitare il definitivo tracollo. 

I Pilastri della Rivoluzione Economica secondo un giovane ingegnere salernitano

SALERNO - Il Progetto è di Enrico Adinolfi, di un giovane ingegnere salernitano che propone interessanti vie di uscita dalla Crisi economica. E' possibile? senza mettere al centro l'uomo è impossibile. 26 novembre 2011, ore 11:00, Villa Poseidon, Salerno, Conferenza Stampa di Presentazione della “Rivoluzione Economica”.

In anteprima la bozza corretta del Piano Casa della Regione Campania

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il Piano Casa completo di tutte le sue modifiche, gentilmente inviatoci dall’Assessore ai Lavori ...

RAPPORTO OCSE – 57 MLN di disoccupati. In Italia il peggio è in arrivo.

I Governi prendano immediatamente misure urgenti ed adeguate I più svantaggiati – Giovani, basse professionalità, immigrati, minoranze, oltre quelli con contratti temporanei o atipici. ROMA - Nel 2010 nell'area Ocse ci sarà un numero impressionante di disoccupati: 57 milioni con un tasso che si avvicina intorno al 10%. Per l'Italia invece, contrariamente a quanto afferma il Governo Berlusconi, il peggio deve ancora arrivare. Infatti la maggiore crescita della disoccupazione si avrà l’anno prossimo quando il tasso arriverà nuovamente al di sopra del 10%. L’OCSE, l’organizzazione che ha sede a Parigi, ha stimato che nell’ultima fase del 2010, in Italia arriverà al 10,5%, il che significa che in alcune aree del paese, specie nel mezzogiorno si toccheranno punte di disoccupazione vicino al 18% e del 30% della popolazione attiva. La Campania è una delle Regioni a più alto tasso.