Italia Viva: “Eboli è Città del Sele o paese della spazzatura”

Arriva l’opposizione e la critica di Italia Viva all’Amministrazione Conte: “Eboli è Città del Sele o paese della spazzatura?

.da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Sono tanti gli argomenti importanti da attenzionare in Città. – si legge in una nota stampa di Italia Viva che è diventato poi un manifesto preannunciando un intervento più puntuale nel prossimo consiglio comunale – Il tema della tutela dell’Ambiente e della Salute è uno di questi.Non possiamo restare in silenzio come territorio e subire, senza che nessuno ci difenda.

Un impianto di trattamento di umido nel cuore della Piana del Sele (100mila tonnellate a fronte delle 15mila del Compostaggio pubblico) e nessuno fiata, addirittura l’Amministrazione non partecipa alla conferenza di servizi della regione in cui si decideva, praticamente un silenzio assenso. – fa rilevare Italia VivaTariffe Tari aumentate. Lo avevamo detto sia in campagna elettorale che subito dopo, l’affidamento all’Eda dell’impianto di compostaggio senza trattare sulle tariffe di conferimento avrebbe comportato un ribaltamento dei costi sui cittadini. Invece l’Ente comunale nel mese di novembre firmava l’affidamento in comodato d’uso ad Ecoambiente. – conclude la nota di Italia Viva anticipando la richiesta di un consiglio comunale monotematico – Avremo modo di approfondire nei consigli comunali che abbiamo chiesto».

Eboli, 1 maggio 2022

5 commenti su “Italia Viva: “Eboli è Città del Sele o paese della spazzatura””

  1. Qualcuno lo spiega a Masala che “attenzionare” in italiano non esiste? È verbo di conio questurino, ed è per questo che forse il soggetto di cui in premessa ne ha contezza.

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  2. quando c erano loro non ho mai visto fare proteste con la fascia, sopratutto italia viva che non poteva ammazzare le osche a grataglie. poi il nuovo coordinatore se non c è da mangiare non si muove.
    quest amministrazione con oposizione di sinistra..tutta MUNNEZZA!

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  3. Se Federico si candita nel Cilento con. Il PD ci vuole subito un segnale: dimissioni di Marisei e Consalvo e ALL’ARGOMENTO DELLA MAGGIORANZA AL PD

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  4. Credo che se il PD debba dare spazio ad altre formazioni politiche, nel collegio camerale del Cilento debba essere candidato Enzo Maraio dei Socialisti.

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