Sicurezza e criminalità a Battipaglia. Provenza: Si faccia di più

Sicurezza e Criminalità in Città: Per la maggioranza il problema a Battipaglia non esiste.

Per Giuseppe Provenza replicando al Consigliere Falcone: “Per me si. La politica può e deve fare la sua parte

Giuseppe-Provenza

POLITICAdeMENTE

BATTIPAGLIA – Se per il Consigliere comunale di maggioranza Francesco Falcone un problema sicurezza a Battipaglia non esiste, per Giuseppe Provenza dell’Opposizione esiste e come e: “Nascondere la verità è inaccettabile, viviamo in una città buia, priva di un sistema di videosorveglianza, situazioni che favoriscono i malviventi e dopo i numerosi incendi di auto, risse e pestaggi ho chiesto alla sindaca di muoversi, recuperare il tempo perso e di investire con urgenza in sicurezza, con:

– una massiccia presenza dei Vigili Urbani in strada, e con l’installazione di telecamere;
– con un’illuminazione decente e strumenti di deterrenza fondamentale per combattere il fenomeno criminale“.

Purtroppo il problema della sicurezza nel nostro Paese e in tutte le Città è e resta un problema insoluto, tant’è che in cima ai desideri degli italiani subito dopo la salute e prima del lavoro è e resta la Sicurezza. Gli unici a non averlo capito sono i nostri Parlamentari, i vari Governi e le Forze dell’Ordine che nemmeno lo segnalano, mentre segnalano e sollecitano ai vari Enti comunali e sovracomunali l’installazione di sistemi di videosorveglianza, quasi a demandare alle videocamere la sorveglianza del territorio, rinunciando a quella fisica che di sicuro può essere una deterrenza per i delinquenti e un sollievo per i cittadini, confermando come non vi è nessuna attenzione per la prevenzione. Sicché il territorio è completamente scoperto e le stesse Forze dell’Ordine vengono percepite dai cittadini come lontane e ancora più grave, facendo abbassare la fiducia nei loro confronti.

Ha ragione Provenza, certo, si può fare di più, e quel di più passa attraverso una legislazione che entri più nello specifico dei ruoli che devono svolgere le varie Forze di Polizie (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili Urbani); e poco e nulla possono fare le Amministrazioni comunali se non attraverso l’impiego della Polizia Municipale, sempre che sia sifficiente e sempre che si sblocchino i concorsi e sempre se si decide una volta per tutte che su talune questioni come la Sicurezza, la Salute, l’Istruzione e i vari servizi sociali, non si deve fare i “ragionieri”.

Purtroppo a poco serve che un Sindaco chieda al Prefetto di convocare il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, chiedendo più sorveglianza “fisica” dei territori, se questi poi una volta recepito e convocato si trasforma in uno o al massimo due interventi “interforze” e poi si ritorna alle “Polizie di clausura“. Insomma si dovrebbe far pressione sui parlamentari pelandroni affinché si stidino il problema e lo risolvano con determinazione e senza soggezione alcuna pretendere un servizio vero e un sostema vero di sicurezza.

Battipaglia, 14 maggio 2022

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