Iniziati dalla Provincia i lavori di manutenzione alla SP30 Eboli Mare

Nella mattinata di ieri su sollecitazione del Sindaco di Eboli, iniziati i lavori di sfalcio dell’erba sulla strada provinciale 30 Eboli-Mare. 

Soddisfatta l’amministrazione comunale per l’intervento, che ringrazia la Provincia, e il Consigliere Provinciale ebolitano Antonio Alfano: “La sinergia tra Palazzo di città e Palazzo Sant’Agostino prosegue nell’intento di migliorare la vivibilità del territorio”. Ora con la “sinergia” si convochi un incontro in provincia per un progetto che coinvolga tutta la viabilità provinciale che attraversa Eboli.

Antonio Alfano

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Sono iniziati ieri mattina, su sollecitazione del Sindaco di Eboli, i lavori di sfalcio dell’erba lungo la strada provinciale 30. – Si comunica con una nota stampa dell’Amministrazione Comunale – I lavori, ordinati da Palazzo Sant’Agostino (Provincia di Salerno), sono effettuati dalla società Arechi Spa, sotto la direzione dell’ingegnere Bernardo Saia che dirige il settore “manutenzione strade” della Società Arechi. 

L’amministrazione comunale, si dichiara soddisfatta di questo intervento, e ringrazia l’Ente Provincia, e il Consigliere Provinciale Antonio Alfano il quale è anche Consigliere comunale di maggioranza, oltre coloro i quali si sono interessati della situazione. 

La Strada Provinciale 30, per intenderci, quella che definiamo “Eboli mare”, che dal ponte di San Giovanni collega Eboli con Santa Cecilia per proseguire poi fino ad incrociare il località Foce Sele incrociandosi alla Strada Provinciale litoranea 175/a, è un’arteria stradale intensamente trafficata e viene itilizzata dagli automobilisti che bypassano Battipaglia ed escono ad Eboli soprattutto d’estate, per recarsi a mare, ma quotidianamente per proseguire da Santa Cecilia in direzione del Cilento, evitando il traffico della variante di Battipaglia. E i lavori che sono stati eseguiti lungo l’intera arteria e specie nel tratto di “Femina morta” erano necessari per intervenire sulla folta vegetazione che rendeva pericoloso il transito dei veicoli.

La sinergia tra Palazzo di città e Palazzo Sant’Agostino – si legge nella nota stampa di Palazzo di Città, riferendosi evidentemente alle sollecitazioni avanzate presso gli uffici preposti dell’Ente Provincia di Salerno – prosegue nell’intento di migliorare la vivibilità del territorio.

Di certo la collaborazione tra gli Enti Istituzionali è sempre quella che fa la differenza, tuttavia non si può che far rilevare come la collaborazione se segue una progettualità definita e pertinente è sempre meglio. Per questo giova ricordare che la Eboli-Mare, nel corso del suo cammino attraversa un bel po’ di arterie provinciali altrettanto importanti come ad esempio: La provinciale 426 all’altezza dell’Angona e la 308 (provinciale Scorziello) che congiunge la SP30 alla Provinciale Santa Chiarella, entrambe in condizioni a dir poco rovinose, come rovinosa è la provinciale 204 (Santa Chiarella) e disastrosa la SP 195 (Bosco Primo). Non meglio combinate sono le Provinciali SP8 (Baldascine) e SP262 (Campolongo) e la SP 416 di Cioffi. Alle provinciali verso il mare si aggiungono quelle che assicurano i collegamenti trasversali, insomma un disastro. Quale è il disastro:

manto stradale sconnesso, eroso e pericoloso con buche vere e proprie voraggini; carreggiata stradale indefinita come le cunette; segnaletica orizzontale prevalentemente inesistente; segnaletica verticale inadeguata; Assenza di Guard rail; L’illuminazione invece è affidata alla Luna, quando è nuvoloso sono “ca…”.

Va da se che un intervento, sia pure minimale, è sempre bene accetto, tuttavia, sebbene apprezzabile l’impegno generoso del Consigliere comunale e provinciale Antonio Alfano, forse è meglio non resti isolato così come per contro non sia caricato di troppa responsabilità, poiché se quel poco è suo merito, in seguito si potrebbe anche accusarlo che tutto quello che non si è fatto è attribuibile a lui. Al contrario, sarebbe il caso di riempire di contenuti il suo impegno, e facendo ricorso a quella “sinergia” spesso chiamata in causa, si faccia in modo di convocare un apposito incontro con la Provincia nel corso del quale sottoporre con estremo rigone, vigore e precisione un progetto complessivo, realizzabile in step, che interessi tutta la viabilità provinciale che atteaversa il territorio cittadino, e magari essere ancora più propositivi, se si riesce a coinvolgere anche altri Consiglieri provinciali cittadini.

Intanto ricordiamo che quel limite di velocità di 50 km orari sulla strada Statale 19 Eboli-Battipaglia lo osserviamo in pochissimi, con tutte le improperie che ci propinano gli automobilisti in fila, ed anche li sarebbe il caso di innalzarlo a 70 kmorari, ma pretendendo che l’ANAS rimuova tutte le condizioni di insicurezza e di pericolo.

Eboli, 5 maggio 2022

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