L'estratto di Papaya fermentata contro l'influenza Suina: E' il Nobel Montagnier che la consiglia.

Corriere della sera logo

Il Premio Nobel: io già protetto, non mi vaccino.

Secondo Montagnier uno dei rimedi consigliati è l’estratto di Papaya fermentata: protegge le mucose di naso e bocca.

dal CORRIERE DELLA SERA
Montagnier: io già protetto, non mi vaccino

Luc Montagnier
Luc Montagnier

MILANO“Io non mi vaccino contro la nuova influenza A, sono già protetto”.  A parlare è il Nobel per la medicina 2008, il francese Luc Montagnier che di virus se ne intende. La scoperta di quello dell’Aids, gli ha portato  il Nobel.

Montagnier è a Milano per il Congresso sulla prevenzione dello stress ossidativo, promosso dalla Fondazione Canova. I suoi 77 anni sono lo scudo contro la nuova influenza. Oltre alla buona salute, spiega:

“Non ho patologie che mi rendono soggetto a rischio e rientro tra quelli over 65 che hanno già sviluppato difese immunitarie naturali contro il virus H1N1” -.

Verso la fine degli anni’70, un virus analogo, è infatti già circolato. Ma avverte:

le persone che non sono mai andate in contatto con il virus H1N1, i più giovani, i più anziani, quelli che hanno patologie particolari, devono vaccinarsi, perché il virus passando di persona in persona, può mutare in una forma più cattiva e letale” -.

E Montagnier aggiunge:

“Combattere lo stress ossidativo e disinnescare i processi infiammatori, sono una potente arma di prevenzione”-.

Come fare? Uno dei rimedi consigliati dal Nobel per la Medicina Luc Montagnier, è l’ESTRATTO DI PAPAYA FERMENTATA: “protegge le mucose di naso e bocca, via d’ingresso dei Virus” -.

DOVE SI TROVA LA PAPAYA FERMENTATA? A Eboli, presso l’Altra Bottega, Via Amendola, 3.

M. Pap.
dal CORRIERE DELLA SERA

Papaya fermentata

L‘estratto Papaya fermentata si può trovare ad Eboli, presso l’Altra Bottega in Via De Gasperi, n° 3 .

All’Altra Bottega si trovano prodotti esclusivamente “Equo solidali”.


10 commenti su “L'estratto di Papaya fermentata contro l'influenza Suina: E' il Nobel Montagnier che la consiglia.”

  1. anch’io sto prendendo da un mese la papaya fermentata, quella consigliata dal premio nobel è la Immun’age e si trova solo in farmacia su ordinazione. Complimenti perservizio

    Rispondi
  2. x admin impossibile la immun’age costa + di 50 euro e sono bustine è il composto consigliato da montagner, anzi 2 confezioni di 60 bustine € 80 e qualcosa, quella venduta all’erboristeria è compressa fermentata ma non immun’age non mi trovo con il prezzo così penso che è compressa fermentata che cmq è buona, ma non è quella immun’age. grazie cmq

    Rispondi
  3. Nel 2004 il Prof. Garattini esprimeva il suo scetticismo sulla papaya fermentata, dicendosi meravigliato che un ri cercatore come Montagnier potesse promuoverne i benefici in assenza di precisi riscontri scientifici. Cosa è cambiato dal 2004 ad oggi? Quali riscontri scientifici vi sono? Ho cercato su internet , ma ho trovato solamente un gran clamore per promuovere le proprietà benefiche della papaya, ma nessuna dimostrazione e nessun riscontro. Potete fornirmeli voi?

    Rispondi
  4. Dott. ELIO PRESUTTO
    Ricerche Entomologiche
    Ricerca e sperimentazione sui Biocidi
    Ricerche e consulenze in Bonifiche Ambientali

    All’On. Ministro della Salute
    Ai Procuratori della Repubblica Alle Associazioni di Consumatori
    DISINFEZIONE
    Navigando sul mio PC, ho rilevato la seguente disinformazione.
    < tempi di trattamento più lunghi e concentrazioni più alte.
    • I disinfettanti vanno impiegati alle concentrazioni ottimali. Se sono troppo alte si peggiora la risciacquabilità e si aumenta il pericolo di corrosione. Se sono troppo basse si rischia di indurre nel microrganismo il fenomeno dell’adattamento.
    • Le sostanze organiche ed i sali dell’acqua di solito peggiorano l’azione dei disinfettanti.
    • Le alte temperature favoriscono l’azione d’alcuni disinfettanti, ma provocano un aumento del potere corrosivo di altri.
    • La combinazione di due o più disinfettanti non ha sempre un effetto sinergico: alle volte è anzi negativa.
    Per “tattica della disinfezione” s’intende la scelta ottimale dei parametri d’azione: tipo, concentrazione, tempo di trattamento in relazione alla conta batterica.
    L’efficacia della disinfezione dipende dalla conta batterica, dalla presenza di sostanze organiche, dalla natura della superficie da trattare (pori, micro fessure). Per la disinfezione non è necessario generare una turbolenza, ma è importante coprire tutti i punti dell’attrezzatura da trattare. Superfici non lisce o con micro fessure richiedono disinfettanti con bassa tensione superficiale. che però ne peggiora la risciacquabilita’. (segue)……>>
    _______________________________________________________________
    Commento del Dott. Elio Presutto
    Tutto bello, tutto chiaro, ma tutto inutile.
    La Disinfezione, infatti, è una pratica difficilissima, che va attuata in assenza di sostanze organiche ed in ambienti chiusi. Disinfettare un utensile, una superficie, la biancheria, un luogo aperto, una ferita scoperta, è solo una pia illusione, con dispendio di sostanze chimiche, di tempo e di denaro. La presenza, infatti, dell’aria, dell’acqua, dell’uomo e degli animali, rende inutile qualsiasi uso di Disinfettante, per la presenza costante di Bacilli, Virus, ecc., nei loro vari stadi del Ciclo Biologico.
    In Italia, da moltissimi anni, vengono venduti milioni di Prodotti Chimici, con un fatturato di € Miliardi da parte di Industrie produttrici delle materie prime (Estero), dagli Importatori, dalle Industrie di Formulazione, dai Commercianti all’ingrosso e dai Commercianti al dettaglio. A tutto ciò, vanno aggiunte le spese delle sostanze profumate, dei solventi, dei sospensivi, degli attivanti, dei formulanti, di Trasporto, di Confezionamento, d’Imballaggio, di Commercializzazione e Distribuzione.
    In commercio si trovano migliaia di Prodotti Disinfettanti (Alcool Etilico denaturato, Acqua Ossigenata, Ipoclorito, Sapone Disinfettante, Detersivi Disinfettanti per Piatti, Bicchieri e Posate, per Biancheria, per Pavimenti, per WC, per Ceramica Sanitaria, per l’Aria, per le suppellettili, per i tendaggi, per i forni di cottura, per le mani, per il corpo e fino all’infinito. Anche se regolarmente Registrati al Ministero della Sanità, sono liberamente venduti in qualsiasi punto (Salumerie, Super Mercati, Tabaccherie, Profumerie ecc.), senza alcun controllo.
    Tutte queste spese ricadono solo ed esclusivamente sugli ignari Cittadini.
    Il Ministero della Salute dovrebbe intervenire urgentemente, per eliminare tale commercio, utile solo a gonfiare le tasche di ignobili truffatori.
    I vari colti Dirigenti Ministeriali, i Professori Universitari, i Medici Dirigenti dei Dipartimenti di Prevenzione delle USL/ASL, dei Carrozzoni Politi, come l’ARPAC/T/L/B/A…, Commissioni Sanitarie e sotto Commissioni, stranamente non si rendono conto della colossale truffa continuata a danno della Comunità?
    Ora in Commercio sono apparsi anche gli Insetticidi Domestici Inodori, ignorando che trattasi sempre di Molecole Chimiche Organiche, dannose alla Salute umana, in particolare per le massaie ed i bambini. Per la Commercializzazione di tali sostanze, pertanto, è necessario che esse contengano sempre un tracciante.
    Intervenga chi di dovere, per sollevare i Cittadini da tale vessazione.
    <>
    <>
    <>
    Dott. Elio Presutto

    ______________________________________________________________________________ Dott. Elio Presutto – Largo 4 Agosto 1943, n° 4 – (84025) EBOLI (SA). Tel. 0828/333452
    Fax 0828/366420 – Cellulare 320/0823326
    E.mail: elcaribe7@gmail.com

    Rispondi
  5. Gentile Direttore Ministero Salute,

    in allegato Le trasmetto una mia nota, inviata al Presidente dell’ANCI ed una al Corriere della Sera.
    Si attivi anche Lei. Quello che scrivo è la verità, La Prevenzione, nella Sanità, è considerata solo parzialmente, basti pensare alle centinaia di tonnellate di prodotti chimici (non mi riferisco ai Concimi, per i quali il discorso diventa più difficile) impiegati in Agricoltura, senza il minimo controllo.
    Per la cura di un umano, occorre la Ricetta Medica, da esibire ad un Farmacista. In agricoltura, non vi è alcuna ricetta e non vi è un Farmacista. Tutto si svolge tra i Commercianti ed i coltivatori, per la maggior parte non Diplomati o Laureati e per la quasi totalità ignorante nel settore della chimica organica (non per colpa loro), i quali sono solo in possesso di un patentino di Idoneità, rilasciato da un Medico, a sua volta ignorante in materia di Pesticidi.
    Nella maggioranza dei casi, l’applicazione dei Presidi sanitari, è affidata ad un qualsiasi operatore, che ignora totalmente cosa irrora sulle piante.
    Dov’è la Prevenzione? Dov’è il controllo? La frutta e le verdure che quotidianamente ingeriamo,
    non subiscono alcun controllo e ci può capitare, cosa frequentissima, di mangiare delle bellissime Fragole, verosimilmente trattate, con Presidi Sanitari, il giorno prima. Anche se non si ha il pericolo di avvelenamento acuto, certamente nel nostro organismo si accumulano dannose molecole chimiche, tossiche per l’uomo e gli animali a sangue caldo e che i solventi organici (tutti derivati del petrolio) adoperati per la formulazione dei Presidi Sanitari e Medico Chirurgici, inducono nell’uomo il temibilissimo e mortale Mieloma Multiplo. La stessa cosa avviene per la produzione delle Conserve Alimentari, per l’Olio ed il Vino (tutti controllano il Grado Alcolico, il Bouquet, la Brillantezza ed altre caratteristiche).
    Il problema diventa ancora più drammatico per la frutta, gli ortaggi e le Conserve Alimentari importate da paesi stranieri, che adoperano ancora Pesticidi di provata induzione di azioni cancerogene, mutagene, tetra genica ed altamente tossiche.
    Questo non è terrorismo, ma la sola richiesta di salvaguardare la salute umana.
    Trovi uno solo che può smentire, quello che vado affermando continuamente.
    Sicuro di aver fatto cosa gradita e, nell’attesa di riscontro, porgo cordiali saluti.

    Rispondi
  6. da ELIO PRESUTTO

    a “edicola@lastampa.it”
    data 29 luglio 2008 15.43

    oggetto Lettera che si prega non cestinare

    proveniente da gmail.com

    nascondi dettagli 15.43 (13 minuti fa)
    Rispondi

    Dott. ELIO PRESUTTO
    Ricerche Entomologiche
    Ricerca e sperimentazione sui Biocidi
    Ricerche in Bonifiche Ambientali

    Gentile Direttore,
    Sento l’obbligo di commentare il seguente articolo. A sua disposizione, per eventuali chiarimenti, porgo cordiali saluti.
    PS= Questa mail sarà trasmessa al Ministro della Sanità , All’Assessore alla Sanità Regione Campania ed ai Giornali Quotidiani.
    ____________________________________________________________________
    Estratto da: “La Stampa”
    FRANCESCO OLIVO
    • Passeggera denuncia la Tirrenia.
    • La compagnia: colpa dell’umidità
    ……………dopo essersi addormentata su una poltrona della categoria principale nel traghetto per Olbia, si è svegliata ricoperta di Zecche «dalla testa ai piedi».
    : «Ce n’erano centinaia, di tutte le dimensioni.
    La Tirrenia si giustifica: .<>………….
    <>
    <>
    <>.
    <>
    .La disavventura prosegue: <>. La Tirrenia cerca di mettere una pezza alla brutta….
    ________________________________________________________________________________

    Commento del sottoscritto:
    L’umidità, che è sempre presente sulle imbarcazioni, c’entra come il cavolo a merenda. La verità è quella che vado denunciando da anni, senza essere ascoltato: <>
    E’ sufficiente leggere la legge sui LEA, per rendersene conto. I Medici devono pensare a prevenire (vaccinazioni) e curare le Malattie Infettive ma, per la loro ignoranza in Chimica Organica, in Entomolocia, in Zoologia, in Bonifica igienico-sanitaria, non sono idonei a dirigere e controllare la lotta ai vettori di Moltissime e Pericolosissime Malattie infettive. Qualche Luminare Italiano ha osato dichiarare che in Europa non esiste il pericolo della diffusione della Malaria, ignorando quello che succede e che succederà, a seguito dell’innalzamento delle temperature del nostro continente e della massiccia immigrazione di persone provenienti da zone Tropicali e Subtropicali e della crescente massa di turisti Itliani che si recano in dette zone, ove sono endemiche molte malattie veicolate da insetti, ratti e volatili, come la Febbre Gialla, la Dengue, l’Encefalite Equina (da qualche anno il virus ha subito una mutazione genetica e colpisce anche l’uomo, in particolare i bambini, con altissima mortalità) L’Encefalite del West Nilo, la Leismaniose (già presente in Italia da molti anni , la Regione più colpita è la Campania), l’ Ebola (malattia virale di cui non si conosce, con certezza, il vettore), la Chikungunya (comparsa in Italia, per la prima volta, in Emila, nel 2007) Oncocercosi, Filariosi Cardiopolmonare, Malria, Tubercolosi (esiste un ceppo, resistente a qualsiasi Antibiotico, detta Tubercolosi Incurabile).
    Chi controlla le Aziende Alimentari, i Ristoranti i Bar, le Mense, i Mezzi di trasporti, via terra, via mare, via aerea. ? La confusioene è totale, tra ASL, USL, ARPAC (un vero costosisimo carrozzone di clientela politica, di cui non si comprende l’esiatenza) ed i NAS (unici meritevoli di fiducia)
    ________________________________________________________________________________
    Dott. Elio Presutto – Largo 4 Agosto 1943, n° 4 – (84025) EBOLI (SA)
    Tel. 0828/210727 – Fax 0828/366420 – Cellulare 320/0823326
    E.mail: elcaribe7@gmail.com

    Rispondi

Lascia un commento