Motta:il Manifesto del PdL che ringrazia Cirielli è "cesarismo"

Tensione nel gruppo PdL: Quel manifesto sminuisce la figura di Zara, individuandolo come “seguace” non del partito ma del “capo”.

Motta: Il manifesto di ringraziamento del PdL a Cirielli per l’elezione di Zara è fuori luogo.

Gerardo Motta

BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seguente nota del Consigliere Gerardo Motta del PdL, che commenta negativamente, affermando tutta la sua contrarietà, per il manifesto che ringrazia il Presidente della Provincia Edmondo Cirielli per l’elezione del Consigliere Provinciale Fernando Zara alla Carica di Presidente del Consiglio Provinciale di Salerno.

Il manifesto a giudizio di Motta sottolinea l’approccio sbagliato verso l’attribuzione di cariche Istituzionali, che sottendono più “all’obbedienza” che alle reali capacità, valori e appartenenze libere a partiti, in questo caso il PdL, evidenziando tra l’altro, anche un forte squilibrio di rappresentanze delle nostre aree a favore dell’agronocerinosarnese.

Il manifesto evidenzia una sorta di “cesarismo” che fa risaltare ancora di più, un metodo padronale di gestione della cosa pubblica, nella fattispecie sminuendo la figura di Zara, e individuandola come “seguace” non del partito ma del “capo”.

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NOTA STAMPA

di Gerardo Motta

Consigliere Comunale PdL Battipaglia

manifesto Pdl

“Il manifesto  di ringraziamento, a firma “Gruppo Consiliare PDL Battipaglia” al Presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, in merito all’elezione a Presidente dell’Assise Provinciale di Fernando Zara, è   del tutto fuori luogo”.

Queste sono state le prime parole di Gerardo Motta, esponente del PDL e riferimento dell’on. Italo Bocchino per l’area finiana del PdL, riguardo al manifesto fatto affiggere dal gruppo consiliare PDL a Battipaglia.

L’esponente dell’ala “finiana” che alle ultime elezioni è stato il Candidato Sindaco del del Centro-destra continua  –

“Avevo espresso già in una precedente riunione le mie perplessità e quindi la mia netta contrarietà, circa questo manifesto, per due ordini di ragione: Zara è stato eletto, mi pare democraticamente da un intero Consiglio Provinciale, non comprendo questa sorta di “cesarismo” dilagante nei confronti di chi oggi detiene il Governo della Provincia; inoltre, c’è da essere sinceramente preoccupati per la  “connotazione” (anche alla luce delle ultime nomine)   agro centrica dell’esecutivo. Mi auguro non si tratti di una forte miopia politica ma – riprende Gerardo Motta –  non prendere in considerazione una realtà come la nostra è certamente preoccupante.  Sia per il PDL, considerato il vasto consenso che sempre ha riscosso sul nostro territorio,  sia per  la Piana del Sele autentico propulsore economico dell’intera Provincia”.

9 commenti su “Motta:il Manifesto del PdL che ringrazia Cirielli è "cesarismo"”

  1. Non ho in pratica Motta e non lo conosco bene, ma le dichiarazioni esposte mi trovano copletamente d’accordo.
    Non ho letto il manifesto menzionato dal consigliere Motta che non avrebbe alcuna necessità di “professione di fede” in quanto Zara assolverà ad un compito istituzionale con il consenso di tutto il Consiglio Provinciale.
    La mia considerazione personale: chi sa cosa sta facendo la Provincia?
    Sarei grato a Motta e a chiunque ha in frequentazione gli ambienti e personaggi della provincia se mi rispondessero.

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  2. E’ veramente disdicevole che un partito possa arrivare a scrivere un manifesto di quella insulsaggine. La carica che ricopre Zara è il frutto di un accordo istituzionale tra maggioranza ed opposizione e Zara è stato votato insieme al suo vice che è dell’opposizione , all’unanimità.
    Cirielli si sta assumendo la responsabilità di sfasciare il PdL, per farsi il suo orto. Orto di persone che se accettano queste cose, non sono campioni di coerenza e quindi sicuramente al primo intoppo di potere si dileguano.
    Condivido Motta, ma nello stesso tempo devo dire: ma Motta non lo conosceva Cirielli?

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  3. Uno sbarramento per questo Ciriello ci vuole, sta raccogliendo tutti i voltagabbana della politica da Cariello a Giuloiano e Bonomo. Non è un uomo democratico, in quetso cxaso poi si capisce che è un ossequio al “padrone”.

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  4. Cirielli fa il “colonnello”: allarga le truppe. Sta componendo una sorta di “legione straniera” prendendosi tutti quelli che negli anni scorsi erano amministratori con voti della sinistra. Sembra risiko. Condivido il pensiero espresso da Motta, ma se Cirielli compra, c’è chi si vende.

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  5. MESSAGGIO AI BLOGGER
    Ho ricevuto sulla mia mail, in forma privata, numerosi inviti a regolare meglio i forum su questo blog, l’invito esplicitamente indica in alcuni frequentatori che di tanto in tanto partecipano con post che non sono affatto attinenti le discussioni, e che invece si rivolgono solo ai frequentatori che invece vogliono discutere e partecipare interattivamente alle discussioni sugli articoli proposti.
    Ho tentato in tutti i modi intervenendo e oscurando alcune frasi per evitare, quelle che io ritenevo potessero essere offese, e avrebbero fatto scadere il dibattito. Sono intervenuto direttamente su alcuni emi sono sentito appellare come uomo poco democratico. Di tanto in tanto intervengo per alimentare e moderare il dibattito ed in alcuni casi sono stato additato come sponsor di questo o quello.
    Prima i post si approvavano in automatico e poi abbiamo regolato l’accesso con la iscrizione, consentendo anche l’anonimato nel Nik perché spesso i potenti non sopportano le critiche e quindi potrebbero tendere alla “rappresaglia”.
    Mi viene chiesto con insistenza di ammettere solo quelli che recano le generalità vere dei blogger. Prossimamente cambieremo ancora la veste grafica e in quella circostanza chiederemo la registrazione con nome e cognome, ammettendo anche un nik diverso (per intenderci: bisognerà registrarsi con nome e cognome, ma poi se uno non che appaia, al pubblico apparirà solo il nik).
    Molti hanno anche ipotizzato, che alcuni di tanto in tanto appaiono come “guastatori” per disturbare l’azione del blog e intimorire chi interviene.
    Sinceramente non credo questo sia verosimile, anche perché il successo di POLITICAdeMENTE, non è legato a chi partecipa, semmai ai contenuti e poi anche al contributo che interattivamente danno, in minima parte, quelli che intervengono.
    Tra l’altro solo il 30% dei visitatori viene dall’area ebolitana e della piana del Sele, il resto da Battipaglia, i Picentini, gli Alburni, da Salerno il 25%, dal resto della Regione, dall’Italia e anche dall’estero.
    Solo il 35% dei visitatori si collega tutti i giorni, gli altri lo fanno saltuariamente, e la media di permanenza è molto alta (8,54 minuti).
    Quindi se qualche visitatore ha questo intento, sappia che contribuisce alla crescita del blog. Nonostante tutto sta avvenendo che qualcuno vorrebbe fare il blog nel blog e questo non posso consentirlo. Qualcuno invece di attenersi alle discussioni si cimenta a “psicanalizzare” tutti coloro i quali intervengono, risultando anche fastidioso.
    NON INTENDO PIU’ CONSENTIRE A NESSUNO DI INFASTIDIRE I VISITATORI, I QUALI TRA L’ALTRO NON GRADISCONO, ESSERE APOSTROFATI E TAGLIATI DA GIUDIZI CHE RIGUARDANO LA PERSONALITA’.
    QUEGLI INTERVENTI INCOMINCIANO AD ESSERE DI CATTIVO GUSTO.
    PERTANTO DA QUESTO MOMENTO IN POI COMMENTI DI QUEL TIPO NON VERRANNO PIU’ APPROVATI, COSI’ COME NON SARANNO APPROVATI QUELLI CHE NON SONO ATTINENTI GLI ARGOMENTI, TRANNE CHE NON SIANO IN DIBATTITO, CHE NO SIANO OFFENSIVI, INGIURIOSI, CALUNNIOSI E QUANT’ALTRO.
    La democrazia e la partecipazione non può essere disturbata da chi, sventolandole a loro piacimento, diventa arrogante e limitativo dei diritti altrui.

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  6. Per Un Operaio –
    Il tuo commento non è in linea con gli argomenti proposti.
    La partita continua e continua con le persone che hanno voglia di discutere non di disturbare.

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  7. condivido il manifesto di motta…è puro cesarismo,un “baciamo le mani” dei nostri tempi che fa capire che fine ha fatto la politica….Admin ha pienamente ragione,oltretutto,sono noiosissimi quei commenti-sfottò che non hanno nulla di ironico o satirico,ma solo di puramente acido…il blog è di tutti,ma non per tutti,bravo Massimo!!!

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  8. Stavolta dò ragione a Motta…che , a mio parere, fece un enorme nel farsi aiutare da Zara alle comunali del 2009…. al punto da farlo comiziare nei suoi palchi….fu uno dei motivi che indussero, in quel frangente, molti elettori di destra a votare Santomauro.

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