Il Report di Eboli 3.0 sul Consiglio Comunale

Consiglio Comunale Stop and go. Eboli 3.0 fa il report della seduta. Approvati importanti provvedimenti in Consiglio Comunale: Tutela ambientale, partecipazione civica e valorizzazione del patrimonio al centro dell’azione amministrativa“.

Matteo Balestrieri

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Il Consiglio Comunale di Eboli ha approvato, nel corso dell’ultima seduta, una serie di provvedimenti strategici che segnano un significativo passo in avanti sul piano della sostenibilità ambientale, della partecipazione civica e dell’ammodernamento delle normative locali. – si legge in una nota diffusa dal gruppo consiliare “Eboli 3.0” –

Tutela ambientale: firmato l’accordo con il Comune di Battipaglia per la gestione della fascia pinetata di Campolongo

Tra gli atti più rilevanti, l’approvazione dell’accordo intercomunale tra Eboli e Battipaglia per la tutela, valorizzazione e gestione della fascia pinetata di Campolongo, su terreni gravati da uso civico. Il Comune di Eboli assume un ruolo centrale come ente esponenziale, estendendo il proprio Piano di Gestione Forestale a un’area di alto valore ambientale e sociale. – prosegue la nota di Eboli 3.0 – Un intervento lungimirante, frutto del lavoro dell’Assessore Vincenzo Consalvo che, con un atto di portata storica, trasforma un vincolo in un’opportunità di sviluppo sostenibile, coesione e tutela del paesaggio.

Nuovi regolamenti per una città più moderna, inclusiva e partecipata

Il Consiglio ha inoltre approvato importanti regolamenti:

  • Regolamento per la toponomastica e numerazione civica: fondamentale per garantire ordine e aggiornamento al sistema di identificazione territoriale. Il risultato è stato ottenuto grazie al lavoro dell’Assessore Antonio Corsetto, della Commissione Toponomastica e dei Servizi Demografici, sotto la guida del responsabile Damiano Bruno.
  • Regolamento del Centro per le Pari Opportunità: istituito per promuovere inclusione, equità e rispetto delle diversità. L’iniziativa, promossa dal Consigliere Pasquale Ruocco e sviluppata nella III Commissione consiliare, segna un passo decisivo verso una maggiore civiltà istituzionale.
  • Regolamento per la stipula dei contratti di sponsorizzazione: consente all’Ente di attivare sinergie con il privato per sostenere eventi e progetti locali. Il regolamento, proposto da Città del Sele, seguito ed esposto dalla Consigliera Marianna Villecco e che ha immediatamente convinto l’intera maggioranza.
  • Regolamento per il volontariato civico comunale: introduce in modo strutturato la figura del volontario civico, valorizzando il ruolo attivo dei cittadini nella gestione del bene comune. Fortemente voluto dal Capogruppo di Eboli 3.0 Matteo Balestrieri, il regolamento si ispira ai migliori modelli nazionali ed europei, promuovendo cittadinanza attiva, senso civico e partecipazione.

Castello Colonna: il Consiglio chiede il ripristino e la valorizzazione del patrimonio storico

Particolare rilievo assume l’approvazione della delibera per il ripristino della Torre Saettiera e delle mura del Castello Colonna, da anni in stato di abbandono e degrado.

Il documento, proposto dalla III Commissione consiliare, denuncia le condizioni critiche del monumento, richiedendo interventi urgenti; istituisce una delegazione per il dialogo costante con gli enti competenti e legittima il Sindaco ad intraprendere ogni azione al fine di tutelare la pubblica incolumità ed il “Castello di Eboli”. Un atto politico di profondo rispetto, identità e giustizia storica.

Con questi atti Eboli dimostra di saper guardare al futuro, affrontando con concretezza temi fondamentali come ambiente, inclusione, cittadinanza attiva e valorizzazione culturale. – Dichiara del Capogruppo Matteo BalestrieriL’approvazione unanime di questi provvedimenti dimostra che, anche in un contesto politico spesso segnato da divisioni e tatticismi talvolta incomprensibili, è possibile lavorare per il bene della comunità. Questo rende onore e ripaga di ogni sacrificio tutti coloro che si impegnano quotidianamente per una Eboli migliore”.

Eboli, 13 giugno 2025

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