Oggi la Chiesa cattolica e i cattolici festeggiano la nascita di Gesù il salvatore. E con lui si parla di pace, amore, uguaglianza in un Mondo, oggi più che mai, minacciato da Guerre, morti e distruzioni.

POLITICAdeMENTE

MONDO – Buon Natale 2025 a tutti. Oggi per la Chiesa cattolica e per tutti i suoi fedeli è la festa delle feste, è nato Gesù: Il salvatore. Con la nascita di Gesù è iniziata la storia più bella del Mondo e dell’universo. Un giorno importante che segna l’inizio, appunto l’anno zero. E come ogni anno POLITICAdeMENTE vuole onorare questa data e per questo si rivolge ai suoi lettori con un messaggio augurale, ricordando a chi crede e a chi non crede che l’avvento è per tutti una svolta d’amore, di pace, di speranza.

Le festività e il Santo Natale, pertanto rappresentano l’occasione per scambiarci gli Auguri più sentiti ed affettuosi, agli Auguri di Buon Natale seguono anche buoni intendimenti, nel senso che ci si promette sempre di essere diversi e ci si affida al Signore per augurarsi un anno migliore.

Il mio augurio e quello di POLITICAdeMENTE va agli uomini e alle donne perché sappiano vivere in serenità e trasmettere sicurezze. Ai giovani perché sappiano cogliere il senso della vita, vivendola nell’onestà, nel rispetto delle regole e nella certezza di un futuro migliore. Agli anziani che sappiano, con la loro moderazione e la loro saggezza essere i guardiani del futuro. A noi tutti perché impariamo ad avere più rispetto di noi stessi e degli altri, specie di coloro i quali, più di tutti, hanno bisogno del nostro aiuto. AUGURI di cuore.

Tuttavia non possiamo, anche in questo giorno, non pensare alla PACE, pace come sigillo di speranza e vita, ma anche di prosperità e benessere e purtroppo non possiamo pensare che in questo momento ci sono 54 conflitti dimenticati, oltre quello russo-ucraino e Istraelo-Palestinese, sui quali sono puntati tutti i riflettori, ignorando gli altri. Conflitti laddove i prepotenti del Mondo si misurano e tengono sotto scacco l’intero pianeta. Conflitti alimentati da nuovi e vecchi interessi, ma che determinano nuovi assetti politici, misurati più dalle armi, dalla forza, dalla prepotenza e dal l’arroganza che dai benefici della pace, dal progresso scientifico, tecnologico e sociale. Scenari determinati da nuove leadership che contribuiscono a destabilizzare intere Aree del mondo per affermare il loro dominio e per fare affari.

Ecco perché gli auguri di quest’anno sono più sentiti, anche per ricordare come con le bombe e al morte non si costruisce nulla se non l’odio. BUON NATALE.

Mondo, 25 dicembre 2025