Gli Stati Generali della Zeza” 2026, un evento straordinario per celebrare e rilanciare il Carnevale Campano a Eboli nella Città di Don Annibale. Il 18 e il 25 gennaio, nell’Auditorium di San Bartolomeo due giornate di studio, all’insegna della cultura e tradizione.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – Grande entusiasmo per gli Stati Generali della Zeza 2026. La macchina organizzativa dell’appuntamento annuale dedicato alla cultura e alla valorizzazione dei Carnevali di tradizione è in piena attività, in vista di un nuovo anno ricco di novità. Nato a Montoro in provincia di Avellino, grazie all’opera del MuMasca- Museo delle Maschere di Montoro, questo singolare progetto culturale è pronto a mettersi in cammino e ad aprirsi al territorio campano, portando energia e passione in altre realtà celebri per il loro Carnevale popolare.
La prima, attesissima tappa degli Stati Generali della Zeza non poteva che essere Eboli, la città di Don Annibale, caratteristico personaggio dell’antica farsa carnevalesca popolare, riconosciuta quale Patrimonio Immateriale della Regione Campania.
Il 18 e il 25 gennaio, l’Auditorium di San Bartolomeo si trasformerà in un vivace crocevia di cultura, con due domeniche imperdibili che prevedono convegni, talk ed esibizioni con la partecipazione di studiosi e antropologi di livello internazionale e di ben quindici delegazioni dei Carnevali di tradizione, provenienti anche da fuori regione.
L’edizione 2026 degli Stati Generali della Zeza, che dopo Eboli toccherà altre città campane, è organizzata dal MuMasca – Carnevale delle Maschere di Montoro e dall’ associazione Don Annibale – farsa carnevalesca ebolitana. A patrocinare l’iniziativa, oltre alla Provincia di Salerno e al Comune di Eboli, la Città di Pastrana (Spagna), l’Unpli Regione Campania, Simbdea – Società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici, il Museo di Pulcinella di Acerra, il Coordinamento Nazionale Maschere Italiane e l’associazione Carnevali nel Mondo.
«Gli Stati Generali della Zeza rappresentano molto più di un semplice convegno – spiega Valerio Ricciardelli, direttore del MuMasca e ideatore della manifestazione – sono un evento a carattere culturale e scientifico, pensato per valorizzare con orgoglio le tradizioni carnevalesche del nostro territorio e riportare al centro dell’attenzione i luoghi d’origine in cui nasce l’azione tragicomica della Zeza e delle altre espressioni comico-farsesche legata al Carnevale del popolo. Un’occasione unica per favorire quella ri-contestualizzazione che può davvero far rinascere interi paesi e comunità, non solo dal punto di vista culturale, ma anche socio-politico ed economico»
«Con orgoglio accogliamo gli Stati Generali della Zeza nella nostra Città – afferma Cosimo Parisi, presidente dell’ associazione Don Annibale, nata allo scopo di tenere viva l’antica tradizione del Carnevale ebolitano legata alla farsa ma anche per valorizzare la cultura e la memoria cittadina – La cornice sarà Eboli, ma il cuore pulsante sarà quello di tutti coloro che, provenendo da altre realtà, porteranno qui la loro tradizione, nel nome di quella contaminazione culturale che è ricchezza e fonte di crescita collettiva. Partendo da Eboli, attraverso il confronto e il dialogo tra diverse espressioni del Carnevale popolare, costruiremo una rete potente di saperi e pratiche che salvaguardi l’identità delle nostre comunità, proiettandole verso il futuro con consapevolezza, fierezza ed energia contagiosa».
Il programma completo delle due giornate, ricchissimo di appuntamenti imperdibili, sarà reso noto a breve.
Per restare aggiornati sull’edizione 2026 degli Stati Generali della Zeza:
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Eboli, 27 dicembre 2025
