Elezioni a Campagna: Andrea Lembo tra realtà e satira arringa la piazza

Linea Retta e Andrea Lembo dal palco sfidano gli avversari politici e i candidati a Sindaco ad un confronto pubblico.

Andrea Lembo con la Lista Linea Retta nel suo comizio in Località matinelle ricorre alla satira scherzosa in dialetto locale, raccontando la storia del Pupazzo virtuale Lino Ratto e alla versione che lo vuole  Super- Ratto contro il Drago.

Andrea Lembo -
Andrea Lembo –

CAMPAGNA – Continua la campagna elettorale, ormai manca solo una settimana al voto e poi i campagnesi sapranno chi degli 8 candidati a Sindaco di Campagna, andrà ad occupare la sedia più importante della Città. Un confronto aspro e agguerrito tra i candidati, ma un confronto a distanza che fa mancare quel contraddittorio diretto che fa la differenza, perché gli elettori possano valutare programmi, validità di idee, tenuta e capacità di esposizione oltre che evidenziare le modalità di risoluzione e l’approccio dei singoli candidati rispetto alle problematiche. E per questo Lembo sfida i suoi avversari e propone un dibattito pubblico.

I comizi proseguono in lungo e in largo e si ricorre a tante interpretazioni, così come si ricorre alle più svariate vi è stato ll’originalissimo comizio che il giovane candidato Sindaco Andrea Lembo ha tenuto venerdì 17 maggio 2013, insieme ai i candidati della lista Linea_Retta che in località Mattinelle ha aperto il discorso con il pupazzo virtuale Lino Ratto, questa volta in versione Super- Ratto contro il Drago: una satira scherzosa in dialetto locale su un candidato a sindaco, che valeva la pena vedere ed ascoltare e che si ripropone con il Link: http://www.youtube.com/watch?v=fIYwBAgrsfM, lasciando immaginare i riferimenti al “Ratto” e al “Drago” e allo scontro.

Alla satira è seguito poi l’intervento di Maria Parra, ex dipendente del comune di Campagna, che ci spiega come Linea Retta rappresenti un nuovo patto generazionale dove i genitori non si armano contro i figli ma li sostengono per aiutarli a costruirsi un futuro migliore e questo movimento civico rappresenta per lei e per i sostenitori di Linea Retta, sarebbe l’unica vera novità di questa campagna elettorale.

La politica significa mettersi al servizio dei cittadini, non è clientela, corruzione, confusione, imbrogli per confondere le acque, ma passione, voglia di fare davvero qualcosa di utile per la città e i suoi abitanti, ma anche di cose concrete come il rinnovamento della rete idrica, il completamento della rete fognaria e la manutenzione della scuola elementare di Mattinelle.

E chi non è d’accordo a questi assunti base che dovrebbero essere il patrimonio genetico dell’uomo, colivando i suoi valori e migliorando le proprie condizini di vita e ambientali? Eppure se i giovani di Linea Retta reclamano questi principi basilari, vuol dire che sono ancora un miraggio! Purtroppo in quella che si definisce “Società moderna” ci sono tante contraddizioni e ci sono molti assunti, “titoli” che rimangono “titoli” per sempre irrisolti e non irrisolvibili ma che rappresentano un pericolo senza pari piché spesso i “Cantori del nuovismo” li fanno propri e li declamano meglio di chi al contrario vorrebbe risolverli, e spesso accade che questi ultimi vengano sopraffatti dalla capacità dei “Cantori”. Ed ecco che si ascolta sui palchi “Un modo nuovo di far politica“, oppure “La politica del fare” e tanti altri luoghi comuni pieni di prosopopea, vuoti di contenuti.

Ed è proprio questo che emerge nel prosieguo del comizio di Linea Retta quando a parlare è il suo Candidato Sindaco Andrea Lembo, il quale apre i discorso ricordando l’assassinio del 17  Maggio 1972 del commissario Luigi Calabresi, servitore dello Stato, per indicare come talune persone con il proprio sacrificio hanno eafforzato una speranza che indica che non è del tutto inutile credere in certi valori. Lembo ha proseguito evidenziando come nel terzo millennio sia inaccettabile il fatto che si debba ancora discutere dei servizi essenziali per il cittadino, come la manutenzione della rete idrica e fognaria, l’illuminazione, la sicurezza nelle strade, e dei principali diritto come il lavoro, l’istruzione, la sanità, i servizi e quant’altro, ancora negati ma primi per i cittadini e primi anche nell’agebda dei “Cantori” pronti poi a dimenticarseli il giorno dopo.

Lembo spiega la Green Economy, che cosa rappresenterebbe nei fatti, per esempio, se si riuscisse a fornire alla città tecnologie a risparmio energetico ed eco sostenibili e se si sfruttassero ad esempio le energie rinnovabili utilizzando i pannelli fotovoltaici, ritenendo di non avanzare proposte esagerate, ma al contrario ritenendole rispondenti alle direttive dell’Unione Europea e del protocollo di Kyoto. Così come non sarebbero del tutto inattuabili istituire i comitati di quartiere, comre forma di partecipazione diretta dei cittadini, anche per favorire e far emergere le diverse problematicità di contrade e periferie molto diffuse nel Comune di Campagna, per poi facilitarne la risoluzione ponendoli all’attenzione  dell’amministrazione comunale.

E Lembo, riferendosi ai suoi competitors che hanno pensato di mettere insieme più liste per assicurarsi un risultato, è convinto che chi vuole unire la città, appunto, non ha bisogno di mettere insieme più liste, ne basta una che abbia le idee chiare e composta da persone disinteressate e appassionate capaco di sorreggere quelle idee e per questo ritiene sia indispensabile per Campagna votare Linea_Retta per puntare senza avventurismi al futuro migliore per la città.

Subito dopo il comizio Andrea Lembo ha proposto per il giorno 24 Maggio 2013, un confronto pubblico tra gli 8 candidati, invitando i candidati a dare la loro disponibilità.

Campagna, 19 maggio 2013

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