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L’ICATT di Eboli: Un Carcere “troppo” attenuato?

EBOLI - Droga all'I.C.ATT di Eboli. L'avrebbe portata una Psicologa! Ma non è che questo carcere è troppo attenuato? Come sarebbe entrata la droga? E se si considera anche la circostanza dei telefonini? Come si fa ad evadere i controlli? Non è che tutte queste lezioni di teatro servono ai carcerati per "recitare" un ruolo finalizzato a ridurre la loro permanenza per poi, una volta usciti, ritornare a delinquere, nonostante tutte le strutture di supporto esistenti? Con il "Sistema carcerario dell'attenuazione" quanti di quei carcerati che vi soggiornano si sono veramente recuperati?

Pino Turco: il ricordo di un’artista

EBOLI - In ricordo dell’artista Pino Turco, Armando Voza e Paolo Garofalo ne tracciano un profilo denso di appuntamenti artistici spesso "tra le sbarre". Turco si collocava in un limbo tra arte, cultura, professione, missione, e tra le mura e le sbarre, sviluppa la sua poliedricità regalando opere realizzate tra spaccati di una realtà tragica, da personaggi, attori per caso, interpreti di se stessi, offrendo verità, sentimenti, passioni, desideri.

La Festa di San Cosimo e Damiano tra suggestione, partecipazione e disagi

EBOLI - Migliaia di fedeli con a capo le autorità civili e religiose, hanno accompagnato in Processione per le strade cittadine i Santi medici Cosimo e Damiano. 6 detenuti dell'ICATT di Eboli, hanno accompagnato a spalla le statue dei Santi. Sono seguiti momenti di emozione e commozione per la preghiera di uno di loro, mentre la Città subiva l'aggressione di baracche e baraccari tra disordine e sporcizia.