
L’ICATT di Eboli: Un Carcere “troppo” attenuato?
EBOLI – Droga all’I.C.ATT di Eboli. L’avrebbe portata una Psicologa! Ma non è che questo carcere è troppo attenuato?
Come sarebbe entrata la droga? E se si considera anche la circostanza dei telefonini? Come si fa ad evadere i controlli? Non è che tutte queste lezioni di teatro servono ai carcerati per “recitare” un ruolo finalizzato a ridurre la loro permanenza per poi, una volta usciti, ritornare a delinquere, nonostante tutte le strutture di supporto esistenti? Con il “Sistema carcerario dell’attenuazione” quanti di quei carcerati che vi soggiornano si sono veramente recuperati?

Pino Turco: il ricordo di un’artista
EBOLI – In ricordo dell’artista Pino Turco, Armando Voza e Paolo Garofalo ne tracciano un profilo denso di appuntamenti artistici spesso “tra le sbarre”.
Turco si collocava in un limbo tra arte, cultura, professione, missione, e tra le mura e le sbarre, sviluppa la sua poliedricità regalando opere realizzate tra spaccati di una realtà tragica, da personaggi, attori per caso, interpreti di se stessi, offrendo verità, sentimenti, passioni, desideri.