Westinghouse

Nucleare: così le grandi imprese boicottano la ricerca

ROMA - Gli USA hanno 700.000 tonnellate di uranio impoverito che potrebbe essere utilizzato per produrre energia per 500 anni. E' dimostrato che a dettare legge nel campo del nucleare sono stati i colossi industriali del settore, e non certamente l’esigenza di perseguire la sicurezza minimizzando i rischi e massimizzando le utilità sociali.

Il Nucleare ha costi elevati, bassa resa e grandi rischi

ROMA - L'Italia e specie il Sud, potrebbe puntare sulla "green economy" producendo energia pulita. Il Nucleare, oltre a motivi di sicurezza e politici è un'impresa senza futuro. I costi elevati tengono lontani i privati.

Grimaldi il nucleare e i siti: una Centrale nella Piana del Sele, è una bufala

ROMA - La "Carta dei siti", tiene conto delle caratteristiche morfologiche, geologiche e geopolitiche. La nostra area è a forte rischio sismico. Grimaldi: "Una Centrale nella Valle del Sele è solo una bufala. Non ci sono i presupposti tecnici".

Nucleare? Una questione centrale: Zollino e Venosi a confronto

DIECI DOMANDE E VENTI RISPOSTE. A confronto un esperto universitario che si occupa di reattori anche per l’Ue e un tecnico che ha studiato anche il problema scorie Zollino: «Insostenibile rinunciare a questa energia».Venosi:«Meglio quella futura: non sarà radioattiva» VICENZA - Per dare un contributo al tema del nucleare e a tutte le sue problematiche si è voluto replicare questa intervista a due massimi esperti nazionali che si occupano del Nucleare, pubblicate sul "Giornale di Vicenza: Erasmo Venosi, che collabora con l’università “La Sapienza” di Roma per le ricerche sul fotovoltaico di 3a generazione; Giuseppe Zollini, [....]