Legge di Stabilità 2017: Prorogati Ecobonus(65%) e detrazioni(50%)

Nuova Legge di Stabilità 2017: tutto sulle Detrazioni Fiscali.

Prorogate le detrazioni fiscali: Ecobonus 65% per gli interventi di efficientamento energetico, la Detrazione 50% per le ristrutturazioni e il Bonus Mobili. Approvati anche Sismabonus, detrazioni potenziate per i condomìnie la riqualificazione alberghi. La legge entra in vigore il 1°gennaio 2017.

da POLITICAdeDEMENTE il blog di Massimo Del Mese

ROMA – Dopo l’approvazione alla Camera e in Senato, la Legge di Stabilità 2017 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Sono state prorogate le detrazioni fiscali: Ecobonus 65% per gli interventi di efficientamento energetico, la Detrazione 50% per le ristrutturazioni e il Bonus Mobili. Approvati anche Sismabonus, detrazioni potenziate per i condomìnie la riqualificazione alberghi. La legge entra in vigore il 1°gennaio 2017.

Riepiloghiamo di seguito punto per punto quanto previsto.

Ecobonus 65%

Confermata la proroga fino al 31 dicembre 2017 dell’Ecobonus 65% sugli interventi di efficientamento energetico delle singole unità immobiliari. La Detrazione 65% ha come obiettivi:

  • miglioramento della prestazione energetica degli edifici;
  • l’integrazione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili negli edifici;
  • sostegno alla diversificazione energetica;
  • promozione della competitività dell’industria nazionale attraverso lo sviluppo tecnologico;
  • conseguimento degli obiettivi nazionali in materia energetica e ambientale.

I tetti massimi di detrazione sono di 100.000, 60.000 e 30.000 euro.
Per la riqualificazione energetica, il tetto massimo di detrazione prevista è di 100.000 euro, equivalente a una spesa massima di 153.846,20 euro.

Per serramenti e infissi, pannelli solari e la coibentazione di pareti e coperture, il tetto massimo di detrazione prevista è di 60.000 euro, per una spesa massima di 92.307,69 euro.

Per le caldaie a condensazione, a biomassa e le pompe di calore, il tetto massimo di detrazione prevista è di 30.000 euro, per una spesa massima di 46.153,85 euro.

Ecobonus Condomìni

La Finanziaria 2017 proroga fino al 2021 gli interventi relativi a parti comunidegli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari del condominio. Gli interventi di efficientamento energetico nei condomìni usufruiranno di bonus in base all’entità dei lavori e ai risultati raggiunti. Si parte dal 65% e si arriva al 70% se l’intervento riguarda almeno il 25% dell’involucro (il cappotto) dell’edificio e al 75% se la certificazione attesta il miglioramento della prestazione energetica invernale e estiva. Le detrazioni saranno calcolate su un ammontare delle spese fino a 40mila euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. Il Bonus è detraibile in 10 rate annuali.

Detrazioni Fiscali Ristrutturazioni

Prorogato anche fino al 31 dicembre 2017, il Bonus 50% per i lavori di ristrutturazione sulle singole unità immobiliari e le parti comuni dei condomìni.

Bonus Mobili

La stessa scadenza del 31 dicembre 2017 è prevista per il Bonus Mobili, cioè la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici efficienti, abbinata ad un intervento di ristrutturazione, fino a un massimo di spesa di 10mila euro.

Sisma Bonus

La detrazione fiscale per la messa in sicurezza antisismica è al 50% in cinque anni, per interventi realizzati dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, con un tetto di spesa fino a 96mila euro. Le aliquote cambiano a seconda dei risultati ottenuti:

  • 70 e 80 % nel caso di miglioramento di una o due classi di rischio;
  • 75 e 85 % se gli interventi riguardano le parti comuni di edifici condominiali.

Nelle spese incentivabili rientrano anche quelle per la classificazione e la verifica sismica.

Riqualificazione alberghi

L’Ecobonus è esteso anche agli alberghi. Per il 2017 e il 2018 sarà riconosciuto un credito di imposta del 65% per la riqualificazione delle strutture ricettive turistico alberghiere, inclusi gli agriturismi.

Le detrazioni fiscali mancate

Non sono state confermate alcune misure previste dalla Commissione Ambiente alla Camera, prima della crisi di Governo:

  • credito d’imposta 65% per le spese di classificazione sismica;
  • bonus 65% per la bonifica amianto;
  • cessione del credito d’imposta per le opere in singole unità abitative;
  • l’estensione agli incapienti dei bonus energetici e antisismici per i condomìni;
  • il bonus mobili per le giovani coppie.

Roma, 31 dicembre 2016

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