Salerno. Congresso Nazionale di cardiologia “Cardioimaging 2022”

28 e 29 novembre, Grand Hotel Salerno, Congresso nazionale di cardiologia “Cardioimaging 2022”. Seguirà  un premio dedicato alla Memoria del Dr Carlo Mirra. 

Obiettivo del Congresso, è quello di passare in rassegna le opportunità che l’imaging mette a disposizione del cardiologo nell’emergenza urgenza, per adeguarsi agli approcci innovativi, alle linee guida nazionali ed internazionali, con l’utilizzo di pratiche cliniche e strategie mirate.

POLITICAdeMENTE

SALERNO – Ritorna a Salerno il Congresso nazionale di cardiologia “Cardioimaging 2022“, giunto alla quinta edizione, che si svolgerà nella Sala Vietri del Grand Hotel Salerno, il 28 e il 29 novembre, con la Direzione Scientifica del Dr Rodolfo Citro. Un momento di confronto necessario e formativo tra i cardiologi della Torre Del Cuore dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno e i cardiologi che operano nel resto d’Italia (Torino, Milano, Siena, Roma, Messina etc), relatori di un evento di risonanza nazionale.

Obiettivo del Congresso, è quello di passare in rassegna le opportunità che l’imaging mette a disposizione del cardiologo e di chi è in prima linea nell‘emergenza urgenza, per riuscire ad adeguarsi con competenza ed approcci innovativi, alle linee guida nazionali ed internazionali, con l’utilizzo di pratiche cliniche e strategie mirate. Anche questa edizione vedrà la partecipazione di una platea di giovani medici, affiancati da esperti del settore con i quali interagiranno, supportati dalle certezze, dall’esperienza del passato e dalle sfide e le prospettive del futuro.

Le tematiche che verranno evidenziate, sono legate al l’insufficienza cardiaca acuta e cronica, e al ruolo dell’imaging per selezionare i pazienti da candidare a nuove terapie farmacologiche che sono emerse negli ultimi tempi. Un altro hot topics, verterà sulla capacità dell’imaging di identificare pazienti con malattie rare, quelli affetti da amiloidosi, da malattia di Fabry, o colpiti da valvulopatie, adatti ad essere sottoposti a procedure interventistiche percutanee o cardiochirurgiche. E poi si discuterà anche di aritmie, di portatori di pacemaker che possono avere complicanze di tipo infettivo o opportunità di monitoraggio a distanza.

Il Congresso sarà quindi un occasione per mettere a punto i vantaggi che la nuova tecnologia offre nel campo medico, evidenziando il ruolo che l’imaging cardiologico può avere per migliorare gli standard di performance mediche. Il congresso terminerà con una competizione tra i giovani cardiologi che si sfideranno con quiz cardiologici e premio al vincitore, dedicato alla memoria del dott. Marco Mirra.

Salerno, 24 novembre 2022

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