Centrale Operativa Territoriale 118 ASL Salerno e ipotesi ricollocamento

All’Ipotesi del ricollocamento della nuova sede della Centrale Operativa Territoriale 118 ASL Salerno la Uil-Fpl chiede un incontro. 

Rambaldi e Falabelle (Uil-Fpl): “Questa ipotesi, ci preoccupa notevolmente, in quanto creerebbe ulteriori disagi a tutti i lavoratori presenti nell’attuale sede del Rugg, non fa altro che far aumentare le preoccupazioni dei dipendenti nell’affrontare nuovi ed ulteriori disagi”.

Gennaro Falabella-Angelo Rambaldi

POLITICAdeMENTE

SALERNO – «La scrivente sigla sindacale, – Scrive in una nota a firma del Segretario Sanità Angelo Rambaldi, Segretario Generale Gennaro Falabella la Uil-Fpl, indirizzata al Direttore Generale e p. c., al Direttore Sanitario, al Direttore Amministrativo, al Direttore GRU, al Responsabile Relazioni Sindacali, al Direttore UOC Emergenza COT 118A SL Salerno, al Governatore Regione Campania, al Consiglio Regione Campania, al Sindaco di Salerno, ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Salerno zona sud, a tutti i Lavoratori ASL, avente ad oggetto: Ipotesi ricollocamento nuova sede della Centrale Operativa Territoriale 118 ASL Salernoè venuta a conoscenza da qualche giorno, della probabile nuova collocazione della centrale operativa 118, situata presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona in altra sede diversa dall’attuale.

Tale ipotesi, – proseguono Rambaldi e Falabella – ci preoccupa notevolmente, in quanto creerebbe ulteriori disagi a tutti i lavoratori presenti nell’attuale sede del Ruggi. Si ricorda che di recente, lo stesso  personale, ha subito il passaggio presso l’ASL Salerno, senza una precisa programmazione, una manifestazione di interesse o scelta diretta e personale situazione questa che avrebbe sicuramente limitato disagi, sia nell’appartenenza Aziendale, sia per la programmazione lavorativa.   

Quest’ultima ipotesi che vede individuata una nuova sede, non fa altro che far aumentare le preoccupazioni dei dipendenti nell’affrontare nuovi ed ulteriori disagi

Pertanto, si chiede un incontro urgente per conoscere l’eventuale nuovo progetto aziendale che dovrebbe prevedere un’alternativa collocazione della C.O. – proseguono concludendo il Segretario Sanità Angelo Rambaldi, e il Segretario Generale Gennaro Falabella della Uil-Fpl – Qualora il nuovo progetto scaturisce dalla necessità di trovare nuovi locali idonei, alla scrivente risulta la presenza di immobili di proprietà della ASL  Salerno sul territorio del capoluogo in disuso e liberi che potrebbero essere utilizzati».

Salerno, 22 febbraio 2024

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