Vergato: Del Gais passa nel PdL. Buon viaggio

Cambiare casacca per convenienza è fuori da ogni etica soprattutto se a farlo è un candidato a sindaco ancorché perdente. Del Gais si dimetta e lasci il posto di consigliere al Centrosinistra.

Un atto di “trasformismo” che non ha niente di politico ma è tutto basato su interessi, al momento, ancora poco chiari.

Dario Del Gais

PONTECAGNANO – L’ex Sindaco di Pontecagnano e ultimamente candidato Sindaco del Centro-sinistra, sconfitto dall’attuale Sindaco in carica Ernesto Sica, Dario Del Gais, in un comunicato stampa ha annunciato la sua adesione al Popolo delle Libertà. Le motivazioni sono da ritrovare nelle stelle, nella luna, nell’universo.

Già qualche settimana fa si era pronunciato in tale direzione, ed aveva preannunciato una sua adesione al PdL, ma più specificamente al vecchio amico/nemico Ernesto, lasciando tutti basiti specie i giovani del PD, i quali sono presi quotidianamente da una battaglia di opposizione senza sosta contro l’Amministrazione Sica.

Il consigliere Enrico Vergato, ha sentito la necessità di esprimere un a sua considerazione politica che ha fatto pervenire attraverso un Comunicato stampa, e nel quale egli fa riferimenpo al “trasformismo“, alla morale, all’etica. Concetti ormai del tutto perduti così come perduto è Del Gais.

Vergato e il PD si rassegnino, il malcostume politico vale solo per l’azione che si compie, ed è inutile chiedere le dimissioni da Consigliere per riportare onore al gesto e restituire al PD il merito. Del Gais ha solo il tempo di utilizzare quella carica, e sa bene che appena non sarà più consigliere , ogni potere di tattativa svanisce.

Che cosa fa un esercito se il suo generale passa con il nemico? O si arrende o combatte all’arma bianca per rendere cara la pelle, dare forza all’onore e memoria ai posteri.

Del Gais non è il primo e non sarà l’ultimo. Il vero responsabile di tutto è “il potere”, questo grande corruttore di coscienze, chi si è abituato a sguazzarci dentro, non ne sa più fare a meno, e come un “drogato” va in crisi di astinenza e pur di procurarsi la droga è disposto a compiere qualsiasi gesto, così chi viene corrotto dal potere per procurarselo è capace di fare tutto.

…………………  …  …………………

COMUNICATO STAMPA

di Enrico Vergato
Consigliere Comunale PD di Pontecagnano

RISPOSTA A COMUNICATO STAMPA DI DARIO DEL GAIS

Non è passato un mese o forse due da quando Del Gais si dichiarò indipendente precisando che avrebbe portato a termine la consiliatura e non aveva intenzione di fare politica per il futuro ed ecco

Il “passaggio ufficiale al PDL”, smentendo sé stesso sulle dichiarazioni più recenti e sulle scelte meno recenti .

Unica nota positiva è che almeno viene fatta chiarezza. Del Gais finisce di fare la “STAMPELLA OCCULTA” (e neanche tanto) di SICA e ritorna ad essere il suo fedele consigliere.

(Mi ricorda tanto dei telefilm della mia fanciullezza).

Del Gais ritorna ad essere il fedele consigliere che tanto ‘Lavorò’ nell’ombra per preparare la candidatura di SICA a sindaco, tramando e brigando per sfiduciare dapprima il Sindaco Pappalardo e , poi, il sindaco Spera di cui era alleato (badate bene).

Ritorna a fare il gregario in attesa di un nuovo…. premio che Sica gli vorrà riconoscere salvo a vedere che , poi, lo stesso Sica glielo toglie immediatamente così come quando lo ha sfiduciato nella passata consiliatura mandandolo a “CASA” (parole di Sica) con la definizione più garbata di “INCAPACE”. Tutte le altre definizioni al momento le tralasciamo.

Adesso Del Gais è proprio in buona compagnia dei suoi  “nuovi o..Vecchi amici” che lo spedirono a “CASA”: SICA, GERMANO, FERRO, CAMPIONE, AUCELLO, GIRAULO, ANASTASIO Etc. etc. che hanno un ruolo politico ancora, oltre ad altri che non hanno un ruolo politico ma che sono nell’amministrazione SICA come funzionari del nostro comune, giusto premio per la fedeltà mostrata nella sottoscrizione dello scioglimento anticipato.

Del Gais ha provato a mettere il vestito più bello al suo “passaggio” nel PDL con un comunicato altisonante parlando di ‘crisi mondiale’ di ‘Mezzogiorno d’Italia’ di ‘riforma costituzionale’.

E’ solo un ‘SALTO DELLA QUAGLIA’ verso chi detiene il potere di gestione e con il quale si può ottenere e scambiare qualcosa.

Resta un atto di “TRASFORMISMO” che non ha niente di politico ma è tutto basato su interessi, al momento, ancora poco chiari.

E’ un atto VERGOGNOSO per chi doveva rappresentare ed interpretare un progetto politico diverso da quello del centrodestra e soprattutto diverso  dal gestione della cosa pubblica che ha SICA, improvvisata, casuale, senza programmazione e finalizzata in maniera funzionale ai propri obiettivi e non allo sviluppo della città.

Cambiare casacca per convenienza è fuori da ogni etica soprattutto se a farlo è un candidato a sindaco ancorché perdente.

Sarebbe appena il caso che Del Gais si dimetta per lasciare il posto di consigliere al Centrosinistra.

Veramente avrebbe dovuto farlo già da tempo.

E’ solo l’ennesimo esempio del degrado politico a cui questa città è stata portata da una amministrazione incapace, inattiva che ha soffocato ogni forma di dibattito serio per dedicarsi ad

attività del tutto diverse che hanno danneggiato la nostra comunità.

L’attenzione è solo per il clientelismo.

Si perché le assunzioni clientelari al comune non sono finite. Soddisfatto un consigliere con l’assunzione di una sua parente, c’e n’è  sicuramente un altro pronto che scalpita ed aspetta il premio della sua fedeltà. Tutto ciò è andato a sostenere Del Gais.

E per questo io dico ‘Grazie e buon viaggio!

Enrico Vergato

Consigliere Comunale PD

Lascia un commento