Parità di Genere ignorata a Scafati. Santocchio (FdI) accusa il Sindaco

Mario Santocchio (Fdi) attacca: “Il sindaco di Scafati ignora la legge sulle quote di genere alla società partecipata Acse”. 

Mario Santocchio

POLITICAdeMENTE

SCAFATI – Nonostante l’attenzione dichiarata dal primo cittadino di Scafati verso trasparenza, legalità e rispetto delle norme, emerge una clamorosa anomalia che rischia di compromettere la legittimità di uno degli organi di controllo più importanti della società partecipata del Comune, l’Acse: il collegio sindacale risulta composto da soli uomini, in violazione dell’obbligo di rappresentanza di genere previsto dalla legge.

A denunciare pubblicamente la situazione è Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, che accusa l’amministrazione comunale e la dirigenza della società di gravi omissioni:

Sembra assurdo che il sindaco, da sempre attento conoscitore di norme e regolamenti, non si sia accorto di questa violazione evidente. Il collegio sindacale dell’Acse è composto interamente da uomini, senza alcuna presenza femminile, contravvenendo alle norme sulle quote di genere. Questo non è un dettaglio: rischia di mettere in discussione la legittimità dell’intero organo e degli atti che ha prodotto“.

Santocchio incalza anche sulla responsabilità dei vertici dell’azienda e dei funzionari comunali coinvolti nel controllo analogo: “Non è la prima volta che ci troviamo costretti a richiamare la dirigenza dell’Acse al rispetto delle leggi e alla trasparenza nella gestione di una società che muove milioni di euro di fondi pubblici. Chiediamo ai funzionari comunali che hanno compiti di vigilanza di essere più attenti e scrupolosi“.

Il coordinatore scafatese di Fratelli d’Italia allarga poi il campo della critica ad altre criticità nella gestione della partecipata: “Dalle assunzioni interinali agli affidamenti diretti per centinaia di migliaia di euro, fino a un servizio che continua a mostrare gravi carenze nonostante gli investimenti. È evidente che qualcosa non va“.

Infine, l’appello diretto al sindaco: “Chiediamo al primo cittadino di intervenire immediatamente per sanare questa situazione e garantire una corretta rappresentanza di genere all’interno dell’Acse. Non vorremmo pensare che il rispetto delle quote rosa valga solo quando si tratta di favorire sua moglie o sua figlia“.

Santocchio conclude ribadendo che Fratelli d’Italia continuerà a vigilare con determinazione sulle partecipate del Comune e a denunciare ogni possibile irregolarità.

Scafati, 2 agosto 2025

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