Salerno. Il DG del Ruggi Verdoliva si insedia e lancia il Progetto “RUGGI 25/30”

Il nuovo D.G. dell’AOU Ruggi di Salerno Ciro Verdoliva nel Discorso di insediamento con il Progetto “Ruggi 25/30” lancia il futuro: «“Il Piano Strategico” non è solo una guida, è un patto di responsabilità condivisa, un impegno collettivo per un’Azienda sempre più orientata alla qualità, all’innovazione e alla centralità della persona».

Insediamento Ciro Verdoliva con il Rettore e il Governatore della Campania

POLITICAdeMENTE

SALERNO – Nella mattinata di ieri, martedì 9 settembre, nell’Aula Scozia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, si è svolta la cerimonia ufficiale di insediamento della nuova Direzione strategica alla presenza del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, con la quale Ciro Verdoliva ha assunto ufficialmente l’incarico di Direttore Generale dell’Azienda. La Direzione Strategica si è completata con la nomina del dr Sergio Russo, alla Direzione Amministrativo, e il dr Marco Papa, alla Direzione Sanitaria. Un passo importante per la governance dell’ospedale, che punta a rafforzare l’organizzazione, a rendere efficienti i servizi e a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria. 

Qui di seguito, pubblichiamo il discorso di insediamento alla Direzione Strategica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno Ciro Verdoliva:

«Onorevole Presidente, Magnifico Rettore, Autorità presenti, e tutti i professionisti che ogni giorno danno vita al “Ruggi”, con grande orgoglio e senso di responsabilità, ho iniziato il mandato di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” – Scuola Medica Salernitana. Questo incarico rappresenta – per me – non solo un grande onore, ma soprattutto una profonda responsabilità verso le persone, le istituzioni e il territorio.

Ciro Verdoliva con Russo e Papa

Ringrazio di cuore il dott. Marco Papa e il dott. Sergio Russo che, alla mia richiesta, hanno risposto senza esitazione accettando di assumere rispettivamente i ruoli di Direttore Sanitario e Direttore Amministrativo.

La loro alta competenza, unita alla costante disponibilità, è per me un sostegno prezioso e rappresenta, credetemi, un valore solido e fondamentale su cui l’Azienda potrà sempre contare.

E desidero rivolgere un sentito ringraziamento al Presidente Vincenzo De Luca per la fiducia e la stima che ha sempre riposto in me. Negli anni passati, con il conferimento dei precedenti incarichi, mi ha prima confermato alla guida di un grande progetto l’Ospedale del mare per il completamento e l’attivazione come DEA II Livello e poi chiamato a guidare Aziende di grande importanza e complessità – dal Cardarelli alla ASL Napoli 1 Centro ed infine il “Ruggi” di Salerno, che oggi ho l’onore di dirigere. La sua fermezza e determinazione – il suo essere, come si dice, “tosto” – sono state e restano la vera garanzia del successo dei progetti che affrontiamo. Questo ulteriore gesto di fiducia rappresenta per me un onore e una responsabilità straordinaria, e costituisce la base su cui costruire, con dedizione e impegno, il percorso di sviluppo del “Ruggi” a beneficio della comunità e di tutti i professionisti che vi operano.

Per onorare il ruolo che mi è stato affidato, Le assicuro – Presidente – che ce la metterò tutta, e sono certo di non essere solo, perché già vedo la Squadra su cui so di poter contare.

L’Azienda Ospedaliero Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” – Scuola Medica Salernitana è un’Azienda complessa, ricca di potenzialità e competenze di alto profilo, che merita di essere osservata, ascoltata e valorizzata attraverso un confronto costante con tutte le sue anime, e soprattutto con chi la vive ogni giorno nei cinque presìdi ospedalieri, ognuno con la propria storia, vocazione e specificità: dal “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, al presidio “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino, dal “Costa d’Amalfi” di Castiglione di Ravello, al “Santa Maria Incoronata dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni, fino al presidio “Da Procida” di Salerno. È dunque importante sottolineare che, quando parliamo di “Ruggi”, ci riferiamo all’intera comunità ospedaliera, fatta di tante realtà diverse ma unite da un unico obiettivo e da una medesima visione strategica.

L’Azienda Ospedaliero Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” – Scuola Medica Salernitana è un polo di eccellenza che integra la funzione assistenziale, la funzione didattica e la ricerca, sia di base che clinica. È in questa triade che trova fondamento la nostra missione:

  • garantire cure di qualità sempre più avanzate,
  • sviluppare innovazione e trasmettere competenze alle future generazioni di professionisti della salute.
Vincenzo De Luca – insediamento DG Verdoliva

Tale missione trova ispirazione nella Scuola Medica Salernitana, prima istituzione medica dell’Occidente, che ha rappresentato per secoli un punto di riferimento internazionale per la medicina, la ricerca e l’umanesimo. Un patrimonio che nasce nel nostro territorio ma che appartiene al mondo intero. La Scuola Medica Salernitana ci ricorda quanto questa terra sia stata, e possa ancora essere, luogo di sapere, di innovazione e di umanità. Oggi abbiamo il dovere di custodirla, onorarla e rilanciarla, guardando con coraggio al futuro: una realtà capace di offrire ai giovani motivi per restare, per credere che qui sia possibile costruire il proprio domani, donando alla nostra terra professionalità e, soprattutto, rispetto per le proprie radici.

L’Azienda è chiamata ad affrontare il futuro come una sfida da vincere con visione, metodo e spirito di squadra, tenendo ben presenti gli obiettivi da raggiungere nel breve, medio e lungo termine. Le risorse tecnologiche, la ricerca, la formazione, la digitalizzazione, l’umanizzazione delle cure, la valorizzazione delle competenze: ogni leva deve concorrere a costruire e consolidare un nuovo modello di sanità pubblica, universitaria, d’eccellenza, radicata nel territorio ma aperta all’innovazione.

Sono convinto che solo a partire da un ascolto autentico e da un’analisi rigorosa potremmo costruire un progetto condiviso, solido e sostenibile.

Ed è con questo spirito che nasce il progetto “RUGGI 25/30”, un’iniziativa che accompagnerà l’Azienda lungo l’arco del mio mandato, dal 2025 al 2030, attraverso un percorso strutturato, partecipato e orientato a risultati concreti e misurabili, in sintonia con le linee guida e le strategie di sviluppo del sistema sanitario regionale.

L’obiettivo è chiaro: costruire insieme una visione condivisa del futuro dell’Azienda e tradurla in un programma di azioni capaci di generare un impatto reale e duraturo sulla qualità dei servizi offerti alla comunità, sul benessere delle persone che vi lavorano e sulla fiducia dei cittadini che ogni giorno si affidano a noi.

RUGGI 25/30” nasce anche in un momento storico particolarmente significativo: è iniziata la costruzione del nuovo ospedale, un’opera attesa e strategica che rappresenta molto più di un’infrastruttura. È il simbolo tangibile di un cambiamento profondo, non solo architettonico, ma anche culturale, organizzativo e umano, dobbiamo esserne protagonisti attenti durante la sua costruzione, per poi ereditarla e renderla parte viva e attiva dell’Azienda. Non solo un edificio, ma il cuore di una visione più ampia che dovrà proiettare l’Azienda “Ruggi”, come polo sanitario-universitario di eccellenza, pienamente integrato con l’Università, con il territorio e con le reti di ricerca e innovazione, in sintesi un modello IRCCS, e per rendere concreto il risultato c’è “Ruggi 25/30”.

Insediamento DG Ciro Verdoliva AOU Ruggi

Con “RUGGI 25/30” desidero avviare un dialogo aperto e continuo con tutti i professionisti, le strutture, i dipartimenti, le forze sociali e le comunità che ogni giorno animano il nostro sistema. Solo attraverso un impegno condiviso e nell’integrazione tra il Sistema Sanitario Regionale e l’Università degli Studi di Salerno potremo trasformare questa “visione” in “realtà”.

Il futuro si costruisce insieme. “RUGGI 25/30” è il nostro cantiere “verso il futuro”.

Per dare concretezza al progetto “RUGGI 25/30”, costruiremo – insieme – il Piano Strategico. E per farlo, dobbiamo partire da due domande semplici ma fondamentali: Cosa vogliamo essere? Dove vogliamo essere nel 2030?

Cosa vogliamo essere?

Vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento per cittadini, pazienti, professionisti e territorio.

Essere al servizio della salute pubblica, confermando cure di qualità, accessibili ed eque, integrate con formazione universitaria e ricerca scientifica.

Vogliamo dimostrare di essere un’Azienda fondata sulla professionalità, sul rispetto del paziente e sulla partecipazione attiva di tutti coloro che vi lavorano.

Vogliamo garantire cure centrate sulla persona, rafforzare la rete ospedale-territorio, sostenere il benessere dei professionisti, e costruire, giorno dopo giorno, il valore di una sanità pubblica solida, trasparente e proiettata nel futuro.

Dove vogliamo essere nel 2030?

Vogliamo essere un’Azienda che sappia sempre più coniugare eccellenza clinica, ricerca, formazione e attenzione alla persona.

Vogliamo essere un’organizzazione moderna, credibile, autorevole, capace di crescere a partire dalle competenze già presenti e pronta ad affrontare – con consapevolezza – le sfide future.

Vogliamo rafforzare una realtà sanitarie pubblica di riferimento a livello nazionale integrando quanto oggi ci viene riconosciuto per le tante eccellenze già presenti in Azienda.

Il “Ruggi” di oggi è una base solida: fatta di persone, conoscenze ed esperienze.

Il “Ruggi” di domani sarà il risultato di un lavoro quotidiano fondato su innovazione, collaborazione, sostenibilità e cultura del risultato.

Per rendere concreto un progetto ambizioso come “Ruggi 25/30”, è necessario che ciascuno di noi faccia la propria parte, mettendo in campo impegno, competenza e responsabilità. Senza divisioni, senza schieramenti di parte, solo lavorando insieme, con entusiasmo e dedizione, potremo trasformare questa visione in realtà tangibile, capace di valorizzare i nostri giovani e rafforzare il ruolo dell’Azienda nel territorio.

Per realizzare questo percorso, adotteremo un modello di governance chiaro e partecipato.

La Direzione Strategica guiderà il processo, con il supporto delle strutture aziendali e dei referenti delle aree strategiche.

Ogni linea di intervento sarà monitorata da gruppi di lavoro multidisciplinari, con obiettivi chiari e risultati misurabili, grazie al contributo attivo di tutte le componenti e di ogni livello di responsabilità.

Questo “Piano Strategico” non è solo una guida: è un patto di responsabilità condivisa, un impegno collettivo per un’Azienda sempre più orientata alla qualità, all’innovazione e alla centralità della persona.

Che sia ben chiaro a tutti: il successo di questo percorso dipende da ciascuno di noi. Ogni contributo, ogni competenza, ogni idea può fare la differenza.

Avete ritirato, o potete ritirare a fine evento, la spilla che abbiamo fatto realizzare e – chi vorrà – potrà indossarla sulla giacca, sul camice o anche su una semplice maglietta.

È un segno semplice, ma carico di significato: la spilla con il logo “Ruggi 25/30 verso il futuro” rappresenta l’impegno comune che ci lega. Indossarla non è solo un gesto simbolico, ma un modo per dire: “Io ci sono, voglio contribuire, voglio fare». 

Salerno, 10 settembre 2025

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