Eboli. Presentato il Progetto “Ali di autonomia: Abitazione – Lavoro – Integrazione”

Presentato, presso la Sala Mangrella del Complesso Monumentale San Francesco ad Eboli, il Progetto “Ali di autonomia: Abitazione – Lavoro – Integrazione”.

Mario Conte

POLITICAdeMENTE

EBOLI – In data 16 ottobre 2025, presso la Sala Mangrella sita nel Complesso Monumentale San Francesco ad Eboli (SA), alle ore 16:00, si è tenuto l’evento di lancio del Progetto “Ali di autonomia: Abitazione – Lavoro – Integrazione” (PROG. 764), a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027 – Obiettivo Specifico 1. Asilo – Misura di attuazione 1.b) – Ambito di applicazione 1.d) – Intervento f) – “Promozione dell’autonomia sociale ed economica dei rifugiati” promosso dal partenariato composto dal Comune di Eboli (ente capofila), Format SRL Impresa Sociale e L’Astronave a pedali APS.

Il progetto avrà una durata di 18 mesi.

L’iniziativa si è svolta, con l’obiettivo di presentare al territorio le finalità, le azioni previste e la rete dei soggetti coinvolti nell’attuazione. L’incontro ha rappresentato il momento inaugurale di un percorso di collaborazione tra istituzioni, enti del terzo settore e cittadini, volto a promuovere l’inclusione sociale, la coesione territoriale e la partecipazione attiva dei beneficiari.

Sono intervenuti:

  • Il Sindaco di Eboli, Avv. Mario Conte
  • L’Assessore Regionale alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione, On. Mario Morcone
  • L’Assessore alle Politiche Sociali, all’Istruzione e Piano di Zona del Comune di Eboli, Katia Cennamo
  • Direzione Centrale per le Politiche Migratorie Autorità FAMI Dott.ssa Eleonora Corsaro,
  • Il Presidente dell’Azienda Speciale Sele Inclusione, Dott. Donato Guercio,
  • Il Presidente di Format Impresa Sociale, Dott. Antonio Vecchio
  • Il referente Nazionale OCSE Ugo Melchionda

Nel corso dell’incontro sono state inoltre presentate testimonianze reali come esempi concreti di percorsi di integrazione e inclusione sociale, perfettamente in linea con il cuore del progetto.

La scelta di aprire l’evento con una performance musicale ad opera della musicista Tatiana Thatiuk non è stata casuale: la sua storia personale rappresenta un percorso significativo di integrazione e autonomia. La sua presenza ha dato forma concreta ai valori di partecipazione, inclusione e rinascita che il progetto intende diffondere sul territorio. Ugualmente alla quella della Sig, ra Bahia Labhoub, che da un percorso migratorio complesso è riuscita a costruire la propria autonomia fino a diventare mediatrice culturale affermata. La sua esperienza ha rappresentato un racconto concreto di resilienza e di integrazione riuscita, dimostrando quanto il sostegno di percorsi progettuali possano trasformarsi in opportunità reali di crescita e partecipazione

Hanno preso parte all’evento istituzioni, rappresentanti di enti del Terzo Settore, operatori, beneficiari e cittadini. La partecipazione è stata attiva e attenta, con interventi di confronto.

L’incontro ha permesso di:

  • condividere con la comunità locale gli obiettivi e le azioni del progetto;
  • rafforzare il dialogo tra istituzioni, enti del territorio e cittadini;
  • sensibilizzare la comunità, come comunità accogliente.

L’evento ha avuto un riscontro positivo ed ha contribuito a rafforzare l’immagine del progetto come strumento concreto di integrazione e coesione territoriale.

L’incontro si è concluso con un momento conviviale che ha favorito la socializzazione e il confronto tra i partecipanti, attraverso un buffet multietnico realizzato in collaborazione con il Forno Di Vincenzo ETS, simbolo concreto di condivisione. Il momento è stato reso ancora più accogliente dalla musica, proveniente da diverse tradizioni, curata da due giovani ospiti di un Centro SAI, creando così un momento conviviale di festa, partecipazione e dialogo tra culture.

Ha moderato l’evento Rossella Corrado, coordinatrice di Format Impresa Sociale.

«Eboli ha scelto di guidare questo partenariato in piena coerenza con gli obiettivi dell’Amministrazione ha voluto sottolineare il Sindaco Mario ConteCrediamo infatti che solo realizzando la piena inclusione si possa vivere in una comunità accogliente, che non lasci nessuno indietro».

Sui valori delle Politiche di integrazione e inclusione incentrato anche l’intervento dell’Assessore Katia Cennamo «Solo agendo per migliorare la qualità della vita di chi accogliamo sul territorio possiamo dirci veramente solidali e prevenire problemi di integrazione».

Mentre il Presidente della Terza Commissione, Matteo Balestrieri, che ha coordinato il rapporto tra gli Ets e il Comune, ha voluto sottolineare che «Eboli si conferma una città dell’accoglienza, dell’inclusione e delle opportunità. Stiamo dando segnali concreti di come la solidarietà possa trasformarsi in percorsi di autonomia, dignità e integrazione reale. Il nostro impegno è quello di accompagnare chi ha trovato rifugio nel nostro territorio verso una piena partecipazione alla vita sociale e lavorativa, valorizzando le competenze e le storie di ciascuno. Crediamo in un modello di accoglienza diffusa e responsabile, capace di coniugare il rispetto delle persone con lo sviluppo della comunità».

Quando istituzioni, enti e cittadini lavorano insieme, l’inclusione diventa una cosa reale e non solo una bella parola.

ALI autonomia

Eboli, 18 ottobre 2025

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